Nick Cassidy (Envision Racing) ha vinto l’E-Prix di Monaco di Formula E, partendo dalla nona posizione e balzando al primo posto con una guida formidabile.
Cassidy ha controllato gli attacchi di Mitch Evans (Jaguar TCS Racing), dopo aver respinto il suo connazionale fino a quando una Safety Car a fine gara non ha reso certa la vittoria.
La partita a scacchi a 250 chilometri all’ora andava e veniva mentre i leader gareggiavano per il controllo e per stabilire il ritmo, ma le mosse decisive di Cassidy all’inizio della gara hanno prodotto il risultato finale. Una volta che il suo ingegnere ha dato il via libera per uno sprint finale di sei giri, Cassidy non si è guardato indietro, nonostante le attenzioni della Jaguar ufficiale di Evans.
Lo stesso Evans era risalito dalla sesta posizione in griglia alla seconda alla bandiera a scacchi ed era a breve distanza dall’Envision fino alla Safety Car a tre giri dalla fine della gara. Quella doppietta neozelandese ha ottenuto quattro vittorie consecutive, un nuovo record di Formula E per una singola nazione.
Jake Dennis (team Avalanche Andretti Formula E) non è riuscito a convivere con la coppia di testa, ma è riuscito a risalire dall’11° posto in griglia per salire sul gradino finale del podio.
Sacha Fenestraz (Nissan Formula E Team), che pensava di aver conquistato la pole position ma per una penalità post-sessione ha consegnato quell’onore a Jake Hughes (NEOM McLaren Formula E Team), è arrivato quarto, incapace di competere con il trio di testa combinazione di riferimento di velocità ed efficienza. Hughes lo ha seguito lungo il traguardo, con Dan Ticktum (NIO 333 Racing) che ha mantenuto la sesta posizione nonostante un paio di graffi a fine gara e alcuni danni alla sua vettura.
Overtakes
Il leader di lunga data della classifica piloti, Pascal Wehrlein, è riuscito solo a migliorare fino all’11° posto partendo 12° in griglia, il che ha portato sia il pilota che il suo TAG Heuer Porsche Formula E Team a perdere il controllo sui rispettivi campionati.
Il concorrente in lotta per il titolo Jean-Éric Vergne è risalito al settimo posto dal fondo della griglia dopo che le infrazioni alla pressione degli pneumatici del DS Penske li hanno visti squalificati dalle qualifiche. La masterclass sui sorpassi a 15 posizioni è valsa a Vergne il premio inaugurale della gara ABB Driver of Progress, che premia la guida intelligente ed efficiente che ha ottenuto il maggior numero di posizioni guadagnate in una gara.
Anche il campione del mondo in carica e compagno di squadra della DS Penske Stoffel Vandoorne è riuscito a salire in zona punti con il nono posto.
I 121 punti di Cassidy lo portano davanti a Wehrlein a 100 punti nella classifica piloti con Jake Dennis ora terzo a 96 punti ed Evans appena dietro a 94 punti. Vergne lascia Monaco quinto in corsa.
Envision Racing ora balza in testa alla classifica dei team con 182 punti, 14 punti davanti al TAG Heuer Porsche Formula E Team con 168 punti, mentre Jaguar TCS Racing è terzo con 157 punti.
Podium
Nick Cassidy, numero 37, Envision Racing, ha dichiarato:
È pazzesco, non ho niente contro Berlino, ma è fantastico! Questo è così, così speciale. Sono senza parole. Ci vorrà un po’ per capire, amico, abbiamo avuto una giornata così difficile, ero 21° credo in entrambe le prove libere, il che mi ha colpito molto. Mi sono qualificato 10 ° e ne sono stato davvero contento, quindi è stato così che stava andando la nostra giornata. Ringraziamo i nostri ragazzi, entrambi gli equipaggi automobilistici e tutti nel nostro garage ci hanno aiutato a risolvere i problemi. Sono molto felice perché abbiamo avuto la ricompensa dopo il lavoro.
C’è ancora molta strada da fare, questo ragazzo proprio qui Mitch (Evans) ha mostrato oggi quanto sia dannatamente forte. Sarà una lotta davvero bella, ma per il momento godiamoci il fatto che abbiamo vinto a Monaco.
Mitch Evans, numero 9, Jaguar TCS Racing, ha dichiarato:
Non è la posizione giusta, ma oggi ho dato il massimo. Pieno merito a Nick e Envision, hanno fatto un ottimo lavoro. Nick mi ha superato al momento giusto. Pensavo di averlo preso, ma ha fatto una buona mossa con me e basta. Un altro podio, stiamo andando bene, quindi buoni punti e questa è la cosa principale.
(Avrebbe superato Cassidy senza la Safety Car?) Non ne sono troppo sicuro, sono rimasto un po’ bloccato dopo la Safety Car. Ci sono alcuni momenti in gara che vorrei poter rifare, e potrei aver avuto un risultato diverso, ma è quello che è. Pieno merito di Nick e del suo team, ma anche del mio team, abbiamo fatto davvero un buon lavoro ma oggi ci siamo persi qualcosa.
Jake Dennis, numero 27, Avalanche Andretti Formula E Team, ha dichiarato:
Di nuovo sul podio, ancora due gare di fila. Penso di aver dovuto farmi perdonare dai ragazzi dopo aver colpito il muro nel mio primo giro. Avevamo una macchina per partire nelle prime due file oggi. Errore da parte mia, quindi penso di avere sicuramente dei soldi per la birra stasera per ripagarli! Super contento ma un po’ deluso per certi versi, avevamo la macchina più efficiente ma non l’abbiamo ottimizzata del tutto con il comando al punto giusto. È un po’ frustrante avere il 2% in più delle vetture davanti ma non poterci fare nulla. Tuttavia, siamo davvero felici e siamo sicuramente tornati alla caccia al titolo, non vedo l’ora di festeggiare con i ragazzi stasera e di godercela.
La prossima tappa dell’ABB FIA Formula E World Championship è il ritorno in Indonesia per il primo doppio E-Prix di Jakarta con Round 10 sabato 3 giugno e Round 11 di domenica 4 giugno.
Di seguito è possibile visualizzare e/o scaricare la Classifica Finale, il Campionato Piloti e la Classifica Team. (PDF).
Fonte: Formula E
Foto: Courtesy Formula E
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