Matteo Ferrari, il primo vincitore in assoluto della Coppa del Mondo FIM Enel MotoE, è tornato sul gradino più alto del podio nella seconda e ultima gara odierna del Gran Premio d’Italia al Mugello.
L’esperto pilota italiano è riuscito a fare una gara perfetta a bordo della sua Energica Ego Corsa #11 in testa e a tenere a bada i suoi rivali, tagliando il traguardo con mezzo secondo di vantaggio su Dominique Aegerter (Dynavolt IntactGP). Marc Alcoba (OpenBank Aspar Team) ha completato il podio al terzo posto.
Aegerter è stato coinvolto in una feroce battaglia a tre per i restanti posti sul podio, e il pilota svizzero è entrato nell’ultima curva al quarto posto dietro ad Alcoba (terzo) e Miquél Pons dell’LCR E-Team al secondo. Dopo un sorpasso perfetto sul rookie spagnolo, si è schierato dietro Pons, con i tre piloti insieme mentre si precipitavano verso il traguardo. In pochi secondi, l’alfiere di Lucio Cecchinello ha visto i suoi sogni sul podio infrangersi quando i suoi due avversari lo hanno superato alla bandiera a scacchi.
Aegerter ha mostrato ancora una volta quanto sia composto da pilota, dato che è arrivato fino al settimo posto a due giri dalla fine prima di imporre la sua volontà a tutti i piloti che lo precedevano, tranne Ferrari.
Niccolò Canepa (WithU GRT RNF MotoE) ha seguito da vicino al quinto posto, davanti al compagno di squadra Andrea Mantovani, Eric Granado (LCR E-Team), Kevin Zannoni (Ongetta Sic58 Squadracorse), Kevin Manfredi (OCTO Pramac MotoE) ed Hector Garzo (Tech 3 E -Racing), che ha completato la top ten.
Mattia Casadei (Pons Racing 40) è caduto illeso nel primo giro, mentre Hikari Okubo (Avant Ajo MotoE) ha avuto una caduta molto più dura pochi istanti dopo, ma fortunatamente anche lui è illeso.
Con tre round e sei gare completate, Aegerter ha ulteriormente esteso il suo vantaggio a 28 punti su Granado, con Ferrari ora al terzo posto, con circa 30 punti di ritardo.
Fonte: Energica Motor Company
Foto: MotoGP
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