Rimac Technology lancia Rimac Energy

Rimac Technology lancia Rimac Energy

Rimac Energy viene lanciata per creare la prossima generazione di sistemi di accumulo di energia stazionari (ESS), con una nuova architettura elettrica e prestazioni significative.

Rimac Technology lancia Rimac Energy
Mate Rimac

Il sistema Rimac Energy, include fino al 50% in meno di perdite di energia e il 40% in meno di ingombro del sistema, e ulteriori approfondimenti sulla tecnologia saranno rivelati entro la fine dell’anno.

Il portafoglio di prodotti Rimac Energy comprende ESS su larga scala, applicazioni commerciali e industriali e soluzioni di ricarica con buffer di batteria altamente integrate. Tutti i prodotti sono interamente progettati, sviluppati e prodotti in Europa.

Rimac Energy produrrà i suoi sistemi pilota per clienti selezionati quest’anno con messa in servizio nel 2024. La produzione di ESS ad alto volume inizierà nel 2025 presso il Rimac Campus in Croazia, con una scalabilità fino a oltre 10 GWh di produzione annuale.

Rimac Technology lancia Rimac Energy
Wasim Sarwar Dilov

Questo segna un’importante pietra miliare per l’azienda, poiché si espande oltre la sua tecnologia EV leader di mercato e introduce innovativi sistemi di accumulo di energia stazionari. Queste soluzioni stazionarie sono essenziali per realizzare il pieno potenziale della generazione di energia rinnovabile e guidare la decarbonizzazione delle nostre reti energetiche.

Il team Rimac Energy è stato costruito come un team specializzato all’interno di Rimac Technology negli ultimi 18 mesi e ora è composto da 60 dipendenti dedicati, i quali attualmente lavorano alla sua prima generazione di ESS fissi e applicazioni pilota con clienti selezionati.

Sfruttando la rinomata esperienza di Rimac nella tecnologia dei veicoli elettrici, Rimac Energy applica la stessa filosofia ingegneristica e lo stesso know-how di progettazione alle applicazioni fisse di accumulo di energia. Di conseguenza, Rimac Energy ha creato una nuova architettura della batteria che riduce le perdite di efficienza fino al 50% riducendo l’ingombro del sistema fino al 40% rispetto alle attuali soluzioni all’avanguardia. Ulteriori vantaggi tecnologici includono una maggiore durata del ciclo, ridondanza integrata per una maggiore disponibilità, nonché costi competitivi di materiale e installazione.

Fonte: Rimac

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