Il camion può essere guidato attraverso un telecomando in remoto
di VentureBeat
Fonte: GreenCarReports
30 Agosto 2017. La società svedese Einride ha ufficialmente presentato il primo prototipo del suo futuristico camion elettrico autonomo.
Annunciato inizialmente ad aprile, il T-pod viene promulgato come molto di più di un semplice autocarro elettrico, bensì come un sistema di trasporto completamente “nuovo”, con i piani per una flotta attiva di 200 T-pod che dovrebbero entrare in servizio in Svezia entro il 2020.
Ogni T-pod ha una lunghezza di 7 metri e può contenere 15 pallet standard, per un peso totale di 20 tonnellate a pieno carico.
Gli autocarri potranno viaggiare 124 miglia (circa 200 km) con una sola carica ed Einride sta sviluppando stazioni di ricarica compatibili per alimentare i veicoli.
Una delle differenze più notevoli tra il T-pod e gli altri sviluppi dei veicoli autonomi in fase iniziale è che non c’è spazio fisico all’interno del T-pod per un conducente e quindi non c’è la necessità di finestre.
Un altro aspetto fondamentale del camion è che adotta un approccio di guida ibrida, ovvero senza conducente sulle autostrade, per le quali il veicolo è progettato in grado di guidare se stesso, ma quando esce sulle strade principali della città si passa alla guida umana attraverso un telecomando.
Gli esseri umani sono anche a portata di mano per controllare diversi camion contemporaneamente mentre sono in autostrada se la situazione lo richieda.
L’azienda sostiene di aver già riempito il 60 per cento dei 200 T-pod che entreranno in servizio sulla prima rotta prevista tra Göteborg e Helsinki e dice che esistono piani per trasportare fino a 2.000.000 di pallet all’anno.
“Siamo ora in una fase cruciale non solo per l’attività di Einride, ma anche per il futuro dei trasporti”, ha spiegato il CEO di Einride, Robert Falck.
“Attraverso la tecnologia, siamo stati in grado di creare un sistema per il futuro, ma ora serve coraggio e dedizione da parte delle persone in tutto il mondo, per accettare che il cambiamento sia responsabilità anche loro in modo di mettere in pratica il sistema T-pod”.
Anche se il primo prototipo non è ancora collegato al sistema remoto di Einride e la batteria non è piena, un portavoce dell’azienda ha detto a VentureBeat che il primo veicolo pienamente funzionante dovrebbe essere consegnato ai clienti entro la fine di quest’anno.
Altrove in Svezia, il gigante automobilistico Volvo sta investendo sempre più nella tecnologia di guida autonoma per i camion.
Il mese scorso ha presentato autovetture che aiutano gli agricoltori di canna da zucchero a migliorare la resa delle colture, che hanno seguito prove simili nel settore minerario, per non parlare della raccolta di rifiuti.
Questo articolo, scritto da Paul Sawers, è stato pubblicato originariamente su VentureBeat, un partner editoriale di GreenCarReports.
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