
Nella serie “What’s next?” di Aiways di interviste con figure di spicco, ora è stato intervistato Mattia Berardi, Product Manager E-bikes del costruttore Specialized.
Berardi ha parlato con Alexander Klose, Vice President Overseas Operations di Aiways, riguardo la profonda trasformazione della mobilità urbana e di come oggi, grazie ai grandi progressi nell’ambito della mobilità elettrica, le biciclette e le automobili vengano utilizzate in modo molto diverso rispetto al passato.
Mattia Berardi ha commentato:
Siamo solo all’inizio del percorso verso l’elettrificazione e poiché la mobilità, in un modo o nell’altro, è una necessità di tutti, il target è decisamente ampio e gli sviluppi per il futuro entusiasmanti.
Quanto sei andato in bicicletta stamattina?
Mattia Berardi: Stamane ho pedalato per quattro chilometri fino alla stazione ferroviaria di Zurigo. Poi sono salito sul treno per Monaco e ora sono seduto qui sulla mia U5 a godermi il sole invernale attraverso questo enorme tetto apribile. È stata davvero una giornata divertente per me.
Alexander Klose: Io invece oggi non sono ancora salito sulla bici. La gita in biciletta nel fine settimana è stata molto impegnativa, mi occorre qualche altro giorno per riprendermi prima di tornare in sella.
Nella vita di tutti i giorni, ti capita di utilizzare spesso metodi di trasporto diversi?
Mattia Berardi: Vivo in montagna, a sud di Zurigo, e quando devo percorrere lunghe distanze nel fine settimana uso l’auto. Ma di solito per il tragitto quotidiano verso l’ufficio di Zurigo uso la bicicletta elettrica, anche se a volte prendo l’auto se sono in ritardo o c’è brutto tempo. Qui a Zurigo siamo fortunati, perché le piste ciclabili sono ben sviluppate e andare in bicicletta non è particolarmente faticoso. Tuttavia, devo dire che uso la bici a pedalata assistita ogni giorno!.
Le biciclette elettriche hanno cambiato il tuo modo di muoverti nella vita quotidiana?
Mattia Berardi: Certo. In passato non avrei mai usato la bici per andare al lavoro. Con le biciclette elettriche è completamente diverso, perché il motore fa il lavoro pesante, e tu hai la possibilità di fare movimento e stare all’aria aperta. Per me, la bici elettrica rappresenta un enorme passo avanti che ha reso l’idea stessa di andare in bicicletta decisamente più invitante. E ciò non vale solo per me: è lo stesso per quasi tutte le generazioni di clienti”
“Per molte persone, l’assistenza del motore elettrico è un incentivo a tornare in sella alla propria bici e ne aumenta notevolmente le prestazioni. Le e-bike sono inoltre molto più agili e divertenti da usare.
Alexander Klose: Per i nostri clienti è lo stesso. Muoversi in elettrico è semplicemente un’esperienza di guida diversa. La fluidità di accelerazione e la silenziosità di un’auto elettrica generano emozioni completamente differenti. Inoltre, il nostro SUV Aiways U5 offre una spaziosità straordinaria, una peculiarità apprezzata anche dai ciclisti.
Cos’altro accomuna le auto e le biciclette elettriche, oltre al motore?
Alexander Klose: Bisogna pensare alla mobilità in modo olistico. In futuro, non ci sarà più una dicotomia tra una modalità e l’altra, ma un’integrazione tra le varie soluzioni. Potremo superare le sfide legate alle mutevoli esigenze soltanto integrando i diversi sistemi.
Mattia Berardi: Esatto. Nel bagagliaio del SUV U5 potrei facilmente trasportare le mie due biciclette, più l’attrezzatura e le borse da viaggio. È davvero enorme! Per rimanere in tema, considero le sfide del futuro in maniera molto simile alla tua. Potremo beneficiare di un effettivo miglioramento solo se i vari sistemi funzionano bene insieme. Il punto centrale è che in futuro tutti continueranno ad aver bisogno della mobilità. Di conseguenza, dobbiamo creare soluzioni intelligenti che rendano i clienti soddisfatti e li spingano ad alzare l’asticella delle richieste.
Come sarà la mobilità del futuro?
Alexander Klose: Per noi è fondamentale offrire ai clienti il miglior prodotto possibile. Per farlo, dobbiamo identificare in modo chiaro il target a cui ci rivolgiamo e le sue esigenze. Con Aiways U5 offriamo un SUV di fascia media confortevole e incredibilmente spazioso, che stupisce per le sue caratteristiche tecniche e risulta vincente soprattutto per il prezzo entry-level. Il SUV U5 consente ai clienti e alle loro famiglie di prendere confidenza con il mondo dell’elettrico. Partendo da qui, stiamo sviluppando la nostra gamma e analizzando i trend di mercato, come per esempio i servizi di abbonamento e car sharing, che ci consentiranno di lavorare in modo fluido con veicoli e partner esistenti.
Mattia Berardi: È lo stesso per noi di Specialized. Queste biciclette sono, e saranno sempre, prodotti realizzati esclusivamente per divertimento. Poi naturalmente, ci sono i club di corse su strada e fuoristrada che se ne occupano in modo professionale.
Inoltre, stiamo ampliando la nostra serie dedicata ai pendolari, composta da e-bike caratterizzate da una grande praticità, affidabilità e resistenza. Solo una bicicletta che il cliente usa ogni giorno è una buona bicicletta.
Quali saranno i prossimi passi in termini di sviluppo commerciale?
Mattia Berardi: Espanderemo ulteriormente il nostro portfolio. Il mercato delle e-bike ha appena iniziato il suo percorso di sviluppo. Sono molte le tipologie di bici elettriche, come ad esempio le versioni elettriche di bici da corsa o da downhill, oggetto di interesse da parte dei clienti: un fenomeno fino a poco tempo fa impensabile. Siamo impegnati a cercare tecnologie per batterie ancora migliori. Penso che siamo ancora indietro rispetto all’industria automobilistica, ad esempio, nella ricarica rapida.
Alexander Klose: Se è necessario, si può continuare ad andare in bicicletta anche se la batteria è scarica. Questo non vale per le auto, quindi dobbiamo concentrarci sull’autonomia e sulle diverse opzioni di ricarica. Con il SUV U5 e i prodotti che arriveranno, Aiways vanta un buon posizionamento. Quest’anno, ad esempio, introdurremo la ricarica CA trifase, il che ci consentirà di arrivare a una potenza di ricarica di 11 kW e di ridurre i tempi di fermo a circa un terzo rispetto a oggi.
Sapevi che avresti potuto ricaricare la tua bicicletta elettrica dal bagagliaio durante tutta l’intervista?
Mattia Berardi: No, davvero? Ci sarebbe entrata molto facilmente. L’idea di una presa nel bagagliaio è molto pratica. E non penso solo alla bici, ma anche al campeggio in montagna e alle gite all’aperto. Questo rende quest’auto una soluzione eccellente e completa, nonché un’ottima compagna di viaggio per le persone attive a cui piace essere sempre in movimento. Sono davvero positivamente impressionato.
Fonte: Aiways
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