Si chiama “Factory 56” e promette di essere la fabbrica di automobili più “digitale, flessibile e green” di qualsiasi altra. A realizzarla, Mercedes, che vuole reinventare il modo di fabbricare auto.
Sorgerà su un’area di 220.000 mq a Sindelfingen ed entrerà in funzione nel 2020. Oltre ad auto di lusso ed elettriche, dalle sue porte usciranno anche i primi esemplari di robo-taxi.
L’automazione sarà elemento caratteristico non solo del prodotto finito, ma anche di tutta la catena produttiva. La cooperazione tra uomini e macchine toccherà nuovi standard e la digitalizzazione dei processi sarà applicata a tutto campo, dall’organizzazione, alla logistica, dalla produzione alla verifica della qualità: sistemi di trasporto driverless; tecnologia rfid per tracciare e collegare componenti e veicoli; intelligenza artificiale, big data e manutenzione predittiva,
La fabbrica supererà il concetto di industria 4.0, e sarà connessa nella sua interezza alla rete produttiva globale, abbracciando a 360° fornitori e clienti, passando per i dipartimenti di sviluppo, progettazione e produzione.
L’impianto sarà alimentato da fonti di energia rinnovabili, ridurrà del 75% le emissioni di CO2 rispetto a oggi, e limiterà spreco e consumo di acqua. A ricoprire gli edifici un sistema fotovoltaico, che in un anno potrà produrre 5.000 MWh.
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