Nuove soluzioni di trasporto da Scania all’IAA di Hannover

Scania IAA

Scania alla IAA presenta nuove soluzioni di trasporto per ridurre le emissioni di carbonio in occasione dell’IAA di Hannover, in programma dal 20 al 27 settembre.

In quest’occasione verrà esposta tutta la gamma di veicoli Scania della nuova generazione, in particolare i mezzi per il trasporto lungo raggio, per il settore delle costruzioni e per il trasporto in ambito urbano – tutti alimentati a carburanti alternativi.

Siamo nel pieno di un cambiamento di grande portata nel settore del trasporto pesante. Scania ha l’obiettivo di aprire la strada a tutti i veicoli a emissioni zero e a basse emissioni necessari alle aziende per effettuare le diverse operazioni di trasporto – ha evidenziato Alexander Vlaskamp, Senior Vice President, Head of Scania Trucks. Le città sono in primo piano ma tutte le forme di trasporto dovranno adattarsi per rispondere agli obiettivi in termini di riduzione delle emissioni di carbonio, stabiliti con l’accordo di Parigi.

Scania presenta la gamma completa di autocarri e autobus a carburanti alternativi, mettendo in evidenza le diverse soluzioni ed opportunità per portare avanti il processo di decarbonizzazione. L’azienda incrementa così ulteriormente la già più ampia gamma di soluzioni a carburanti alternativi presente sul mercato, con l’introduzione di un veicolo ibrido plug-in per la distribuzione.

Scania IAAL’azienda svedese unisce i grandi passi avanti in termini di sicurezza fatti con la Serie L, per esempio la maggiore visibilità, con i vantaggi offerti dalla soluzione ibrida. Questo consente ai trasportatori che operano nell’ambito della distribuzione di utilizzare il motore a combustione nelle tratte più lunghe e di operare in modalità elettrica quando entrano nei centri urbani. Durante lo scarico della merce o durante le pause, i conducenti dei veicoli possono ricaricare le batterie in 20 minuti in modo da garantire così consegne continue.

Diverse città in tutta Europa stanno introducendo numerose misure di regolamentazione del traffico per ridurre l’inquinamento sia ambientale che acustico e limitare la velocità. Scania Zone è il nuovo servizio che supporta le aziende di trasporto e i loro conducenti nel rispettare le normative imposte localmente, associando regole come i limiti di velocità, le restrizioni in termini di emissioni e le limitazioni dei livelli di rumore in determinate aree a Scania Fleet Management.

In termini generali, Scania sarà presente alla IAA con 7 diversi autocarri all’interno ed ulteriori 3 mezzi nell’area esterna. Saranno inoltre presenti 5 autobus. Tutti i veicoli allo stand Scania sono dotati di sistemi di propulsione alimentabili a carburanti alternativi, in grado quindi di fare la differenza, in termini di sostenibilità, per il clima.

Per quanto riguarda il trasporto di persone, Scania esporrà il veicolo a batteria elettrica Scania Citywide e lo Scania Interlink Medium Decker, il primo autobus per lunghe distanze alimentato a gas naturale liquefatto (LNG). Alla IAA, Scania mostrerà a tutti uno Scania Interlink MD 13 metri a LNG, un mezzo che vanta un’autonomia fino a 1000 chilometri. Scania estende quindi la sua ampia gamma di soluzioni a carburanti alternativi con l’introduzione di un autobus per le lunghe distanze, sostenibile anche dal punto di vista ambientale. I visitatori potranno inoltre provare in prima persona il nuovo autobus elettrico a batteria, impiegato come mezzo di trasporto nelle aree nei pressi della fiera.

Scania Zone, un servizio per incrementare sostenibilità e sicurezza dei trasporti

Scania Zone è un servizio di localizzazione per la regolazione automatica del veicolo che supporta gli autisti nel rispettare il codice della strada ed i regolamenti in materia ambientale, contribuendo ad incrementare la sostenibilità nelle operazioni di trasporto e, al tempo stesso, i livelli di sicurezza per i cittadini.

Scania Zone è lo strumento ideale per aumentare il livello di accettazione dei mezzi pesanti in ogni tipo di area sensibile o ad alta densità di traffico – spiega Clara Wallin, Sustainable Solutions Manager, Scania Connected Services. Ora ogni trasportatore può preimpostare come e quando il proprio mezzo deve funzionare secondo alcuni parametri quali velocità, rumore ed emissioni. Tutto questo si traduce, naturalmente, in una maggiore sostenibilità e sicurezza.

Scania Zone è un servizio opzionale da aggiungere al pacchetto Scania Fleet Management e consente ad ogni cliente di impostare delle “regole” (ad esempio “Velocità max 15 km/h”) da applicare in un’area predefinita. In questo modo Scania IAAil veicolo, quando entra in quest’area, osserva automaticamente la regola impostata che può essere di tipo informativo (l’autista riceve solamente un suggerimento), oppure obbligatoria (il comportamento del veicolo viene adattato automaticamente, sempre con possibilità per l’autista di bypassare la regola).

Le zone possono essere costituite da aree geografiche estese o ad esempio da singoli tratti autostradali. È possibile definire più zone, anche parzialmente sovrapposte tra loro, all’interno di una determinata area. Inoltre, le zone possono essere definite per un periodo di tempo limitato, ad esempio di notte. Quando esce da queste aree, il veicolo ritorna a funzionare normalmente.

Scania Zone permette di regolare facilmente le impostazioni di un veicolo attraverso il sistema Scania Fleet Management in determinate aree in cui si applicano restrizioni e regolamenti particolari, ad esempio solamente in determinati orari oppure in determinati giorni. In questo modo, assiste automaticamente l’autista.

Molte città europee stanno istituendo zone con restrizioni specifiche per migliorare la qualità dell’aria e la sicurezza oppure per decongestionare il traffico – spiega Wallin. Anche le emissioni di rumore sono regolamentate con il limite di 72 dB previsto dal regolamento olandese PIEK, che è stato assunto come standard de-facto in numerosi Paesi. Con l’aiuto di Scania Zone, ora rispettare questi regolamenti è ancora più facile.

Le “regole” inizialmente impostabili sono: Limite di velocità, Basse emissioni (zero nel caso di un veicolo ibrido), Bassa rumorosità (guida in modalità elettrica) e Generale – allestitore (ad esempio l’accensione dei lampeggiatori in prossimità di una scuola). Tuttavia, queste rappresentano solamente una minima parte di quelle che saranno disponibili in futuro per varie applicazioni.

Il nuovo veicolo ibrido Scania: 10 km in modalità elettrica

Alla IAA di Hannover, Scania presenta un veicolo ibrido elettrico plug-in (PHEV) basato sulla nuova generazione di veicoli Scania. Il veicolo ibrido elettrico plug-in ed il suo omologo veicolo ibrido elettrico (HEV) potranno essere equipaggiati anche con Scania Zone per facilitare l’osservanza dei regolamenti in materia di emissioni e velocità in determinate aree.

Noi di Scania, proseguiamo il viaggio verso l’e-Mobility con un approccio “here and now”, offrendo soluzioni complete di tutte le funzionalità necessarie per aiutare i nostri clienti che operano in contesti urbani a mettere in atto un trasporto sostenibile fin da subito – afferma Maria Johansson, Product Director ad interim, Urban, Scania Trucks. In primo luogo verrà introdotta una versione HEV (veicolo ibrido elettrico), che, l’anno prossimo, sarà seguita da un veicolo ibrido elettrico plug-in. I clienti Scania potranno quindi contare sulla massima affidabilità dal punto di vista del veicolo, ricarica rigenerativa, massima autonomia ed emissioni zero, senza scendere a compromessi in termini di economia operativa totale.

I nuovi veicoli ibridi hanno motore diesel Scania da 9 litri, 5 cilindri in linea che può funzionare a HVO (olio vegetale idrotrattato) o diesel, che lavora in parallelo ad un propulsore elettrico in grado di erogare una potenza di 130 kW (177 CV) ed una coppia di 1.050 Nm. La batteria ricaricabile agli ioni di litio è dimensionata per una potenza di 7,4 kWh, per assicurarne la massima durata. I veicoli possono funzionare anche in modalità completamente elettrica, senza alcun supporto da parte del motore a combustione, grazie ai sistemi servoassistiti per lo sterzo e l’aria dei freni.

L’ibrido rappresenta oggi lo stato dell’arte in termini di economia operativa totale, efficienza e sostenibilità per le attività in ambito urbano – afferma Johansson. Con l’utilizzo di HVO, è possibile ridurre le emissioni di CO2 fino al 92% offrendo allo stesso tempo una produttività straordinaria nelle aree urbane in continua espansione, dove gli operatori devono confrontarsi con nuove sfide in termini di sicurezza, normative ambientali e traffico.

Il veicolo ibrido – elettrico di Scania potrà essere ordinato a partire dal mese di novembre 2018, mentre il veicolo ibrido elettrico plug-in seguirà nel 2019.

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