Quattro missili sulla Formula E a Diriyadh

missili sulla Formula E

Appena conclusa la gara 2 del Diriyadh E-Prix di Formula E lo scorso 27 febbraio, sono stati lanciati quattro missili, tutti intercettati dalle batterie dei Patriot del Regno Saudita.

Il governo dell’Arabia Saudita sospetta che i missili e i droni carichi di bombe diretti alla provincia meridionale di Jizan siano stati lanciati dai ribelli Houthi dello Yemen.

Il bersaglio del missile balistico è sconosciuto e tra le ipotesi ci sono quelle che fosse diretto alla Formula E, oppure al principe ereditario Mohammed bin Salman, presente al Diriyadh E-Prix.

Nell’attacco non sono state riportate vittime, anche se la televisione statale Al Ekhbariya ha detto che frammenti del missile si sono sparsi in diversi quartieri di Riyadh, danneggiando almeno una casa.

Gli Houthi allineati con l’Iran hanno detto di aver schierato un missile balistico e nove droni su “obiettivi sensibili” a Riyadh e sei droni nei siti militari di Abha e Khamis Mushait.

Al Ekhbariya ha trasmesso filmati di quelle che sembravano essere esplosioni nell’aria su Riyadh, e gli utenti dei social media hanno anche pubblicato video, con alcuni che mostravano i residenti che urlavano mentre guardavano l’esplosione infuocata perforare il cielo notturno, che sembrava essere l’intercettazione delle batterie dei missili Patriot del regno il missile balistico.

Ecco uno dei video

#MarceloPadin #theEMNteam

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