Tra i diversi fronti di lavoro aperti che per forza di cose Formula E deve affrontare, ci sono quelli del Rome E-Prix e del San Paolo E-Prix.
Per quanto riguarda l’E-Prix della Città Eterna, lo spostamento del calendario al 16 luglio significa anche alcuni importanti cambiamenti organizzativi e persino la modifica del target di pubblico.
In primo luogo, in quel mese le scuole saranno già chiuse e di conseguenza l’impatto con il traffico della città sarà molto minore, ma il compromesso cui si dovrà sottostare è ovviamente la temperatura, perché generalmente a Roma nel mese di luglio fa molto caldo.
Formula E sta lavorando con il Comune di Roma per offrire dei pacchetti turistici che oltre l’E-Prix di Formula E includano le visite alle innumerevoli bellezze che la capitale italiana offre, nell’intento di raggiungere un pubblico composto non soltanto di romani, ma anche di turisti italiani e stranieri per diversi giorni.
Per quanto riguarda l’organizzazione, verrà spostato l’E-Village a una zona più vicina al cuore della gara (pits e paddock), mentre la brutta notizia per noi della stampa è che il Media Centre verrà mantenuto nello stesso posto dello scorso anno, piuttosto lontano dai box e dal paddock.
Il San Paolo E-Prix
Riguardo la gara brasiliana del 25 marzo nel Sambodromo di Anhembi, gli organizzatori di Formula E lavorano a fianco del team che ha organizzato le gare São Paulo Indy 300 di Formula Indy, che si sono svolte nello stesso circuito.
I brasiliani quando si parla di automobilismo conoscono la materia, quindi sanno come organizzare un evento di questo tipo.
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