Bosch ha portato al Salone dell’Auto di Detroit una nuova gamma di soluzioni per dare forma a una mobilità sicura, efficiente, autonoma, connessa ed elettrica.
Già lanciato al Naias 2017, Bosch torna a presentare l’innovativo sistema di trazione elettrico eAxle – che combina il motore, l’elettronica di potenza e il cambio all’interno di un’unità compatta. Sempre sul fronte dei veicoli elettrici, Bosch propone il sistema di gestione termica ad alta efficienza, concepito per aumentare l’autonomia del veicolo elettrico, mantenendo fresca la batteria a ricarica rapida.
Bosch non dimentica però il motore a combustione interna, che nell’immediato futuro continuerà a recitare un ruolo significativo: il sistema di iniezione diretta e indiretta (P-DI) garantisce ottimi risultati in termini di efficienza e prestazioni.
Sempre più complesse, le auto di oggi e di domani possono beneficiare della tecnologia Vehicle Control Unit (VCU) di Bosch: una ‘super centralina’ dalle capacità di elaborazione significativamente maggiori di quelle oggi largamente in uso, che permette di liberare spazio, ridurre il peso del mezzo, diminuire il numero di unità indipendenti e semplificare le loro comunicazioni. La VCU rende inoltre possibili future innovazioni fornendo una piattaforma scalabile per architetture elettroniche sempre più complesse. Sul fronte connettività, la Automotive Cloud Suite di Bosch offre una vasta gamma di soluzioni intelligenti, servizi cloud e gestione dei dispositivi.
Guardando all’ultimo step, la guida autonoma, Bosch è inoltre al lavoro su due soluzioni pensate per accrescerne la sicurezza: frenata e sterzata ridondanti.
L’importanza della ridondanza per la guida autonoma va ben oltre la sua semplice funzione tecnologica – ha spiegato Mike Mansuetti, presidente di Bosch in Nord America. Sarà essa a conquistare la fiducia dei consumatori, i quali comprenderanno che questi sistemi sono concepiti con elevati livelli di complessità per gestire un’ampia gamma di situazioni.
La soluzione di Bosch per il sistema di frenata fail-degraded (sistema sterzante e architettura EE) è la combinazione del suo servofreno elettromeccanico iBooster e del sistema ESC (Controllo Elettronico della Stabilità): entrambi sono in grado di frenare, ognuno indipendentemente dall’altro, anche nel raro caso di un singolo guasto.
Lo sterzo ridondante (sistema di Servosterzo Elettrico, EPS) con funzione di operatività in avaria è stato invece presentato in occasione del Naias 2017 e consente al conducente o al pilota automatico di eseguire un arresto sicuro anche nel caso di un singolo guasto.
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