Free Now aumenta le corse su veicoli elettrici del 71% nel 2021

Free Now aumenta le corse su veicoli elettrici del 71% nel 2021

La piattaforma di mobilità multiservizio leader in Europa Free Now ha pubblicato gli ultimi dati sulla sua transizione alla mobilità elettrica.

Il programma Move to NeT-Zero – che include la compensazione immediata e l’impegno a lungo termine verso il Net-Zero con l’obiettivo di avere il 50% delle corse su veicoli completamente elettrici entro il 2025 e conseguire il target emissioni zero previsto per il 2030 già nel gennaio 2021.

Nel corso di quest’anno l’azienda ha puntato sulle corse su veicoli elettrici e, a oggi, le corse su BEV di Free Now sono aumentate del 71%, con una crescita di oltre il 20% del numero degli autisti di BEV attivi sulla piattaforma e questo riflette l’impegno che Free Now sta mettendo nell’elettrificazione della sua flotta. Inoltre, Free Now ha integrato almeno 130.000 nuovi veicoli elettrici nella piattaforma in tutta Europa, grazie a partnership con brand come TIER, Voi, Emmy, Cooltra, MILES e SHARE NOW. In questo modo, Free Now è diventata l’app di mobility con la più vasta scelta di veicoli in Europa. In questo contesto l’Italia si posiziona in fascia alta dato che, dopo le integrazioni in app dei monopattini Voi Technology, degli Scooter Cooltra e delle auto Share Now i viaggi su mezzi elettrici (taxi e auto elettriche incluse) sono quasi triplicati da gennaio 2021 segnando un incremento del 184%.

Verso la transizione BEV

Avanzare verso la transizione BEV è una priorità importantissima per l’azienda. Free Now punta infatti a diventare la prima piattaforma di mobilità a raggiungere l’obiettivo Net-Zero emissions entro il 2030. Già da gennaio 2021, le corse su BEV registrate sulla piattaforma Free Now sono aumentate del 71% e la percentuale dei nuovi autisti di BEV è cresciuta del 20%. Questo è spiegabile con il cambiamento delle abitudini dei cittadini riguardo alla mobilità nonché con le iniziative concrete dell’azienda per promuovere modalità di trasporto più sostenibili all’interno dell’app.

Secondo la prima edizione dello studio MAKE A MOVE, che analizza le preferenze di mobilità e i comportamenti dei consumatori in Europa[1], 7 Europei su 10 sono favorevoli o favorevoli in una certa misura a utilizzare servizi di mobilità sostenibile. In particolare, quasi il 50% dei cittadini europei apprezza molto la possibilità di spostarsi con veicoli elettrici e il 65% vorrebbe avere all’interno dell’app un’opzione BEV di default. Inoltre, 1 cittadino europeo su 5 sarebbe disposto a pagare di più per una corsa su un BEV.

Tra le altre azioni concrete, Free Now ha lanciato diversi progetti locali per spingere la transizione della sua flotta. Per esempio, in Spagna, Free Now ha raggiunto accordi con i produttori di automobili per offrire sconti sull’acquisto di taxi elettrici ai suoi autisti e, in parallelo, dà la priorità nell’app alle corse su BEV. La flotta spagnola di BEV di Free Now è cresciuta del 272% e gli autisti di taxi stanno facendo il 220% in più delle corse. In Francia, le corse su BEV hanno raddoppiato da gennaio a oggi e, a partire dalla scorsa primavera, l’azienda sta aiutando gli autisti ad accedere ai punti di ricarica veloce a Parigi, grazie a una partnership con RATP e Shell.

Free Now ha anche integrato 130.000 nuovi veicoli elettrici grazie a partnership con i principali fornitori di servizi di mobilità in altre categorie come TIER & VOI (monopattini), EMMY & Cooltra (ciclomotori), Miles & ShareNow (car sharing). Entro la fine del 2021, Free Now si aspetta di completare 4 milioni di corse con questi partner per la multimobilità sull’app. 

Insieme a queste iniziative locali, c’è un grande impegno dell’azienda nella formazione e nella creazione di consapevolezza tra i suoi stakeholder sull’importanza di una mobilità 100% elettrica per il benessere die cittadini e dell’ambiente. 

Più di 170,000 tonnellate di emissioni di CO2 compensate

Inoltre, Free Now sta lavorando con Climate Partner per sviluppare progetti con l’obiettivo di compensare le attuali emissioni di CO2 prodotte da entrambe le aziende e dai suoi servizi. Tutti questi progetti sono certificati dagli standard più alti (Gold Standard o Verified Carbon Standard) e sono coerenti con i Sustainable Development Goals (SDG)[2] delle Nazioni Unite. Poiché il business di Free Now è nel settore dei trasporti, il progetto unisce l’energia rinnovabile – che serve per la mobilità – alla protezione delle foreste e al rimboschimento, affinché le emissioni inevitabilmente prodotte dal servizio possano essere compensate dagli alberi.

In tutto, Free Now sta compensando 173,000 tonnellate di emissioni di CO2 con tre progetti collocati rispettivamente a Madre de Dios, Perù (dedicato a proteggere un’area minacciata dell’Amazzonia); in Indonesia (potenziando l’energia eolica nella regione e aiutando lo sviluppo di aree rurali); e in Europa (aiutando il rimboschimento e il rinnovamento delle foreste piantando nuovi alberi in diverse aree).

Free Now sostiene la EU Mobility Week

Dal 16 al 22 settembre, i diversi mercati in cui Free Now è presente parteciperanno alla EU Mobility Week con una serie di attività destinate a promuovere la mobilità sostenibile urbana.

Sebbene la pandemia da COVID-19 abbia incoraggiato nuovi modi per spostarsi come per esempio la micromobilità – i viaggiatori preferiscono modalità di trasporto percepite come più sicure e più igieniche e sono sempre più attenti ai canali digitali e alla sostenibilità – ci sono ancora troppe automobili private in città. Secondo lo studio Make a Move il 32% dei cittadini europei preferisce ancora utilizzare la propria automobile per spostarsi in città. Tuttavia, allo stesso tempo, il 68% crede che ci siano troppe automobili private in città e il 17% sottolinea che la dipendenza dall’automobile è uno dei principali ostacoli alla mobilità urbana. Altri problemi sono gli ingorghi causati dal traffico (50%), la difficoltà a trovare parcheggio (45%) e i problemi ambientali correlati (26%), come l’inquinamento e il rumore per esempio.

Marc Berg, CEO di Free Now ha affermato:

Il futuro della mobilità urbana ha il cliente al centro. Le persone vogliono muoversi da un punto A verso un punto B in modo più intelligente e sostenibile. Insieme ai nostri partner stiamo offrendo una mobilità smart e pulita in tutta Europa, basata su veicoli elettrici e opzioni di micro mobilità che si adattano alle specifiche esigenze die consumatori. Per esempio, è possibile usare un E-taxi o un veicolo ibrido plug-in (PHV) per muoversi dalla periferia della città e dimenticarsi le difficoltà di parcheggio, senza contribuire all’inquinamento, o usare un monopattino elettrico o uno scooter elettrico per distanze brevi. L‘EU Mobility Week è lo scenario perfetto per promuovere la consapevolezza di questo concetto di una mobilità con le persone al centro, una mobilità che è anche connessa, sostenibile ed efficiente allo stesso tempo.

[1] FREE NOW survey with respondents from Online-Panel provider Dynata. First week of September 2021. n= 5110 (Europe, including Austria, France, Germany, Italy, Ireland, Poland, Portugal, Romania, Spain and the United Kingdom)

[2] FREE NOW aligns the most with SDG 11 (Sustainable Cities & Communities), SDG 12 (Responsible Consumption and Production) and SDG 13 (Climate Action).

Fonte: Free Now

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