Nick Cassidy di Envision Racing ha suggellato la vittoria nella Gara 2 dell’E-Prix di Berlino 2023, scattando dall’ottava posizione al gradino più alto del podio.
L’esclusivo circuito Tempelhof di Berlino ha prodotto una seconda gara intensamente tattica, ricca di sorpassi – 172 in totale, per un totale di 362 durante il fine settimana – e caratterizzata da uno altro capolavoro strategico del vincitore della gara. Partito ottavo, Cassidy ha guidato in modo superbo per rimanere lì, stabilendo il ritmo e padroneggiando il ritmo al filo del rasoio della Formula E, con grande abilità in gara ed energia eccezionali.
Preservare l’energia è stato ancora una volta cruciale sulla pista piena di scie, Cassidy ha respinto l’attacco di tutti i concorrenti, inclusi ciascuno dei suoi più stretti rivali in campionato durante la gara.
Jake Dennis (Avalanche Andretti), che ora è a soli quattro punti dal leader del campionato, Pascal Wehrlein (TAG Heuer Porsche Formula E Team), era a una distanza impressionante da Cassidy, appena mezzo secondo dietro mentre tagliavano il traguardo. Wehrlein è partito sesto, in una posizione più forte rispetto alle ultime gare, dopo essersi lamentato di uno scarso ritmo sul giro in qualifica, ma si è ritrovato settimo alla fine della gara, due posti dietro dal suo compagno di squadra Antonio Felix Da Costa, capace di sfidare i primi durante la gara e di ottenere buoni punti per il campionato.
Jean-Éric Vergne (DS Penske) ha ammesso di non avere il ritmo per sfidare la Envision motorizzata Jaguar che alla fine è corsa sul gradino più alto, nonostante fosse anche in testa alla gara. Ciononostante, il pilota della DS Penske era contento di aver raggiunto con forza il terzo posto, con un occhio al gioco lungo mentre la stagione giunge al giro di boa.
Il vincitore del Round 7 Mitch Evans (Jaguar TCS Racing) ha recuperato un posto dalla sua posizione in griglia per finire quarto, rendendolo un fine settimana superbo per il Kiwi e Jaguar TCS Racing. Nonostante il compagno di squadra Sam Bird sia entrato in contatto e sia stato costretto a uscire dalla competizione in questo incontro, i propulsori Jaguar hanno portato alla vittoria in tre gare consecutive per la prima volta nella storia della Formula E, anche se nelle mani dei clienti Envision Racing e Cassidy.
Il giorno dopo aver conquistato il primo podio del team nel Round 7, la guida eccezionale è stata senza dubbio quella di Maximilian Günther di Maserati MSG Racing, che è salito di 15 posizioni dalla 21esima alla sesta. Il pole-sitter Robin Frijns dell’ABT CUPRA Formula E Team ha faticato a mantenere il ritmo ed è sceso al 17° posto alla fine, con il compagno di squadra e compagno di partenza in prima fila Nico Müller che se è andato meglio con il nono posto segnando i primi punti della squadra nell’era Gec3.
Ciò ha lasciato Wehrlein in cima alla classifica del campionato ma con uno stretto margine di quattro punti su Cassidy, con Vergne terzo. Anche il vantaggio di TAG Heuer Porsche nella classifica dei team continua a diminuire, con la squadra Envision Racing motorizzata Jaguar ora a soli 15 punti dal secondo posto.
Nick Cassidy, numero 37, Envision Racing ha dichiarato:
Sapevo di essere nella lotta. Sono stato in lotta nelle ultime cinque gare. Ieri abbiamo avuto anche una grande opportunità, ma ho commesso un errore e ho davvero alzato la mano per questo. Ma oggi ce l’abbiamo. Quindi, grazie mille ai miei ragazzi. Ho avuto l’opportunità di vincere quasi ogni fine settimana e come pilota è un sogno.
Ho avuto un po’ di buona fortuna e sono sicuro che un po’ di sfortuna e dei brutti fine settimana arriveranno, ma fino ad allora mi sto godendo il viaggio, è stato fantastico.
Jake Dennis, numero 27, Avalanche Andretti ha dichiarato:
Non vedere una bandiera a scacchi dall’Arabia Saudita è strabiliante. Siamo ancora quarti in campionato. Ovviamente più energia di Nick, ma alla fine gli obiettivi erano così alti, ed era un rischio eccessivo e, onestamente, ero solo contento dei 18 punti e di averli portati a casa.
I ragazzi meritano tanto oggi. Dopo tutto il duro lavoro che abbiamo svolto negli ultimi eventi e veniamo sempre a corto di un DNF o di un incidente, quindi meritano lo champagne più di me. Sono super felice in questo momento. Non sapevo se la macchina sarebbe arrivata fino in fondo dopo il contatto alla curva 4 a metà. Tuttavia, ha visto la bandiera a scacchi, 18 punti e una birra.
(Sulla tentazione di puntare alla vittoria) Non quando Nick ha iniziato ad aumentare il ritmo a otto giri dalla fine: era semplicemente un rischio troppo alto e JEV sembrava piuttosto incisivo alla curva 6, quindi ho dovuto gestirlo. Ad essere onesto ero abbastanza contento del secondo posto e di segnare alcuni punti.
Jean-Éric Vergne, n. 25, DS Penske ha dichiarato:
Era davvero caotico. Sono molto contento che la gara sia finita. Non ho mai veramente sperimentato questo tipo di gare in cui nessuno vuole davvero essere in testa all’inizio e creare molto caos nelle retrovie. Stavo solo cercando di riuscire a stare nei primi 4 o 5, ogni volta che ero 6° spingevo per rimontare perché altrimenti sei incollato dietro e poi non puoi tornare. Quindi è un po’ un gioco di strategia, ma è mentale, è stata una gara molto difficile quindi sono molto felice di finire sul podio al terzo posto. Sarebbe stato molto facile fare diversamente oggi, quindi prenderò volentieri questi punti e andrò avanti.
Il campionato non è qualcosa che sto guardando al momento – ci sono ancora così tante gare da disputare. noi abbiamo molto lavoro da fare come squadra. Sono davvero contento del lavoro che abbiamo svolto questo fine settimana. Certamente non abbiamo il ritmo o le prestazioni della Jaguar, quindi dobbiamo spingere molto per recuperare e puntare a qualche altra vittoria.
La prossima tappa dell’ABB FIA Formula E World Championship è l’E-Prix di Monaco 2023 per il round 9 di sabato 6 maggio.
Nei seguenti link potete leggere e/o scaricare la classifica finale ufficiale, le posizioni del campionato piloti e la classifica del campionato squadre (PDF).
Fonte: Formula E
Foto: Courtesy Formula E
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