Aziende come Lion Electric stanno cercando di cambiare con l’elttrificazione l’esperienza degli scuolabus diesel offrendo un trio di scuolabus elettrici.
Questi scuolabus elettrici trasformeranno e renderanno più verde (non più giallo) il pendolarismo scolastico per gli studenti in tutto il paese.
Gli scuolabus elettrici sono ideali per le grandi adozioni commerciali, sono il più grande mezzo di trasporto pubblico, con 480.000 in servizio nei giorni scolastici. Generalmente non percorrono percorsi molto lunghi; si fermano e si avviano frequentemente; e hanno ampi periodi di inattività prevedibili.
Ciò consentirebbe a una scuola di utilizzarne uno anche senza l’installazione in loco di caricabatterie rapidi a voltaggio più elevato. La ricarica di livello 2 sarebbe sufficiente per ricaricare gli autobus durante la notte o anche mentre sono inattivi durante il giorno di scuola ed è molto più economico/facile da installare rispetto a una stazione di ricarica rapida CC.
L’EPA ha anche preso di mira gli scuolabus come un modo per ridurre ampiamente l’inquinamento e l’agenzia ha recentemente annunciato i dettagli del suo programma di scuolabus elettrici da 5 miliardi di dollari, inclusa una rata iniziale di 500 milioni di dollari come parte dell’ultimo conto per le infrastrutture. Il programma include una lotteria per ricevere finanziamenti e dà priorità alle domande di sostituzione degli autobus a combustione interna nelle aree ad alto bisogno, rurali e tribali. E il programma di sconti non si applica solo ai veicoli, ma si applica anche all’installazione dell’hardware di ricarica necessario.
Per avere un’idea di come saranno questi scuolabus elettrici, mi sono recato all’Auto Club Speedway di Fontana, in California, per passare un po’ di tempo al volante del camion commerciale Lion 6 che condivide un telaio di Classe 7 con il Lion A e scuolabus C (gli autobus non erano disponibili per noi per il test in questo evento). C’è una grande differenza nelle altezze dei veicoli, ma dal punto di vista della guida i due dovrebbero essere abbastanza simili con la stessa potenza.
Sfortunatamente non siamo riusciti a portare il camion sulla pista ovale pronta per la NASCAR, ma il percorso interno era stato riproposto per i test drive del Lion 6 e di molti altri camion elettrici disponibili in commercio.
Lion offre diverse configurazioni di batteria e autonomia anche per il Lion 6 e lo scuolabus. La versione che ho testato è arrivata con la configurazione della batteria più grande. Tre pacchi batteria sono stati montati attorno al telaio (due al centro, uno al posteriore) per un totale di 252 kWh e 200 miglia di autonomia stimata. Sugli scuolabus, l’autonomia scenderà a circa 155 miglia. I pacchi sono composti da una coppia di pacchi batteria BMW i3 da 42,2 kWh impilati uno sopra l’altro, in modo che possano essere raffreddati contemporaneamente. I dati di potenza vengono registrati a 335 CV e 1.800 libbre-piedi di coppia, al massimo.
La prima cosa che si nota quando si guidano questi grandi veicoli con trasmissioni elettriche è quanto tutto sembra facile. Salti sul sedile, premi un pulsante per mettere in moto il veicolo, rilascia l’aerofreno e rotola via. Grazie a tutta quella coppia istantanea dei motori elettrici, l’accelerazione è sorprendentemente lineare e fa sembrare questi veicoli più piccoli di quanto non siano in realtà (ho provato la stessa sensazione testando l’autobus elettrico Jouley di Thomas l’anno scorso). Se non fosse per il volante sovradimensionato, sarebbe come guidare un grande SUV o un camion HD.
Per quanto un motore diesel possa essere alla generazione di coppia a basso numero di giri, non è nella stessa classe di un motore elettrico che non richiede la rotazione. Guidare un camion senza il ronzio del diesel richiede un po’ di tempo per abituarsi. È stranamente silenzioso nella cabina del Lion 6 meno i suoni delle sospensioni pneumatiche che rimbalzano sulla superficie irregolare della pista.
Il Lion 6 non offre diversi livelli di rigenerazione. Semplifica con quella che descriverei come una quantità media di rigenerazione che è molto evidente se ti alzi all’improvviso, ma richiede comunque che i freni rallentino il camion fino all’arresto completo. I rappresentanti dei Lions hanno affermato che ciò serviva a ridurre la complessità degli operatori di camion e autobus mentre si adattano ai veicoli elettrici e di impedire ai conducenti di disattivare la rigenerazione per una facilità d’uso iniziale che minerebbe parte dell’efficienza che questi veicoli stanno cercando di fornire .
Lion elenca i tempi di ricarica come 11 ore con un caricabatterie di livello 2, che scende a circa quattro ore con un caricabatterie rapido CC da 50 kW. È tutto il tempo per ricaricare uno scuolabus durante la notte. Lion afferma anche che un altro vantaggio di uno scuolabus elettrico è che può essere raffreddato o riscaldato mentre è collegato e inattivo, in preparazione per un percorso. Su un autobus diesel, il motore dovrebbe essere acceso affinché ciò avvenga e ciò contribuisce alla quantità di emissioni che uno scuolabus produce nel corso della sua vita.
I tre scuolabus di Lion Electric costituiscono una grande percentuale delle vendite future dell’azienda. Dei 2.422 veicoli nel suo attuale portafoglio ordini, quasi il 90% (2.136 veicoli) sono scuolabus elettrici. E l’azienda ha piani dettagliati per aprire un grande impianto per costruire electric bus e camion commerciali HD a Joliet, Illinois, entro la fine dell’anno. L’impianto avrà una capacità di 20.000 veicoli e Lion afferma che aumenterà la produzione per soddisfare gli ordini e la domanda.
L’attuale stabilimento dell’azienda in Canada ha la capacità di produrre solo 2.500 veicoli, quindi questo è un gigantesco aggiornamento nella sua capacità di produrre questi veicoli.
Oltre allo stabilimento dell’Illinois, Lion prevede anche di aprire una propria fabbrica di batterie in Quebec entro la fine dell’anno e le batterie di tale impianto inizieranno a comparire nei veicoli Lion entro la fine dell’anno. Quella fabbrica avrà una capacità di produzione di 5 gigawattora all’anno, o batterie sufficienti per 14.000 veicoli commerciali all’anno. Offre inoltre all’azienda un migliore controllo sul fattore di forma e sulle dimensioni delle batterie per integrarle meglio nei vari chassis offerti da Lion.
È incoraggiante vedere gli investimenti governativi e la produzione del settore privato aumentare di pari passo per affrontare le preoccupazioni ambientali ed emissioni.
I bambini delle scuole potranno ancora creare i propri ricordi dello scuolabus giallo, ma questa volta non saranno così puzzolenti.
Di Brian Wong
Fonte: Green Car Reports
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