
Appena un anno dopo l’anteprima mondiale della show car, Volkswagen lancia anche sul mercato italiano un’edizione speciale limitata della ID.3 GTX FIRE+ICE.
L’auto è equipaggiata con il potente propulsore elettrico da 240 kW (326 CV), una verniciatura esclusiva e una vasta gamma di dettagli di design. Il modello è stato sviluppato in collaborazione con il marchio di abbigliamento sportivo ad alte prestazioni BOGNER FIRE+ICE, parte dell’azienda di moda sportiva di lusso BOGNER con sede a Monaco di Baviera, proprio come la leggendaria Golf II Fire and Ice, che è diventata un successo a sorpresa negli anni ’90 e ora gode di uno status di culto tra i fan.
In omaggio all’anno di debutto del modello originale, saranno realizzate a livello globale solo 1990 unità della ID.3 GTX FIRE+ICE.
I prezzi in Italia partono da 54.400 euro.
Martin Sander, Membro del Consiglio di Amministrazione di Volkswagen responsabile delle Vendite, del Marketing e del Post-vendita:
La risposta alla show car dello scorso anno è stata travolgente. Molti fan Volkswagen hanno espresso il forte desiderio di vedere questa vettura entrare in produzione di serie, e noi siamo stati fin troppo felici di trasformare questo desiderio in realtà. La ID.3 GTX FIRE+ICE dimostra il fascino emotivo del nostro modello sportivo, trasportando anche un pezzo di storia Volkswagen nel futuro elettrico.
Volkswagen ha presentato la show car all’ID. Treffen di Locarno nel 2024.
La ID.3 GTX FIRE+ICE è disponibile in Italia solo con la motorizzazione più potente da 240 kW (326 CV) e coppia massima di 545 Nm. In questa versione, l’edizione speciale ID.3 GTX accelera da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi, con la limitazione elettronica che non entra in funzione fino a una velocità di 200 km/h. Inoltre, il telaio sportivo DCC è di serie. L’energia elettrica proviene da una batteria agli ioni di litio da 79 kWh (netti), che può essere ricaricata presso le stazioni di ricarica rapida DC fino a 185 kW3. Con questa potenza, la batteria può essere ricaricata dal 10% all’80% in circa 26 minuti. L’autonomia combinata WLTP è fino a 589 km4.
Design esterno dedicato
La principale caratteristica distintiva degli esterni della ID.3 GTX FIRE+ICE è la sua vernice Ultra Violet Metallic. L’esclusiva combinazione di colori è un omaggio al leggendario predecessore della Golf, disponibile in una tonalità simile. Anche la striscia della modanatura del tetto aggiunge un tocco sportivo con la sua vernice anodizzata rossa in Flaming Red. Il montante C è decorato con una decalcomania trasparente opaca con il motivo geometrico FIRE+ICE. Inoltre, lo spoiler sul tetto presenta il logo Fire and Ice degli anni ’90.
Un’altra caratteristica distintiva è il set di cerchi Locarno da 20 pollici. Questi enfatizzano la presenza dinamica della vettura con la vernice anodizzata Ultra Violet Metallic, una finitura lucida e un sorprendente coprimozzo centrale GTX rosso. Le luci posteriori a LED di ultima generazione sono state brunite esclusivamente per il modello speciale. Un altro punto forte è rappresentato dalle proiezioni luminose che appaiono all’apertura delle portiere, che mostrano una grafica che rappresenta gli elementi di fuoco e ghiaccio rispettivamente sul lato del guidatore e sul lato del passeggero.
Dettagli interni sorprendenti
Gli interni sono caratterizzati da una combinazione bicolore. Il colore “On Fire Red” domina i sedili e le cuciture sul lato guida, mentre i sedili lato passeggero e gli interni presentano elementi di design in “Keep Cool Blue” per il ghiaccio. Anche il volante, il cruscotto, il rivestimento delle portiere e i tappetini sono stati personalizzati con cuciture e loghi colorati. Ispirati alle collezioni BOGNER FIRE+ICE, i sedili sono trapuntati nello stile dei piumini e presentano l’accenno di una zip e il logo FIRE+ICE al centro.
Stretta collaborazione con BOGNER
Come per la Golf II Fire and Ice e la show car ID.3 GTX, i designer di Volkswagen e BOGNER hanno lavorato a stretto contatto.
Daniel Hiendlmeier, Managing Director e Chief Brand Officer di BOGNER:
Il rilancio della collaborazione tra Volkswagen e BOGNER FIRE+ICE dopo oltre 30 anni e la realizzazione di un modello di serie è una pietra miliare per noi. Quella che era iniziata come una show car è diventata un veicolo pronto per il mercato che entusiasmerà sia i fan dell’iconica Golf II Fire and Ice che una nuova generazione. È una dichiarazione forte per l’importanza di collegare moda e mobilità.
Ampia dotazione di serie
La ID.3 GTX FIRE+ICE è dotata di serie di numerose funzioni, combinate in diversi pacchetti:
Exterior Pack: cristalli posteriori oscurati, fari IQ.LIGHT LED Matrix con Dynamic Light Assist e gruppi ottici posteriori LED 3D bruniti;
- Interni Top Sport Plus: sedili sportivi con rivestimento in ArtVelours nell’esclusivo rivestimento FIRE+ICE, regolazione elettrica con funzione massaggio e riscaldamento, illuminazione Ambient Light, Head-Up Display con realtà aumentata e impianto audio Harman Kardon;
- Comfort Pack: wireless charging, climatizzatore automatico a 2 zone e sistema di navigazione;
- Assistance Pack: Park Assist Plus, telecamera posteriore, accesso Keyless e antifurto;
- Sport Pack: DCC con telaio adattivo sportivo e selezione del profilo di guida.
Un ritorno agli anni ’90
Nel 1990, Volkswagen introdusse l’edizione speciale Fire and Ice della Golf di seconda generazione, che offriva esclusività sia in termini di sportività che di comfort. È stato progettato in collaborazione con l’imprenditore, stilista e regista Willy Bogner. Con il suo look sgargiante di vernice effetto perla viola scuro, i cerchi in lega, lo spoiler anteriore e l’allargamento della carrozzeria, nonché le opzioni di motore che vanno da 90 a 160 CV, la Golf Fire and Ice è diventata rapidamente un’ambita rarità, soprattutto nella versione GTI. È stato un successo inaspettato, con un totale di 16.700 unità vendute, superando il piano originale di appena 10.000.
Note
1 Golf II Fire and Ice: il veicolo non è più disponibile per l’acquisto.
2 ID.3 GTX Performance FIRE+ICE 240 kW: consumo di energia combinato 15,0 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate 0 g/km;
3 Massima potenza di carica possibile. Il comportamento di ricarica delle diverse stazioni di ricarica può differire, anche se la loro capacità in kW è la stessa. Oltre alla potenza in kW di una stazione di ricarica, anche la corrente di carica massima influenza la quantità di energia che fluisce. Inoltre, la temperatura ambiente, la temperatura della batteria e il livello di carica influenzano la massima capacità di carica possibile. La capacità di carica massima specificata viene calcolata in condizioni WLTP a una temperatura di circa 23 °C e un livello di carica a partire dal cinque percento. Se queste variabili cambiano, la capacità di carica può discostarsi dal valore standard specificato.
4 Autonomia determinata sul banco di prova su strada ondulato secondo la procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure) nella variante di equipaggiamento più adatta all’autonomia. I valori effettivi dell’intervallo WLTP possono variare a seconda dell’apparecchiatura. L’autonomia effettiva raggiunta in condizioni reali varia a seconda dello stile di guida, della velocità, dell’uso delle funzioni di comfort o degli equipaggiamenti ausiliari, della temperatura esterna, del numero di passeggeri/carico, della topografia e del processo di invecchiamento e usura della batteria.
Fonte: Volkswagen Italia
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