Sognando la California con Meyers Manx 2.0 Electric

Sognando la California con Meyers Manx 2.0 Electric

La società Meyers Manx è rinata e ha presentato una versione elettrica del classico dune buggy che dovrebbe iniziare le prove dei clienti nel 2023.

Il Meyers Manx 2.0 Electric è il prodotto di una nuova azienda fondata dal designer automobilistico Freeman Thomas e dal venture capitalist Phillip Sarofim, che ha acquistato i diritti del Manx dal creatore Bruce Meyers prima della morte di quest’ultimo nel 2021.

Sognando la California con Meyers Manx 2.0 ElectricCombinando una carrozzeria in fibra di vetro con la meccanica Volkswagen Beetle, la Manx originale fu lanciata nel 1964 e divenne presto un’icona della cultura balneare californiana e delle corse fuoristrada. La stessa VW ha persino ricreato un dune buggy elettrico nel 2019 con il suo concept ID. Buggy, basato sulla piattaforma MEB della casa automobilistica. Il Manx Electric 2.0 conserva la maggior parte del design originale, grazie a un sottile restyling di Thomas, i cui crediti includono il VW New Beetle e l’originale Audi TT.

Al posto dell’originale Manx’s VW flat-4, il Meyers Manx 2.0 Electric è equipaggiato con una coppia di motori elettrici, entrambi che agiscono sulle ruote posteriori. L’azienda prevede di offrire pacchi batteria da 20 kWh e 40 kWh con celle a sacchetto, offrendo rispettivamente un’autonomia stimata di 150 miglia e 300 miglia (tra 241 e 482 km).

I modelli con il pacco da 40 kWh avranno una potenza dichiarata di 202 CV e 240 Nm di coppia, consentendo 0-60 mph in 4,5 secondi. Ma questi sono solo dati preliminari, secondo l’azienda, e le specifiche per la versione da 20 kWh non sono ancora disponibili.

Sognando la California con Meyers Manx 2.0 ElectricLa società inoltre non sta citando i tempi di ricarica, ma ha affermato che un caricabatterie di bordo CA da 6,0 kW sarà standard. La ricarica rapida CC a 60 kW sarà opzionale.

Al posto della piattaforma originale VW Beetle, il dune buggy elettrico è costruito su una monoscocca in alluminio su misura con caratteristiche moderne come servosterzo elettrico, freni a disco sulle quattro ruote e freno di stazionamento elettrico.

La società non ha parlato dei prezzi, ma ha affermato che inizierà le consegne con un lotto di 50 unità “beta” nel 2023. Questi veicoli andranno a clienti selezionati dall’azienda, che saranno invitati a fornire un feedback per la versione di produzione finale, il cui lancio è previsto nel 2024.

Fonte: Green Car Reports

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