
Il costruttore inglese Aston Martin prevede di lanciare nel 2025 un’auto elettrica in sostituzione di una delle auto sportive con motore anteriore attualmente in gamma.
La dichiarazione è del CEO di Aston Martin Tobias Moers, in un’intervista concessa ad Automotive News pubblicata questa settimana.
La casa automobilistica britannica ha dichiarato a marzo che stava lavorando su un’auto sportiva elettrica e un crossover elettrico, con l’arrivo dell’auto sportiva previsto nel 2025. Moers ha confermato che questo modello sarà un sostituto diretto di una delle attuali auto sportive di Aston, ovvero la DB11 , DBS o Vantage.
La DB11 è il candidato più probabile. È la più vecchia del trio (è stata lanciata nel 2016) ed è posizionata come una gran turismo più lussuosa, il che significa che il peso extra di un pacco batteria sarà più facile da giustificare.
Il secondo EV è previsto nel 2026 e potrebbe essere una variante dell’attuale crossover Aston Martin DBX o un modello autonomo. Moers in precedenza aveva affermato che una versione ibrida plug-in del DBX sarebbe stata lanciata nel 2023.
Aston ha dichiarato a marzo che prevede che il 95% della sua gamma sarà elettrificato (che significa ibrido o completamente elettrico) entro il 2030, con il restante 5% che manterrà i propulsori a benzina limitati all’uso in pista.
Nell’intervista, Moers ha indicato che tutte le auto sportive di Aston diventeranno elettriche prima o poi, ma forse non in tempi molto brevi.
La successione del nostro segmento sportivo tradizionale deve essere completamente elettrica, senza dubbio – ha detto Moers – ma ha aggiunto che molte delle attuali auto sportive sopravviveranno più a lungo di quanto originariamente previsto.
Sotto il precedente CEO Andy Palmer, che ha portato una significativa esperienza con i veicoli elettrici da Nissan, Aston ha tentato di lanciare una versione elettrica della sua berlina Rapide come primo passo verso l’elettrificazione.
Soprannominata Rapide E, doveva essere lanciata nel 2019, ma è stata cancellata a pochi mesi dalle consegne. Aston ha dovuto trovare un nuovo partner di sviluppo in Williams Advanced Engineering dopo che il sostenitore di Faraday Future LeEco si è ritirato.
Come piccola casa automobilistica indipendente, Aston ha avuto meno risorse per sviluppare propulsori elettrificati. Una partnership ampliata con Mercedes-Benz annunciata nel 2020 consentirà ad Aston di accedere a più componenti condivisi (utilizza già i motori Mercedes) e conferisce a Mercedes una partecipazione del 20% nell’azienda britannica.
Fonte: Green Car Reports
Be the first to comment