Pillole e cartoline del Diriyadh E-Prix di Formula E

Nel Diriyadh E-Prix abbiamo vissuto l’inizio di una nuova era della Formula E, e non solo perché ora è un Campionato Mondiale.

Di seguito alcune delle curiosità che abbiamo vissuto tra il paddock, la pit-lane e il dietro le quinte.

Da venti a quarantuno gradi

Tra le prime prove libere notturne e le seconde nelle ore più calde della giornata, i tecnici Michelin hanno registrato una differenza di 21° di temperatura dell’asfalto. Di fatto dai 20° della notte si è passato ai 41° del giorno.

I diversi powertrain

Parlando con Thomas Chevaucher, il nuovo direttore di DS Performance, riguardo la fattibilità che in futuro la Formula E inizi a correre nei circuiti ha manifestato i suoi dubbi perché la filosofia della Formula E è quella di correre in città. Ha anche segnalato che tutti hanno sviluppato il proprio powertrain per le gare in circuiti cittadini indicando che dal momento del design e della costruzione, un propulsore dedicato alla pista e uno dedicato alla strada sono completamente diversi.

La foto del primo giorno di classe

Pillole e cartoline del Diriyadh E-Prix di Formula ESuggestiva la sceneggiatura notturna che ha fatto Formula E per immortalare auto e piloti, tutti insieme, nel primo storico giorno di classe. Quattro vetture posizionate una di fianco all’altra, con i rispettivi piloti in piedi a fianco delle macchine… sotto la luce dei riflettori nel rettilineo principale. La foto passerà alla storia come quella di tutti i piloti insieme che hanno gareggiato nella prima corsa della storia del Campionato Mondiale di Formula E.

Mark Preston saluta Luna Rossa

Appassionato di vela, Mark Preston ha raccontato a Electric Motor News che si è divertito molto vedendo la sfida di Coppa America tra Luna Rossa e Ineos; apprezzando in modo particolare le diverse strategie degli skipper di entrambe le barche.

Roma senza pubblico

Era stato detto al momento della pubblicazione del calendario che il Roma E-Prix si correrà a porte chiuse. Secondo alcune indiscrezioni, non sono state costruite nemmeno le gradinate per il pubblico, ad eccezione di alcune poche per gli ospiti degli organizzatori.

In tempo di pandemia, tutti tamponati

Pillole e cartoline del Diriyadh E-Prix di Formula ESeverissimi controlli sanitari in Formula E. Il sottoscritto ha dovuto fare 48 ore di quarantena in albergo per poi effettuare un tampone presso una struttura del governo dell’Arabia Saudita e dopo aver avuto il risultato negativo di questo test, ha potuto accedere al circuito… ovviamente mostrando l’esito del tampone. Poche ore dopo l’entrata, abbiamo ricevuto un’altra email per un nuovo tampone il giorno successivo. In questo caso… è giusto dire per una volta che il sottoscritto è contento di essere una persona negativa…

Molti team in ritardo con l’elenco del personale

Questa volta non c’è stata nessuna sanzione per i numerosi team che hanno portato in ritardo l’elenco dei nominativi del personale impiegato nella gara. E’ chiaro che la pandemia deve per forza portare più flessibilità e molti non avevano ricevuto gli esiti del tampone prima dell’ora limite.

Gare numero 70 e 71

Le due gare del Diriyadh E-Prix sono le gare numero 70 e 71 della storia della Formula E, ma a sua volta sono le due prime gare della Formula E in notturna e con lo status di Campionato  Mondiale.

#MarceloPadin #theEMNteam

2 Comments

  1. Grande Padin…..e dai e dai..hanno capito cosa vali! Felice e “sudato” lavoro e te ed al tuo Operatore!!! Claudio Cavolla

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