Il volante della Nissan Gen2

Il volante della Nissan Gen2

Il volante di una Formula E è il centro di controllo di un veicolo molto complesso e con tantissime possibilità di regolazioni.

Non a caso tutti i piloti concordano che le Formula E sono di gran lunga la serie più difficile da guidare rispetto a tutte le alte automobili da competizione a livello mondiale.

Da questo centro di controllo è possibile cambiare molti parametri di guida per cercare di gestire l’energia al meglio possibile , oltre il 40% dell’ energia utilizzata in una gara di Formula E non arriva dalla batteria ma arriva dal recupero dell’energia in frenata, che altrimenti andrebbe persa a scaldare i freni.

Il volante della Nissan Gen2La macchina Gen3 ha 2 powertrain, il posteriore di spinta costruito dai vari team e l’anteriore di Regen uguale per tutti.

Nonostante la presenza del software che interpreta i comandi del pilota e bilancia il recupero energetico è necessaria anche una “guida” manuale in cui il pilota attiva manualmente il massimo regen in ingresso di curva o quando deve rallentare l’auto per non far entrare in funzione i freni meccanici a disco. Far intervenire i freni non solo è deleterio perché si butta via energia ma dopo la frenata la pastiglia continua a sfregare sul disco disperdendo ulteriore energia e riducendo le prestazioni dell’ auto come velocità di punta nel rettilineo successivo.

Poiché le comunicazioni radio dei team sono in chiaro ogni pilota sviluppa un codice segreto per chiamare le varie routine e target da settare nel software, questi nomignoli si riflettono anche sui tasti a volante che li richiamano (oscar, lisa,sarah).

Il volante della Nissan Gen2Il volante serve al pilota anche per monitorare non solo il tempo sul giro ma anche ad esempio la pressione delle gomme (riquadro in basso a sinistra) , l’attivazione o meno dell’attack mode.

Il volante nelle foto è ancora un Gen2 usato temporaneamente fino a questa gara dopo di che verrà sostituito dal Gen3, molto più leggero e con nuove funzioni.

Il peso soprattutto è stata una sorpresa, prendendolo in mano il peso era simile ad un paio di bottiglie di acqua , molto di più di quello che ci si potrebbe spettare viste le dimensioni

#SimoneRambaldi #theEMNteam

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*


This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.