Un nuovo marchio di auto elettriche cinesi che sembra avere un’inarrestabile ascesa nel mercato del Celeste Impero è Neta, un brand di Hozon Auto.
Neta da piccola azienda è negli ultimi mesi diventata il maggiore produttore tra i moltissimi brand di EVs cinesi con vendite mensili che sfiorano le 20.000 auto.
Questo basandosi solo su due modelli abbastanza economici la Neta V e la Neta U, un SUV piccolo ed uno medio, ma molto ben fatti e con rapporto costi qualità stupefacente. Tanto per dirne una, la Neta U usa il Chip Qualcomm 8155 Snapdragon per la guida autonoma totale, un chip che si può solo trovare su auto di gran lusso con prezzi almeno doppi di quelli della Neta U.
Ora Neta ha lanciato sul mercato il suo nuovo modello, una coupé sportiva da grandi prestazioni, la Neta S con un prezzo anch’esso molto concorrenziale compreso tra i 30 e i 40.000 Euro.
La Neta S viene offerta in 3 versioni, tutte molto accattivanti:
Una PHEV con ben 310 Km di autonomia CLTC.
Questo significa che è la PHEV con la maggiore prestazione di autonomia in puro elettrico sul mercato mondiale. Per molti può essere la macchina ideale per avvicinarsi al mondo Plug In. Anche perché il prezzo è tra i più bassi del mercato anche rispetto a vetture che hanno la metà della sua autonomia in puro elettrico.
La versione pura elettrica a trazione posteriore ha invece una autonomia CLTC di 715 con un motore da 170 kW e 310 Nm di coppia. Infine c’é la versione sportiva a 4 ruote motrici ed apertura delle portiere anteriori ad ala di gabbiano, che può vantare una accelerazione da 0 a 100 Km/h in soli 3,9 secondi.
Le dimensioni della Neta S sono 498/198/145 cm con un passo di 298 cm.
Gli interni sono un misto di High Tech e minimalismo, dominati dal grande schermo centrale da 17 pollici touch screen. La vettura viene proposta di serie con un sistema audio sofisticato con ben 24 altoparlanti e la guida autonoma è assicurata da un sistema avanzato 4.0 che permette la guida completamente autonoma su almeno 10 itinerari prefissati che possono raggiungere la lunghezza totale di 1000 Km l’uno. Su questi itinerari la vettura si muove in totale autonomia prevenendo ostacoli improvvisi e problemi accidentali come pedoni che improvvisamente attraversano la strada.
La resistenza aerodinamica è di soli 0,23 e la distribuzione dei pesi 50% sui due assi ne fanno una sportiva di razza. Il senso di sportività è ancor più accentuato dai bellissimi cerchi in lega che lasciano trasparire le rosse pinze dei freni.
Una bella macchina ad un costo veramente concorrenziale, almeno in Cina… vedremo cosa succederà in Europa quando sbarcherà nel mercato a fine 2023.
#MarcoLoglio #theEMNteam
Shenzhen, Cina
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