Guida autonoma e sharing mobility: le innovazioni di Bosch al VTM di Torino

Bosch al VTM di Torino

Tra le aziende protagoniste della prima edizione del VTM, Bosch, che illustrerà la propria visione sul futuro della mobilità.

Bosch al VTM di Torino“Automated Driving – Shaping the Future Mobility!”, questo il titolo dell’intervento di Francesco Sanseverino, Sales Manager Bosch Division Chassis Control, che ha detto:

Le innovazioni autonome e connesse trasformeranno il modo di viaggiare, lavorare, impiegare il nostro tempo per gli spostamenti quotidiani – spiega Sanseverino. Sviluppare la guida autonoma per portarla a un livello che consenta la produzione in serie richiede grande competenza: solo in questo modo è possibile portare la guida autonoma nelle strade e nelle città in totale sicurezza.

Bosch – che sta attivamente sviluppando e immettendo sul mercato soluzioni volte a rendere la mobilità di oggi e di domani sempre più intelligente, sicura e priva di stress – ha presentato inoltre l’innovativa app di carpooling aziendale, SPLT, che si propone di ridurre il traffico e facilitare gli spostamenti quotidiani dei pendolari. Alla base dell’applicazione, un algoritmo in grado di individuare la combinazione migliore per un viaggio condiviso e calcolare il percorso più veloce.

Bosch al VTM di TorinoIl servizio – che permette di integrare anche i bus aziendali – è offerto ad aziende, università e autorità pubbliche, che a loro volta danno accesso alla piattaforma SPLT ai propri dipendenti. Scaricata la app ed effettuata la registrazione, il singolo pendolare può offrire o cercare una corsa da condividere, con grande flessibilità in termini di prenotazione, aggiornamento degli orari in tempo reale e possibilità di condividere i costi tra i colleghi.  

La prima edizione del VTM (Vehicle and Transportation Technology Innovation Meetings) che si svolge a Torino è una due giorni di incontri e conferenze che vede esperti e operatori di tutto il mondo discutere di sistemi avanzati di assistenza alla guida, veicoli autonomi e connessi, trasporti ibridi ed elettrici, infrastrutture “smart”, nuovi modelli di mobilità, big data e cybersecurity.

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