Montecarlo è stretta tra mare e montagna e di conseguenza i grandi spazi necessari per la macchina logistica di Hankook in Formula E erano in posizione defilata.
Questa mancanza di spazio a bordo pista ha allarmato i team, che soprattutto nei ristretti tempi tra pratiche e qualifiche hanno bisogno di un assistenza molto rapida.
In particolare abbiamo visto il caso di una Porsche che in un contatto con il muretto durante le prove libere ha distrutto il cerchione. A detta dei tecnici Hankook, nonostante l’impatto molto violento la struttura della gomma era integra (a differenza del cerchione che ha riportato gravi danni strutturali).
Il momento critico è stata l’operazione di stallonamento dal cerchione danneggiato, i bordi affilati ed irregolari di alluminio spezzato avrebbero potuto lacerare le strutture delle gomme, fortunatamente è andato tutto bene e dopo una cura estetica costituita dalla riapplicazione degli adesivi danneggiati la gomma è stata restituita al team calzata su un nuovo cerchione pronta per tornare in pista.
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Photo: Electric Motor News
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