Concept Car Audi Elaine: guida automatizzata di Livello 4

Concept car Audi Elaine guida automatizzata

Fonte: Audi AG

Francoforte, Germania. 12 Settembre 2017. Gli esterni della concept car Audi Elaine hanno avuto il loro debutto da pochi mesi. Audi ha infatti presentato il prototipo Audi e-tron Sportback a maggio 2017 in occasione del salone dell’automobile di Shanghai. Profilo, trazione elettrica e l’innovativa illuminazione esterna accomunano la concept presentata all’IAA con la show car che prefigura la seconda auto elettrica Audi che verrà introdotta sul mercato.

Le ruote da 23 pollici a 6 razze sottolineano il look sportivo di questo SUV coupé. Lunga esternamente 4,90 metri, larga 1,98 metri e alta 1,53 metri a fronte di un passo di 2,93 metri, Audi Elaine si posiziona nel segmento E, accanto ad Audi A7. Gli interni sono caratterizzati da un design dai toni chiari e fa della semplicità il suo punto di forza: le funzioni sono infatti strutturate in modo chiaro, mentre gli elementi di comando sono nettamente ridotti. Per le informazioni e l’interazione con i sistemi della vettura sono disponibili ampi touchscreen sotto il display centrale, nella consolle centrale e nei rivestimenti delle portiere.

Le superfici orizzontali sulla plancia e sulla consolle centrale comunicano ai quattro passeggeri dei sedili singoli una sensazione di luminosa spaziosità.

Un’innovazione che si nota sia di giorno che di notte è rappresentata dalla tecnologia di illuminazione. Le unità a matrice di LED a comando digitale sia all’anteriore che al posteriore sono caratterizzate da un eccellente rendimento luminoso. Piccolissimi proiettori a matrice digitale disegnano letteralmente simboli sull’asfalto, facendo della luce un versatile strumento dinamico di comunicazione con l’esterno. È inoltre possibile segnalare agli altri utenti della strada le diverse modalità di marcia, ad esempio quando la vettura è in modalità di guida autonoma. Audi Elaine saluta individualmente i suoi passeggeri ogni qualvolta entrano o escono dalla vettura per mezzo dei campi a LED animati.

La trazione di Audi Elaine si avvale di una configurazione che verrà adottata da Audi anche in futuri modelli di serie a trazione esclusivamente elettrica: il motore elettrico all’avantreno e i due al retrotreno trasmettono la potenza a tutte e quattro le ruote rendendo la nuova Coupé una vettura quattro nel tipico stile Audi.

320 kW di potenza, che diventano 370 in modalità boost, assicurano una spinta all’altezza delle aspettative. Elaine raggiunge i 100 km/h da ferma in soli 4,5 secondi, mentre la batteria da 95 kWh garantisce un’autonomia di oltre 500 km (NEDC). La batteria può essere ricaricata sia per mezzo della funzione di carica rapida con una potenza massima di 150 kW per cavo, sia tramite il sistema Audi Wireless Charging.

Completamente automatizzata grazie ad Audi AI

Rispetto alla showcar presentata al Salone di Shangai, Audi Elaine presenta numerosissime nuove funzioni che aprono nuovi orizzonti nel campo della guida autonoma che già tra pochi anni amplieranno lo spettro d’impiego di Audi AI nella produzione di serie. Alla base vi è l’unità di controllo zFAS nettamente più sviluppata rispetto a quella attuale, installata nella parte posteriore della vettura.

La nuova generazione di processori si avvale di una maggiore capacità di calcolo e di una sensoristica più raffinata con un’autonomia e una precisione ancora maggiori. In questo modo, Audi Elaine è in grado di offrire a chi la possiede un pilota autostradale, alleggerendo così il conducente nella percorrenza di lunghe distanze. Il pilota autostradale è uno sviluppo del Traffic Jam Pilot di A8 e permette la guida autonoma anche a velocità superiori ai 60 km/h e fino a 130 km/h – la velocità massima consentita nella maggior parte dei Paesi.

In tale contesto, Audi Elaine cambia corsia automaticamente ed è in grado di eseguire un sorpasso e di tornare nella carreggiata occupata precedentemente. La vettura può intraprendere, eseguire e portare a termine tali azioni autonomamente e senza l’intervento del conducente. Nel caso in cui il conducente voglia comunque intervenire attivamente, sarà libero di farlo spontaneamente e in qualsiasi momento.

Oltre che per le autostrade e le strade urbane a scorrimento veloce a più corsie, il conducente di Audi Elaine ha a sua disposizione tutti gli altri sistemi ausiliari per la guida attiva: le tecnologie di sicurezza Pre Sense, così come il predictive efficiency assistant, che grazie ai dati di navigazione HERE può essere completato in modo ancora più preciso con dettagli relativi al tragitto.

Risparmio di tempo e maggiore comfort

Audi amplia costantemente le funzioni di infotainment. La connessione Internet sempre più veloce consente lo scambio di grandi volumi di dati durante la marcia. Contemporaneamente, si registrano continui progressi anche sul fronte dell’integrazione dei mezzi di comunicazione nella vettura, che ora possono essere utilizzati per lavorare a bordo, per esempio per partecipare ad una videoconferenza. Per il conducente aumentano le possibilità di scelta su come trascorrere il tempo durante il tragitto. L’automobile del futuro offre un grande potenziale in termini di risparmio di tempo e di maggiore comfort. In futuro, in aree dedicate, le cosiddette “Zone Audi AI”, una vettura Audi svolgerà autonomamente determinate mansioni mentre il conducente potrà lavorare oppure godersi un po’ di tempo libero.

Zona Audi AI

Di cruciale importanza per la mobilità senza conducente è il collegamento in rete tra automobile ed infrastrutture. Il conducente parcheggia la sua Audi in un’area contrassegnata  (zona di consegna) e scende dalla vettura. Da qui, la vettura raggiungerà autonomamente e senza pilota un parcheggio multipiano, con diverse offerte di servizi, come un autolavaggio, un punto di raccolta per spedizioni, un distributore oppure una colonnina di ricarica. Grazie ad Audi AI, la vettura eseguirà tutte queste operazioni autonomamente. L’Audi intelligente e connessa con l’ambiente circostante è anche in grado di trovare autonomamente un parcheggio non contrassegnato sul ciglio della strada. All’orario desiderato, l’automobile si troverà nuovamente nella zona di consegna, pronta per proseguire il viaggio. Il conducente monitora costantemente le operazioni della propria vettura grazie a una app e integra nuove mansioni.

Già a breve, i Clienti Audi potranno risparmiare tempo e godersi tutti i comfort delle Zone Audi AI. Attualmente, Audi sta sviluppando un’interfaccia unica per i dispositivi smart più diversi e sta lavorando allo sviluppo di app su base web specifiche per le autovetture. Il progetto è quasi maturo per l’inserimento nella produzione di serie. In questo modo, Audi Elaine diventerà un dispositivo IoT (Internet of Things) perfettamente e intelligentemente integrato nel mondo.

Guida assistita e Butler: PIA

La migliore modalità di funzionamento è quella che si adatta in modo ideale al conducente, evitandogli il maggior numero possibile di interventi manuali ed eseguendo autonomamente input operativi di routine al posto suo. PIA, l’assistente personale intelligente, segue esattamente questo approccio. Servendosi di applicativi di intelligenza artificiale, PIA crea collegamenti tra i dati a disposizione: dati provenienti dall’automobile e relativi al conducente, segnalazioni di code, previsioni sul traffico e informazioni tratte da Internet.

L’assistente PIA reagisce, per esempio, a comandi vocali e, grazie ad algoritmi ad hoc, è in grado di comunicare con l’utente in modo autonomo e dinamico.

PIA osserva i modelli comportamentali del conducente e impara così a conoscerlo. Ne risulta una nuova serie di modalità di utilizzo: navigazione, scelta del brano musicale, selezione del servizio Audi connect desiderato, climatizzazione, suggerimento di parcheggio o il rispetto della distanza abituale dal veicolo che precede in autostrada. Per mezzo di metodi di apprendimento automatico (machine learning), PIA acquisisce nozioni proprie e calibra le funzioni della vettura in base ai comportamenti e alle esigenze del conducente. L’assistente PIA fornisce inoltre consigli in modo proattivo.

I dati PIA vengono elaborati da un server e memorizzati al sicuro nel cloud Audi. Il Cliente può consultarli e gestirli in qualsiasi momento tramite il suo account myAudi, cancellarli o modificarli, per esempio in caso di trasferimento. Inoltre, è possibile trasmetterli automaticamente ad altre vetture. L’automobile riconosce il rispettivo utente, carica il suo profilo utente, e PIA adegua sia la vettura che il comportamento interattivo in modo personalizzato.

Tecnologia Car-to-X

Una vista più acuta dell’occhio umano o della telecamera ad infrarossi: la tecnologia Car-to-X allarga l’orizzonte dei collaudati sensori radar, dei sensori ad ultrasuoni e di quelli delle telecamere presenti sulla vettura, integrandoli con informazioni al di fuori del campo visivo del conducente.

Grazie a Car-to-X, la comunicazione in tempo reale tra le vetture e con le infrastrutture offre maggiore sicurezza, comfort ed efficienza. In questo modo, la vettura riconosce le situazioni di pericolo in anticipo evitando così il verificarsi di incidenti.

Audi Fit Driver

Già oggi ogni Audi è dotata della tecnologia più avanzata e offre il massimo in termini di comfort e sicurezza. Essendo uno spazio privato e connesso a 360°, una vettura si presta perfettamente al monitoraggio del livello di fitness e può inoltre migliorare attivamente la salute e il benessere del conducente. Il sistema Audi Fit Driver presente a bordo del prototipo Audi Elaine sa bene di cosa ha bisogno chi guida. Per raccogliere dati, il sistema si serve di un dispositivo che il conducente indossa al polso. Tale dispositivo rileva e trasmette informazioni relative ai parametri vitali, quali ad esempio la temperatura corporea e la frequenza cardiaca.

Se per esempio Audi Fit Driver rileva un aumento del livello di stress o di stanchezza, i sistemi della vettura cercano di rilassare il conducente, di rivitalizzarlo o di proteggerlo. Grazie ad algoritmi intelligenti, il sistema impara a conoscere il conducente sempre meglio.

Grazie ad Audi Fit Driver, per la prima volta, il conducente sarà in grado di ridurre attivamente lo stress e migliorare la propria concentrazione. Se il sistema rileva un elevato livello di stress del conducente, può contribuire a ridurlo tramite una speciale tecnica di respirazione. Le relative istruzioni vengono visualizzate sul display sotto forma di un cosiddetto Bio-Feedback – in modo del tutto analogo al training negli sport professionali – sull’Audi virtual cockpit.

Dagli altoparlanti, una voce guida il conducente nell’esecuzione dell’esercizio. Che si tratti di esercizi di respirazione rilassanti, di un energizzante massaggio a ritmo di musica, di funzioni di climatizzazione speciali, di infotainment adattivo o di scenografia luminosa dell’abitacolo ad hoc, l’obiettivo di Audi Fit Driver è creare un’esperienza di guida che si adatti in modo ottimale alle condizioni di salute del conducente, di modo che, una volta giunto a destinazione, possa scendere dalla vettura più rilassato di quando vi è entrato.

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