MAHLE Powertrain per flotte marittime

MAHLE Powertrain per flotte marittime

Un consorzio guidato da MAHLE Powertrain con partner come la Royal National Lifeboat Institution per sviluppare soluzioni di propulsione sostenibili, aggiorna le navi marine ad alte prestazioni.

La tecnologia MAHLE Jet Ignition è fondamentale per l’uso di carburanti rinnovabili nelle navi in cui l’elettrificazione potrebbe non rivelarsi pratica.

Il progetto HyJet fornirà soluzioni scalabili che possono essere utilizzate per le flotte marittime commerciali, professionali e governative esistenti.

MAHLE Powertrain sta guidando un progetto per sviluppare soluzioni di propulsione sostenibili per il retrofit di navi marine ad alte prestazioni in cui la batteria e altre tecnologie elettrificate potrebbero non rivelarsi pratiche. La collaborazione con la Royal National Lifeboat Institution (RNLI), l’Università di Nottingham e Clean Air Power riguarderà inizialmente le navi di ricerca e soccorso. La bassa densità energetica e l’elevato peso delle attuali tecnologie di batteria, insieme alla necessità di rifornirsi rapidamente per la prossima missione, significano che sono necessarie soluzioni alternative di propulsione verde. La tecnologia Jet Ignition (MJI) di MAHLE, ottimizzata per la combustione dell’idrogeno con il nome HyJet, consente l’accensione di carburanti sostenibili in motori a combustione pulita. Il progetto mirerà a fornire soluzioni di retrofit su larga scala per flotte commerciali, professionali e governative.

Lo stato attuale e futuro previsto della tecnologia delle batterie da solo non è in grado di offrire l’autonomia e le prestazioni richieste dall’RNLI a un peso accettabile per il retrofit delle sue scialuppe di salvataggio – spiega Martin Berger, Vice President Corporate Research and Advanced Engineering presso MAHLE.

L’RNLI si è impegnata a eliminare o ridurre gli impatti sull’ambiente e a diventare un’organizzazione a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici – ha affermato Victoria Limbrick, Carbon & Energy Manager, RNLI. “Il carburante per le nostre scialuppe di salvataggio, moto d’acqua di salvataggio e veicoli logistici rappresenta circa il 57% del nostro consumo totale di energia. Il progetto HyJet offre un’entusiasmante opportunità per indagare e conoscere potenziali soluzioni che potrebbero aiutare a raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di sostenibilità e a realizzare la nostra ambizione di abbandonare i combustibili fossili.

MAHLE Powertrain per flotte marittimeLa tecnologia Jet Ignition di MAHLE consiste in una piccola precamera che può essere inserita nella testata del cilindro. La combustione viene avviata in questa precamera, con il gas di combustione caldo risultante spinto attraverso piccoli orifizi nella camera di combustione principale come una serie di getti che accendono rapidamente e uniformemente la miscela rimanente. Ciò garantisce una combustione pulita ed efficiente in tutta la camera principale con pochi o nessun inquinante come gli ossidi di azoto, anche quando si opera con miscele di idrogeno magre o altri combustibili sostenibili che vanno ben oltre la capacità dei tradizionali sistemi di accensione a scintilla.

Il progetto HyJet (Hydrogen Jet ignition) inizierà analizzando i dati di utilizzo raccolti dalle navi dell’RNLI durante il funzionamento nel mondo reale per stabilire i requisiti della flotta e aiutare a identificare l’approccio ottimale per un funzionamento pulito. Questo approccio indipendente dalla tecnologia prenderà in considerazione anche la questione dello stoccaggio e del rifornimento di carburante a bordo, fondamentali per l’implementazione in un contesto di emergenza, e valuterà anche l’impatto sugli standard di sicurezza delle navi e sulla conformità normativa.

I motori marini sono in genere progettati pensando a una lunga durata e sono montati su imbarcazioni che devono operare per molti decenni. La chiave del successo di HyJet è l’attenzione a una soluzione conveniente che può essere adattata – un concetto già dimostrato dall’esperienza di MAHLE Powertrain nei settori delle autovetture e dei veicoli pesanti – che apre le porte a una rapida decarbonizzazione delle flotte esistenti.

Guidato da MAHLE Powertrain, il consorzio tutto britannico comprende Clean Air Power, fornitori del sistema critico di iniezione del carburante, e il rinomato Powertrain Research Center dell’Università di Nottingham con la responsabilità della valutazione e dei test sullo stoccaggio del carburante. Hybrid Marine Power fungerà da consulente, fornendo analisi dell’impatto legislativo insieme alla loro esperienza sugli standard di sicurezza marittima e sul settore in generale.

Finanziato dal Dipartimento dei trasporti nell’ambito della Clean Maritime Demonstration Competition, i risultati di HyJet gettano le basi per un progetto successivo per creare una nave dimostrativa del mondo reale. L’attenzione del progetto alla commercializzazione stabilirà un chiaro percorso verso il mercato che può essere scalato in tutto il settore marino, aiutandolo a ridurre le emissioni di gas serra e ad accelerare la transizione verso lo zero netto.

MAHLE ha una vasta esperienza nella propulsione marittima e collabora a stretto contatto con i principali costruttori navali per sviluppare componenti per motori moderni ed efficienti, nonché per soluzioni di propulsione marittima basate su celle a combustibile. La gamma di prodotti si estende dalle soluzioni di gestione termica delle celle a combustibile a refrigeratori, radiatori, componenti del motore e unità di celle di potenza fino a soluzioni di filtrazione per spedizioni pulite.

Fonte: MAHLE

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