Politici e costruttori sono d’accordo nel voler ridurre la dipendenza del petrolio e per raggiungere questo obiettivo Mercedes-Benz Trucks adotta un approccio su più fronti, incluso quello elettrico.
Le dichiarazioni di ridurre entro il 2030 le emissioni di gas serra del 30 percento in media rispetto al 2005 è un’impresa ambiziosa e Mercedes-Benz Trucks continua a ottimizzare il powertrain diesel convenzionale. Allo stesso tempo, gli obiettivi di riduzione a lungo termine possono essere raggiunti solo sviluppando combustibili a basse emissioni di CO2, zero CO2 e azionamenti alternativi.
Anche il trasporto su lunga distanza rappresenta un punto importante
Mercedes-Benz Trucks vuole focalizzarsi sempre di più in futuro sulle unità elettriche. Un’area di applicazione tipica è inizialmente intesa per essere un servizio di distribuzione urbana di carichi pesanti. Oltre al carico utile e al volume di carico sono incluse la sostenibilità e il funzionamento silenzioso.
Dato il frequente arresto, frenata e accelerazione, sono i vantaggi della tecnologia di azionamento a batteria che può essere utilizzata a causa dell’energia recuperata.
Con il concept vehicle Urban eTruck al Salone Internazionale dei Veicoli Commerciali 2016, Mercedes-Benz Trucks è diventato il primo grande costruttore al mondo ad avere un camion elettrico per impieghi gravosi.
Il pioniere della tecnologia compie ora il prossimo passo: con il camion eActros, Mercedes-Benz Trucks lancia il suo primo camion completamente elettrico per il trasporto distribuzione pesante sul strada.
Due varianti con un GVW rispettivamente di 18 e 25 tonnellate saranno consegnate ai clienti nel 2018 per verificare l’idoneità per l’uso quotidiano e l’economia in condizioni reali.
L’obiettivo a lungo termine è quello di offrire il trasporto locale privo di emissioni in ambienti urbani con produzione in serie dei trucks.
Contemporaneamente, i camion Mercedes-Benz convalidano le tecnologie in grado di alimentare veicoli pesanti da lunga percorrenza senza emissioni in futuro. In questo caso, elevati carichi utili in combinazione con un elevato chilometraggio e livelli molto elevati di percorrenza avranno un ruolo particolarmente importante.
La stretta collaborazione tra gli ingegneri di sviluppo dei vari marchi di camion di Daimler aiuta l’azienda che ha recentemente presentato il Freightliner eCascadia, un camion elettrico pesanti per le operazioni a lunga distanza (> 15 t PTT), a Portland (Oregon).
Una variante completamente elettrica – il Freightliner eM2 106 – copre il segmento medio (da 9 t a 12 t GVW) nel mercato nordamericano.
Daimler Trucks North America (DTNA) ha in programma di consegnare una flotta di innovazione di 30 veicoli elettrici ai clienti statunitensi nel corso di quest’anno. Come già avviene con il FUSO eCanter elettrico leggero e quello medio Mercedes-Benz eActros, lo scopo di Daimler è quello di ottenere nuovi risultati insieme ai clienti e stabilire come i camion elettrici possono essere impiegati nel modo più efficiente possibile nelle giornate di operazioni di trasporti giornalieri.
Azionamenti a gas naturale già disponibili sul mercato per i veicoli municipali
La trasmissione a gas naturale è uno dei concetti di guida alternativa più commerciabili. Argomenti a suo favore, che richiedono meno carburante e sono più economici. Inoltre, i motori a gas naturale generano circa il dieci percento in meno di gas serra rispetto ai loro equivalenti diesel e fino al 20 percento in meno rispetto ai loro omologhi a benzina.
Quando il biometano viene utilizzato nella sua forma pura o come miscela, le emissioni di CO2 dalla ruota al pozzo sono ancora più basse.
Con l’Econic NGT (Natural Gas Technology) disponibile già dal 2014, Mercedes-Benz Trucks offre un veicolo con un motore alimentato a gas naturale compresso (CNG) nel suo portafoglio prodotti. I motori a gas naturale per impieghi gravosi vengono utilizzati nel trasporto a lunga distanza.
Azionamenti a celle combustibili ad alta efficienza
L’azionamento a cella di combustibile utilizza la reazione chimica dell’idrogeno con l’ossigeno per generare energia. Vanta fino al 55 percento di efficienza, rendendolo molto più efficiente di un motore a combustione. Ciò significa che anche il bilancio energetico totale è migliore.
Non c’è dubbio sul potenziale della tecnologia delle celle a combustibile e sull’uso dell’idrogeno come deposito di energia. L’idrogeno svolge un ruolo importante nelle discussioni sul clima in tutto il mondo. L’idrogeno generato utilizzando l’energia rinnovabile nel suo complesso annulla le emissioni di CO2 dannose per il clima.
Il funzionamento di un tale veicolo a celle a combustibile non causa né inquinanti locali né emissioni di CO2. L’unica emissione è il vapore acqueo.
Alleanza per l’infrastruttura dell’idrogeno
Oltre ad essere a un alto livello di prestazioni, l’idrogeno come fonte di energia è facile da trasportare e consente il rifornimento di carburante. Questi sono i motivi per cui i camion Mercedes-Benz stanno facendo molto bene sulle opzioni offerte da questo trasporto su strada. Oltre a queste attività, Mercedes-Benz è coinvolta nelle attività in corso di allestimento di una rete di stazioni. Le esigenze dei veicoli commerciali stanno diventando sempre più importanti.
Il fattore decisivo per quanto riguarda la penetrazione del mercato della tecnologia delle celle a combustibile è l’esistenza di una rete efficace di stazioni di rifornimento di idrogeno. Con la costituzione della joint venture cross-industry H2 MOBILITY Germany GmbH & CO. nel 2015 insieme a Air Liquide, Linde, OMV, Shell e Total; Daimler AG ha definito la rete di stazioni di idrogenazione fino a 400 stazioni entro il 2023.
La rete tedesca di stazioni di rifornimento H2 è cresciuta a un ritmo importante da quando è stata costituita la joint venture: il 5 marzo 2018 la stazione di rifornimento totale di Ingolstadt è diventata la 45ª stazione di rifornimento di idrogeno tedesca. Progetti infrastrutturali simili sono in corso anche a livello europeo e internazionale, in particolare in Giappone, ma anche negli Stati Uniti e in Corea.
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