Il primo centro per il riciclaggio delle terre rare sarà costruito a Birmingham

Il primo centro per il riciclaggio delle terre rare sarà costruito a Birmingham

HyProMag, l’azienda pionieristica nel riciclaggio di terre rare, sarà acquisita da Maginito Ltd, in un accordo che mira a catalizzare l’ulteriore espansione e riciclaggio.

HyProMag è formato da ricercatori della School of Metallurgy and Materials dell’Università di Birmingham presso l’Università di Birmingham e costituisce la base per il primo impianto di rigenerazione su vasta scala del Regno Unito per magneti di terre rare presso il Tyseley Energy Park di Birmingham che verrà sviluppato entro la fine dell’anno. La tecnologia di base di HyProMag si basa sul processo brevettato – Hydrogen Processing of Magnet Scrap (HPMS), originariamente sviluppato all’interno del Magnetic Materials Group (MMG) dell’Università per estrarre magneti di terre rare da rottami e apparecchiature ridondanti e successivamente concesso in licenza a HyProMag.

I magneti delle terre rare svolgono un ruolo chiave nelle tecnologie di energia pulita, compresi i veicoli elettrici e i generatori di turbine eoliche. Sono anche un componente chiave nei dispositivi elettronici, inclusi telefoni cellulari, dischi rigidi e altoparlanti.

Maginito si concentra sullo sviluppo di opportunità di tecnologia verde nella catena di fornitura delle terre rare (90% di proprietà di Mkango e 10% di CoTec). Mkango ha collaborato con HyProMag sin dal suo inizio nel 2018. Una nuova filiale statunitense, di proprietà congiunta di Maginito e CoTec, dovrebbe essere costituita per sviluppare opportunità di riciclaggio di terre rare negli Stati Uniti.

Le società hanno una visione condivisa per creare un business internazionale su larga scala incentrato sulle tecnologie delle terre rare a valle, con importanti vantaggi competitivi nel settore del riciclaggio delle terre rare, inclusa la tecnologia brevettata ad alta efficienza energetica per il riciclaggio dei rottami magnetici.

Lo sviluppo di fonti domestiche di terre rare riciclate nel Regno Unito, in Germania, negli Stati Uniti e in altri territori è un’opportunità significativa per accelerare lo sviluppo di una produzione sostenibile e competitiva di magneti per terre rare riciclate.

HPMS viene utilizzato per ridurre i magneti permanenti contenenti neodimio (Nd) ferro (Fe) e boro (B) in una polvere smagnetizzata. La tecnologia è stata sviluppata dal defunto professore emerito Rex Harris, ex capo del gruppo di materiali magnetici dell’università, con il professor Allan Walton, attuale capo del gruppo di materiali magnetici (MMG). Hypromag è stata fondata nel 2018 dai professori Walton e Harris insieme a due Honorary Fellow, il dottor John Speight e il signor David Kennedy, per sviluppare una catena di approvvigionamento completa per il riciclaggio dei magneti delle terre rare a base di neodimio ferro boro (NdFeB).

Il primo centro per il riciclaggio delle terre rare sarà costruito a BirminghamLa MMG è attiva nel campo delle leghe di terre rare e della lavorazione dei magneti permanenti utilizzando l’idrogeno da oltre 40 anni, e i quattro amministratori fondatori sono tutti massimi esperti mondiali nel campo dei materiali magnetici delle terre rare, delle leghe e della tecnologia dell’idrogeno, con significativa esperienza nel settore.

Un impianto pilota per il riciclaggio HPMS è stato aperto presso l’Università di Birmingham lo scorso anno e sono in corso i lavori per costruire un impianto di riciclaggio “a circuito breve” su larga scala a Tyseley e in altre località utilizzando il processo brevettato HPMS per fornire una soluzione sostenibile per la fornitura di Magneti e leghe NdFeB per un’ampia gamma di mercati tra cui automotive ed elettronica. La prima produzione è prevista nel Regno Unito nel 2023 e in Germania nel 2024.

Si prevede che il riciclaggio di magneti ad anello corto abbia un notevole vantaggio ambientale, richiedendo circa l’88% in meno di energia rispetto all’estrazione primaria per produrre un magnete sinterizzato.

L’impianto di Tyseley è in fase di sviluppo con l’Università di Birmingham e dovrebbe avere una capacità produttiva minima di 100 tonnellate all’anno. Questo progetto da 4,3 milioni di sterline è finanziato da Driving the Electric Revolution, un fondo di sfida per la strategia industriale fornito da UK Research and Innovation.

I direttori fondatori e la direzione di HyProMag continueranno a fornire supporto e lavoreranno a stretto contatto con Mkango e Maginito per ampliare ulteriormente e implementare la tecnologia HPMS.

Fonte: HyProMag

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