Back to Telegraph Creek: sfida con successo per Venturi Automobiles

Venturi Back To Telegraph Creek

Antarctica, il primo veicolo esplorativo polare elettrico costruito da Venturi, ha percorso 42 chilometri a temperature estreme a Telegraph Creek, British Columbia, Canada.

Lo scorso 6 marzo, il costruttore monegasco che sta aprendo la strada nel campo dell’elettromobilità, ha spinto ancora una volta l’auto elettrica al limite.

Questa spedizione unica, conosciuta come “Back to Telegraph Creek”, è stata rafforzata dalla partecipazione di H.S.H. Il Principe Alberto II di Monaco come uno dei tre piloti del giorno.

Back to Telegraph Creek: missione compiuta!

Venturi Back To Telegraph CreekAlla fine di febbraio, il dipartimento di ricerca e sviluppo di Venturi ha allestito un campo nella Columbia Britannica del Canada. L’obiettivo degli esperti monegaschi era quello di mettere l’Antarctica attraverso una fase finale di test in condizioni climatiche estreme prima della sua grande partenza per il Polo Sud.

I test hanno fornito al team l’opportunità di affrontare una sfida nota come “Back to Telegraph Creek”. Alle 6:00 ora locale del 6 marzo, tre piloti eccezionali hanno preso posto a bordo dell’Antarctica: il principe Alberto II di Monaco, l’astronauta canadese Chris Hadfield e il presidente Venturi Nord America Xavier Chevrin. I tre si sono alternati al timone del veicolo mentre viaggiavano da Dease Lake a Telegraph Creek, completando con successo la fase finale del programma di test. Alle 11.54 ora locale, dopo aver percorso 42 chilometri di terreno difficile in un ambiente naturale ostile e brutale, l’Antarctica ha tagliato il traguardo con il Sovrano Monegasco ai comandi. Il Principe è stato presentato con la bandiera dell’Explorers Club, un’associazione prestigiosa che ha promosso l’esplorazione scientifica dal 1904. Il Club ha agito come partner per l’impresa e ha inviato il suo Presidente Richard Wiese appositamente per valutare il valore tecnico del veicolo.

Una spedizione insolita

Venturi Back To Telegraph CreekTelegraph Creek Road, considerata una delle strade più pericolose del mondo, è stata la sede di un rally automobilistico fallito all’inizio del XX secolo. Nel 1934, la spedizione di Bedaux tentò di attraversare il nord-ovest del Canada da un punto di partenza a Edmonton. Ma il tentativo di finire era invano, a causa della natura del terreno e delle difficili condizioni climatiche. In omaggio a questa spedizione incompleta, Venturi ha rivisitato l’epico viaggio in un veicolo a emissioni zero.

L’ambientazione per questa spedizione era ugualmente unica, con la riserva indiana di Tahltan che faceva da sfondo. La comunità di Tahltan, che ha vissuto nella regione per oltre 10.000 anni, ha offerto un caloroso benvenuto a tutto il team al loro arrivo a Telegraph Creek. Il successo della missione è stato celebrato con danze rituali ancestrali e un banchetto con alci e salmone.

Questa avventura canadese – parte della serie Venturi Global Challenges* – ha offerto al veicolo l’opportunità di affrontare terreni simili a quelli dell’Antarctica. Funzionava perfettamente sotto i -30 ° C e aveva ancora quasi la metà della sua gamma originale lasciata all’arrivo: una prestazione eccezionale per un veicolo elettrico in queste condizioni.

Precedentemente erano stati effettuati test di temperatura progressiva: inizialmente ad Auron, nel dipartimento francese delle Alpi Marittime, dove l’Antarctica completava i suoi primi viaggi, poi in una camera climatica in Italia. Dopo questa fase finale in Canada, il programma di test è stato pienamente convalidato e l’ultima creazione di Venturi è pronta per affrontare le temperature estive di -50 ° C che si trovano in Antartide.

* Le Venturi Global Challenges sono missioni organizzate da Venturi per testare i veicoli elettrici della compagnia nelle condizioni più estreme e sui terreni più impegnativi del pianeta. Il tema ricorrente di queste missioni sono le avventure più audaci in auto del secolo scorso. Durante queste sfide, Venturi ha stabilito diversi record e raggiunto una serie di primati mondiali, consolidando il suo status di pioniere e leader nel settore dei veicoli elettrici ad alte prestazioni.

In rotta verso l’Antartide

L’obiettivo finale dell’Antarctica si sta rapidamente avvicinando. Nei prossimi mesi, il veicolo verrà inviato ad una stazione di ricerca scientifica al Polo Sud: una prima mondiale che segna il culmine di un progetto affidato al presidente Venturi Gildo Pastor dal principe Venturi Back To Telegraph CreekAlberto II di Monaco, attraverso la Fondazione che porta il Il nome del sovrano. ** Grazie ad Antarctica, gli scienziati che lavorano al Polo Sud avranno ora un mezzo di trasporto a emissioni zero che consentirà loro di trasportare attrezzature per studiare siti senza impatto sull’ambiente. Una fonte di grande orgoglio per l’azienda monegasca che si prepara a celebrare il suo ventesimo anniversario (nel 2020) come produttore di auto elettriche.

** Fondata nel 2006, la Fondazione Prince Albert II lavora per proteggere l’ambiente e promuovere lo sviluppo sostenibile a livello globale. La Fondazione sostiene iniziative di organizzazioni pubbliche e private nei campi della ricerca, dell’innovazione tecnologica e delle pratiche che tengono conto delle sfide sociali.

Le loro parole

Il motivo per cui sono qui in Canada è semplice: ho creduto personalmente nel progetto di Gildo Pastor, e quindi ero molto desideroso di seguire il veicolo attraverso le sue varie fasi di sviluppo e di provarlo per me stesso.

Ho trovato l’Antarctica un piacere assoluto da guidare: ha risposto in modo molto sensibile ai cambiamenti di potenza o direzione, e la trazione è stata davvero buona. Siamo sulla strada giusta in termini di sviluppo del veicolo per i suoi usi futuri.

L’Antarctica rappresenta la speranza per il futuro, non solo per scopi scientifici in Antartide, ma forse anche per altri usi in altre parti del mondo. Spero che vedremo questo come un “progetto di riferimento”, che servirà come prova del fatto che i veicoli puliti sono la giusta risposta alla necessità di ridurre le nostre emissioni di gas serra sia in ambiente urbano che naturale, o in condizioni di temperature estreme – ha detto SAS l principe Alberto II di Monaco.

Gildo Pastor, Presidente di Venturi, ha dichiarato:

‘Back to Telegraph Creek’ è stata una grande avventura. Abbiamo dimostrato passione e determinazione per raggiungere il nostro obiettivo. Viaggiando 42 chilometri a temperature inferiori a -30 ° C, abbiamo stabilito un record per un veicolo elettrico, e sono orgoglioso del team che ha lavorato duramente per sviluppare l’Antarctica. Un enorme ringraziamento va anche alla fantastica squadra che ha guidato questa missione, erano tutti beni inestimabili. Insieme, abbiamo dimostrato che le capacità del veicolo elettrico consentono di soddisfare una serie di esigenze e non abbiamo ancora scoperto i suoi limiti. Quindi abbiamo scelto di spingerli sempre di più. L’Antarctica di Venturi è un veicolo progettato per l’Antartico. In Canada, abbiamo sperimentato temperature fino a -37 ° C, e il veicolo non ha avuto problemi. Penso che l’Antarctica abbia ancora grandi sorprese in serbo.

L’astronauta Chris Hadfield ha dichiarato:

Sono orgoglioso di aver fatto parte del team per questo sforzo condiviso e di aver partecipato al progetto Antarctica, che sta sviluppando una tecnologia assolutamente eccezionale: stiamo parlando qui delle ultime tecnologie informatiche e di equipaggiamento. L’obiettivo è migliorare la qualità dell’ambiente in aree uniche del mondo come l’Antartide. Abbiamo testato queste tecnologie in condizioni ugualmente eccezionali. Questa è una grande fonte di orgoglio per me, ma anche un privilegio e una sfida. Sono molto grato a Gildo Pastor per aver messo la sua fiducia in me.

Ho avuto molte esperienze in luoghi diversi e difficili … Sono un pilota di caccia e ho viaggiato nello spazio come ingegnere ed esploratore. Ho visto la Terra da un veicolo spaziale più di 2.000 volte e questo mi ha dato un’interessante prospettiva generale su questo progetto in particolare. Devo dire che non sono rimasto deluso: quello che abbiamo realizzato in Canada con l’Antarctica, nessun altro veicolo elettrico ha mai fatto prima di noi.

H.E. Bernard Fautrier, vicepresidente della Fondazione Prince Albert II, ha dichiarato:

I test effettuati dai team di Venturi Automobiles qui in Canada hanno dimostrato l’affidabilità e la resistenza dell’Antartide quando esposti a temperature molto basse. Questo ultimo passo avanti rappresenta una tappa importante in termini di miglioramento della ricerca sul campo in condizioni estreme utilizzando un veicolo a emissioni zero. La Fondazione Principe Alberto II di Monaco è lieta di sostenere questa straordinaria iniziativa. Seguiremo il suo spiegamento in Antartide e l’utilizzo da parte degli scienziati con grande interesse.

Fonte: Venturi Automobiles

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