Svizzera possiede diversi record nella mobilità alternativa e sostiene anche la produzione di aeromobili elettrici, quali H55 e Dufour Aerospace, che progettano tra le Alpi e Zurigo.
H55 è una Spin Off tecnologica di Solar Impulse, il primo aereo elettrico ad aver effettuato il giro del modo, cofondata da André Borschberg, Sébastien Démont e Gregory Blatt; finanziata dalla ND Capital della Silicon Valley.
L’azienda è ubicata nel parco d’innovazione Energypolis di Sion ed è sostenuta economicamente anche dal governo cantonale.
La missione è sviluppare dei sistemi di propulsione elettrica, partendo dalla gestione delle fonti energetiche fino alla produzione di motori ed integrando tutte le interfacce di controllo e di comunicazione per il pilota.
Il primo prototipo vola dal 2019, è costruito dalla BRM Aero ed è destinato alle scuole di volo, avendo un’autonomia di 1,5 ore e un profilo di missione tipico di 45-60 minuti, che consente quindi di volare una lezione con riserve adeguate.
André Borschberg, presidente esecutivo, ha dichiarato:
Con il sostegno del Canton Vallese, H55 può accellerare i suoi piani di commercializzazione. Lavorare con il Vallese è ben più che un semplice sostegno finanziario. Condividiamo la stessa visione su come le tecnologie rispettose dell’ambiente possano ridurre le emissioni di CO2, stimolando nel contempo la crescita economica. Si tratta di compiere assieme un passo importante, dimostrando che la protezione dell’ambiente è anche positiva per l’economia.
Dufour Aerospace, basata a Visp e costruttrice dell’aereo elettrico acrobatico aEro 1, ha iniziato i test del covertiplano dimostratore ispirato al pionieristico CL-84 che fu costruito come prototipo dalla Canadair 50 anni orsono. I primi voli sono effettuati senza pilota e mirano a dimostrare la stabilità e sicurezza durante la fasi di transizione dal decollo ed atterraggio verticale al volo lineare.
Jasmine Kent, direttore tecnico, ha commentato:
Dalle nostre simulazioni ci attendiamo che il nostro sistema proprietario di controllo dell’ala basculante, sviluppato negli ultimi due anni assieme al Politecnico Federale di Zurigo, si comporti in maniera ottimale. Siamo incoraggiati nel vedere che le sue prestazioni e stabilità superano le nostre aspettative.
Thomas Pfammatter, amministratore delegato, ha puntualizzato:
Sono orgoglioso del fatto che il team sia stato capace di sviluppare una tecnologia di propulsione elettrica che abbiamo sperimentato con l’aEro 1. Attualmente abbiamo una solida esperienza sia con gli aerei elettrici sia con la tecnologia eVTOL (Electric Vertical Take Off and Landing ndr). Come pilota di elicotteri da soccorso, vedo un futuro per ambedue.
Di seguito potete vedere i video dei due aeromobili
Dufour completes first phase of VTOL tech demonstrator flight testing
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