Dopo i SUV elettrici Audi e-tron e Audi e-tron Sportback che dovrebbero essere sul mercato nel 2019, ora Audi presenta la e-tron GT Concept al Los Angeles Auto Show.
L’inedito modello Audi elettrico è caratterizzato da un’architettura prettamente sportiva e un baricentro fortemente ribassato.
Audi e-tron GT concept ha una potenza di 590 CV e assicura prestazioni da sportiva di razza grazie alla trazione integrale permanente quattro elettrica.
La produzione del modello di serie verrà affidata ad Audi Sport GmbH, consociata high performance del Marchio.
Design e carrozzeria: nati in galleria del vento
Bassa, ampia e a passo lungo: ecco i tre aggettivi che identificano una Gran Turismo. Proporzioni perfettamente rispettate da Audi e-tron GT concept, caratterizzata da una lunghezza di 4,96 metri, una larghezza di 1,96 m e un’altezza contenuta in 1,38 m. La carrozzeria dell’inedita coupé a quattro porte si affida a una struttura multimateriale leggera. Al tetto in carbonio si accompagnano numerosi componenti in alluminio ed elementi portanti in acciaio ad alta resistenza. La piattaforma della vettura è stata sviluppata in collaborazione con Porsche, mentre design e carattere riflettono al 100% il DNA Audi.
La linea del tetto di Audi e-tron GT concept è bassa e rastremata. Allungandosi verso il retrotreno, richiama le linee delle sportback del Marchio. Il design, tuttavia, è proiettato nel futuro e traccia la rotta del prossimo stadio evolutivo del linguaggio delle forme dei quattro anelli. I passaruota si presentano energicamente modellati e, insieme al pianale ribassato, una caratteristica tutt’altro che comune per una vettura elettrica, sottolineano il potenziale dinamico di Audi e-tron GT concept.
Le linee affusolate, così come gli elementi aerodinamici della carrozzeria, gli sfoghi per l’aria in corrispondenza dei passaruota e il generoso estrattore, sono testimonianza di un meticoloso affinamento in galleria del vento. Il ridotto coefficiente di resistenza aerodinamica (CX), tale da contribuire al contenimento dei consumi, e la bassa portanza si traducono nel layout delle forme.
Le pronunciate minigonne contribuiscono a concentrare l’attenzione nella zona del pianale dove è collocata la batteria, centrale energetica di Audi e-tron GT concept. I cerchi da 22 pollici, dotati di pneumatici nel dimensionamento 285/30, rafforzano l’aspetto atletico della vettura. Il design a cinque razze doppie ha una finalità sia estetica sia pratica: garantisce un raffreddamento ottimale dei dischi freno e, allo stesso tempo, concorre alla riduzione della resistenza aerodinamica.
Al centro del frontale spicca il single frame Audi, più ampio e con un minore sviluppo verticale rispetto al SUV e-tron. La porzione inferiore è caratterizzata da un rivestimento in tinta con la carrozzeria. La struttura richiama il tipico motivo a nido d’ape della calandra dei modelli Audi RS. Un dettaglio che anticipa la produzione di e-tron GT da parte di Audi Sport GmbH.
Ampie prese d’aria nella zona anteriore consentono un convogliamento mirato dei flussi attraverso il corpo vettura, per un efficace raffreddamento di motori, batteria e freni. L’aerodinamico cofano anteriore s’ispira alle più recenti show car del Marchio: Audi Aicon e Audi PB18 e-tron. La conformazione a cuneo favorisce la deportanza e la riduzione dei vortici.
I proiettori a LED Matrix con abbaglianti laser contribuiscono al design a V del frontale, sottolineando la natura dinamica di Audi e-tron GT concept. Le luci sono di tipo dinamico e accolgono il conducente con una breve sequenza funzionale: un’onda luminosa che si propaga in senso orizzontale. Si tratta di una nuova illuminazione caratteristica, destinata a essere introdotta nella produzione di serie.
La banda luminosa al retrotreno si estende a tutta larghezza sino a dissolversi alle estremità, all’interno dei gruppi ottici veri e propri, dando vita a singoli segmenti a LED cuneiformi. Una caratteristica che accomuna e-tron GT concept e il SUV e-tron, rendendo antrambe le vetture elettriche Audi immediatamente riconoscibili nella marcia notturna.
Gli interni: moderni e sostenibili
Quattro porte, quattro posti e un passo di 2,9 metri: l’abitacolo di Audi e-tron GT concept abbina la massima versatilità alla cura delle finiture caratteristica del Marchio. Il cockpit è marcatamente orientato al conducente, mentre la consolle, caratterizzata nella zona superiore da un ampio touchscreen, e il motivo orizzontale che unisce senza soluzione di continuità i listelli porta con il cruscotto incorniciano il posto di guida. Il conducente accede agevolmente agli elementi di comando e al sistema d’infotainment. I sedili s’ispirano al motorsport e garantiscono un eccellente sostegno laterale.
Il display della strumentazione e il touchscreen con feedback aptico lungo la consolle beneficiano del look black panel. Entrambi gli schermi sottolineano l’ampiezza dell’abitacolo e si avvalgono di differenti layout di visualizzazione delle informazioni in funzione delle esigenze del conducente. Gli interni di Audi e-tron GT concept sono realizzati con materiali ecocompatibili: una scelta che costituisce una dichiarazione d’intenti sul futuro dell’automobile. Si è rinunciato, ad esempio, all’uso di prodotti di origine animale: Audi e-tron GT concept ha, pertanto, un abitacolo “vegan approved”. Nel caso dei sedili e dei rivestimenti, i tecnici Audi hanno fatto ricorso a una pelle sintetica di alta qualità e a tessuti in fibre riciclate. Il cielo della vettura è in microfibra, mentre la moquette che ricopre il pianale è in ecologico Econyl Garn, una fibra ricavata dalle reti da pesca usate.
Forte di due vani bagagli, Audi e-tron GT concept trae vantaggio dalla propulsione elettrica che porta in dote un powertrain decisamente compatto. La zona di carico posteriore, caratterizzata dall’ampio portellone, ha un volume di 450 litri. Sotto il cofano anteriore sono disponibili 100 litri di spazio supplementare.
La trazione: 590 CV e da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi
Audi e-tron GT concept può contare su di un powertrain elettrico in grado di erogare complessivamente 590 CV. Agiscono, nello specifico, un motore in corrispondenza dell’assale anteriore e un propulsore sull’asse posteriore. In entrambi i casi si tratta di unità sincrone a magneti permanenti. La coppia viene scaricata a terra mediante la trazione integrale permanente quattro. Più precisamente la variante quattro elettrica , dato che non è previsto alcun collegamento meccanico fra gli assali. La gestione elettronica del sistema coordina la ripartizione della spinta tra avantreno e retrotreno oltre che fra le ruote sul medesimo asse (funzione torque vectoring). Il risultato è una motricità ottimale cui si accompagna uno slittamento controllato in caso di drifting.
Audi e-tron GT concept accelera da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e da 0 a 200 km/h in 12 secondi. La velocità massima è autolimitata a 240 km/h. Il potenziale della vettura, caratteristica tutt’altro che comune, può essere sfruttato più volte di seguito senza flessioni nell’erogazione. Un plus reso possibile dal raffinato sistema di raffreddamento della batteria, delle elettroniche di potenza e dei motori.
L’autonomia di Audi e-tron GT concept, rilevata secondo lo standard WLTP, è superiore a 400 chilometri. L’energia viene fornita da una batteria agli ioni di litio da 90 kWh dal ridotto sviluppo verticale, collocata nel sottoscocca tra gli assali. Il vantaggio di questa conformazione consiste nel baricentro fortemente ribassato, paragonabile alla supercar Audi R8. Lo sterzo integrale favorisce sia l’agilità nel misto stretto sia il rigore direzionale in velocità.
Analogamente al SUV Audi e-tron, il recupero dell’energia contribuisce in modo sostanziale (sino al 30%) all’autonomia della vettura e opera sia mediante i motori elettrici sia grazie al sistema frenante elettroidraulico integrato. Sono opzionabili diverse modalità di recupero: manuale in rilascio, con diversi step selezionabili attraverso i bilancieri al volante, automatico – sempre in rilascio – grazie al predictive efficiency assistant e in frenata con transizione graduale tra decelerazione elettrica e frenata idraulica. Con decelerazioni fino a 0,3 g, Audi e-tron GT concept recupera energia senza ricorrere ai freni convenzionali, affidandosi esclusivamente ai motori elettrici che agiscono quali generatori. Di conseguenza, il 90% delle frenate porta in dote un accumulo d’energia nella batteria. Qualora il guidatore agisca sul pedale del freno provocando una decelerazione superiore a 0,3 g, entrano in gioco i freni tradizionali, corredati di dischi carboceramici.
La ricarica: induttiva o a 800 Volt
La batteria di Audi e-tron GT concept può essere ricaricata in diversi modi: mediante cavo oppure senza contatto, per induzione, tramite il sistema Audi wireless charging. In questo caso una piastra di ricarica con bobina integrata viene collocata nella zona di sosta abituale dell’auto. Con una potenza di 11 kW, Audi e-tron GT concept può essere comodamente ricaricata al 100% durante la notte.
La ricarica mediante cavo è nettamente più veloce, complice il sistema a 800 Volt che consente, in circa 20 minuti, di rigenerare l’80% dell’energia negli accumulatori così da disporre di un’autonomia superiore a 320 chilometri (ciclo WLTP).
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