Inizio della costruzione del primo traghetto veloce a zero emissioni al mondo

Inizio della costruzione del primo traghetto veloce a zero emissioni al mondo

I partner del progetto TrAM (Transport – Advanced and Modular) hanno annunciato l’inizio della costruzione del primo traghetto veloce per passeggeri completamente elettrico al mondo.

Il catamarano che sta costruendo nel cantiere di Fjellstrand, sulla costa occidentale della Norvegia, sarà lungo 31 metri con una larghezza di nove metri e potrà trasportare circa 150 passeggeri.

Sarà dotato di due motori elettrici e di una batteria da 1,5MWh di capacità con una potenza di carica di oltre 2MW.

Questo sarà il primo traghetto veloce al mondo completamente elettrico e a zero emissioni classificato in conformità con il Codice internazionale di sicurezza per le imbarcazioni ad alta velocità (Codice HSC). In qualità di nave dimostrativa del progetto TrAM, inizierà un servizio passeggeri di prova tra la città di Stavanger e le comunità e le isole circostanti nella primavera del 2022 per testare e convalidare i risultati del progetto. La nave è stata progettata per una velocità di servizio di 23 nodi ed è stata battezzata Medstraum (letteralmente “con elettricità” e “co-corrente” in norvegese).

Inizio della costruzione del primo traghetto veloce a zero emissioni al mondoIl progetto TrAM è stato avviato dall’organizzazione di cluster industriali NCE Maritime CleanTech ed è coordinato da Kolumbus, il braccio indipendente dei servizi di mobilità del Consiglio della contea di Rogaland.

L’obiettivo generale di TrAM è sviluppare nuovi metodi modulari per la progettazione e la produzione di traghetti veloci a emissioni zero per il trasporto marittimo di passeggeri, al fine di ridurre i costi di investimento e i tempi di consegna – ha affermato il project manager Mikal Dahle di Kolumbus.

Obiettivi di riduzione delle emissioni

L’aspetto delle emissioni zero è il principale motore per Kolumbus come parte dei suoi sforzi in corso per ridurre l’impronta delle sue risorse di trasporto pubblico. Lo stesso Consiglio della contea di Rogaland ha impegnato 6,8 milioni di euro in cofinanziamenti per la nave.

“Rogaland County Council ha una strategia per ridurre drasticamente le emissioni per tutte le rotte dei traghetti. Il progetto TrAM mette in mostra ciò che è possibile per il futuro trasporto pubblico – senza rumore o emissioni nell’ambiente – ha affermato il sindaco della contea di Rogaland Marianne Chesak.

L’ambito del progetto TrAM include anche lo sviluppo di due ulteriori navi “replica”, una per operazioni passeggeri sul Tamigi a Londra e l’altra per la navigazione interna in Belgio.

Progettazione collaborativa

I partner del progetto hanno lavorato duramente per ottimizzare il design del Medstraum e le prestazioni idrodinamiche dello scafo. Sia lo scafo che la sovrastruttura saranno realizzati in alluminio, che oltre al peso ridotto per un minor consumo energetico contribuisce all’economia circolare in quanto è facile da riciclare.

Approccio alla progettazione modulare

Inizio della costruzione del primo traghetto veloce a zero emissioni al mondoTrAM è anche rivoluzionario in termini di progettazione e produzione semplificate delle future navi, attingendo alle esperienze di Fraunhofer IEM nelle tecniche di produzione modulare delle industrie automobilistiche e aeronautiche. Utilizzando una modularizzazione avanzata, il progetto mira a ridurre i costi di produzione e le ore di ingegneria per i traghetti veloci elettrici rispettivamente del 25% e del 70%, il che migliorerà in modo significativo la loro competitività.

In poche parole, la modularizzazione è un concetto in fase di progettazione per gestire la complessità interna consentendo la varietà esterna. L’architettura modulare consente di combinare i singoli moduli in modo che le navi successive possano essere adattate alle esigenze specifiche del cliente. Il riutilizzo dei moduli consente inoltre uno sviluppo e una produzione più rapidi.

Una maggiore automazione, un uso più efficiente dei materiali, tempi di costruzione più brevi e costi di manodopera inferiori rappresentano insieme un nuovo capitolo nella costruzione navale, aumentando al contempo la competitività di tutte le parti interessate – ha affermato Dahle.

Rinvigorente corsi d’acqua come mezzo di trasporto

Hege Økland, CEO di NCE Maritime CleanTech, sottolinea che le navi ad alta velocità a propulsione elettrica sono molto importanti per le aree urbane di tutto il mondo.

La produzione semplificata è un fattore molto importante in quanto aumenta l’attrattiva di tali navi in ​​termini di costi e ingombro. Oltre alle loro credenziali ecologiche, sostengono anche il rinnovato utilizzo delle vie navigabili costiere in Europa per il trasporto di merci e passeggeri – ha affermato.

Sostenuto dall’UE

Il progetto TrAM è iniziato nel 2018 e ha ottenuto 11,7 milioni di euro di finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon2020 dell’Unione europea, uno dei più grandi importi mai assegnati a un singolo progetto. Il progetto ha anche ricevuto finanziamenti per attività di divulgazione dal Consiglio per la ricerca norvegese.

Fonte: Consorzio TrAM

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