Nel tentativo di meglio identificare l’eccellenza enologica trevigiana, abbiamo portato Nuova Peugeot 508 SW, in esplorazione sui 42 chilometri della Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano e Valdobbiadene.
La popolarità del Prosecco viene riassunta dal 25% in più nelle esportazioni durante i primi mesi di questo 2019, e oggi Prosecco è il vino italiano più bevuto nel mondo. Un vero trionfo commerciale che il 7 luglio scorso ha avuto un seguito importante: le colline di Conegliano e Valdobbiadene sono diventate il 55° sito italiano che UNESCO definisce da proteggere per l’unicità del paesaggio culturale. È il risultato di un lavoro durato oltre dieci anni, per valorizzare questa pregevolezza tutta italiana e che rappresenta una vera eccellenza del settore. Un po’ come è la Nuova Peugeot 508 SW, una vera eccellenza delle station wagon di segmento medio alto.
Parli di Prosecco e ti viene subito in mente una zona ben precisa della Penisola. Una zona della Marca Trevigiana ricca di storia vitivinicola che ha saputo creare una vera eccellenza in un settore molto combattuto. Eppure, le colline attorno a Valdobbiadene hanno saputo realizzare un prodotto di grandissima qualità, molto apprezzato in ogni angolo del pianeta e ambasciatore di una cultura ricca di storia. Sono tanti i chilometri che attraversano i 7.706 ettari della superficie occupata dai vigneti del Prosecco Conegliano Valdobbiadene DOCG, ovvero la produzione più nobile di questo vino di successo, tra cui spiccano i 108 ettari riservati al Superiore di Cartizze DOCG.
È importante sottolineare la definizione che riguarda l’Origine Certificata e Garantita, poiché spetta esclusivamente ai vitigni che si inerpicano su queste colline. I vini che mancano della stessa certificazione appartengono invece alla pianura, con coltivazioni di diverso pregio.
Traducendo gli ettari in bottiglie, nel 2018 ne sono state prodotte oltre 90 milioni, con un valore economico alla produzione che supera i 500 milioni di euro. Siamo quindi in presenza di uno dei sostegni dell’economia italiana, con oltre 2.000 imprese legate alla produzione e sbocchi commerciali che lo scorso anno si sono indirizzati al 42% verso l’estero.
Potremmo definire questo itinerario, come l’incontro di due raffinati protagonisti contemporanei. Da una parte il gusto per la vita e il benessere che il Prosecco rappresenta, dall’altra lo stile e l’eccellenza di Nuova Peugeot 508 SW con il suo carattere ispirato alle shooting-brake, in grado di unire eleganza a sportività, rivoluzionando fortemente il concetto di station wagon classica.
Una delle caratteristiche che devono avere le SW è sicuramente la capacità di carico e questa caratteristica è particolarmente gradita sulla Strada del Prosecco, dove troviamo numerosi Wine Shop, spesso all’interno delle stesse strutture produttive, e spacci gestiti direttamente dai produttori locali. Una bella opportunità per Nuova Peugeot 508 SW, che con i suoi 1.780 litri complessivi di spazio per i bagagli può contare anche sulla disponibilità dell’apertura motorizzata del portellone a mani libere.
Mani che potremo usare per impugnare il volante sagomato e tagliato sia in alto che in basso, la cui compattezza rientra nella filosofia Peugeot i-Cockpit, insieme alla strumentazione totalmente digitale e configurabile leggibile al di sopra della corona del volante, elemento prezioso perché ci consente di mantenere lo sguardo sulla strada.
Una sicurezza in più supportata da numerosi sistemi di assistenza attiva alla guida (ADAS), tra cui spicca la visione notturna, una vera anteprima nel segmento: il NIGHT VISION si basa su una telecamera a raggi infrarossi che rileva la presenza di esseri viventi davanti al veicolo di notte, con una portata che raggiunge i 250 metri, quindi oltre quella dei tecnologici fari Full LED.
Ma sono le sensazioni di guida a bordo di Nuova Peugeot 508 SW ad essere esaltate, grazie al motore della versione GT da 225 CV, il top di gamma oggi disponibile. Il 1.6 benzina PureTech Turbo esalta le caratteristiche del telaio e appaga alla guida.
Un superbo motore che viene abbinato di serie al cambio automatico EAT8 a 8 rapporti, sempre pronto ad interpretare le intenzioni del conducente anche in modalità sequenziale, grazie ai paddle dietro al volante. Scegliendo il profilo di guida Eco, quando le condizioni di guida lo consentono, si attiva anche la modalità “veleggio”, riducendo gli attriti interni del cambio e il consumo di carburante.
Non ultimo, il retrotreno Multilink a bracci multipli è in perfetta sintonia con le sospensioni con ammortizzazione variabile pilotata, per filtrare e assorbire efficacemente le asperità dell’asfalto e dare la giusta consistenza anche nella guida più dinamica.
Nuova Peugeot 508 SW meriterebbe quasi di partecipare all’annuale “Centomiglia” di metà ottobre, l’evento turistico-sportivo riservato ad auto d’epoca di prestigio, che rievoca l’anniversario della nascita della Strada del Prosecco, guarda caso la più antica Strada del Vino d’Italia, grazie al suo esordio nel 1966. Ma questa è un’altra storia…
Fonte: Peugeot Italia
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