Prime prove del veicolo a guida autonoma del Groupe PSA per automobilisti “non esperti”
· Groupe PSA ha offerto ai “non esperti” la possibilità di testare il veicolo a guida autonoma, come conducente o passeggero, sulle strade della regione parigina.
· Questa operazione rientra nel quadro dello sviluppo del programma AVA
“Autonomous Vehicle for All”, per una vettura autonoma semplice e intuitiva. Il Groupe PSA ha invitato gli automobilisti, già selezionati, a provare una nuova esperienza di guida.
Fonte: Gruppo PSA Italia
Parigi, Francia e Milano, Italia. 30 marzo 2017. Il programma AVA “Autonomous Vehicle for All”, presentato al salone di Ginevra, raggruppa un’ampia gamma di funzioni che porteranno progressivamente alla delega parziale, e poi totale, della guida della vettura, se il conducente lo desidera. Il Groupe PSA ha l’ambizione di rendere il veicolo a guida autonoma accessibile al maggior numero possibile di persone, proponendo vetture che semplificano la vita quotidiana, permettono di migliorare il tempo trascorso a bordo, e sempre più sicure. Il Groupe PSA sviluppa il programma AVA sui veicoli dei suoi marchi Peugeot, Citroën e DS.
I dimostratori provati dagli automobilisti sono dotati delle funzioni di livello 3, eyes off, e 4, mind off. Questi veicoli anticipano la vettura completamente autonoma, disponibile dal 2020.
Oggi, le funzioni di assistenza alla guida del programma AVA, sono già disponibili su alcuni veicoli, come Peugeot 208, 308, 2008, Traveller e nuova Peugeot 3008, le Citroën C4 Picasso, C3 e Spacetourer in Europa; Peugeot 4008 e Citroën C6 in Cina. Alcune descrizioni delle funzioni di livello 1:
– il veicolo si adatta all’andamento di quello che lo precede, mantiene una distanza di sicurezza ed è capace di fermarsi automaticamente grazie al regolatore di velocità autoadattativo con funzione stop.
– il veicolo avvisa il conducente in caso di rischio di collisione grazie all’allarme in caso di rischio di collisione; in caso di necessità, il veicolo può automaticamente attivare il freno grazie alla frenata automatica d’emergenza.
– il veicolo torna automaticamente nella sua carreggiata in caso sbandamento, grazie all’allarme di superamento involontario della linea di carreggiata.
– il veicolo rileva uno spazio, in base alle sue dimensioni, e pilota il sistema dello sterzo per parcheggiare con il sistema Park Assist.
Dal 2018, le funzioni di guida autonoma “con la sorveglianza del conducente” costituiranno la seconda fase del programma AVA “Autonomous Vehicle for All”. Alcune funzioni del livello 2 saranno lanciate su DS 7 CROSSBACK:
– Il veicolo gestisce la sua velocità e controlla la sua traiettoria. Il “Connected Pilot” propone un’assistenza completa sulle strade a scorrimento veloce.
– Il veicolo si parcheggia da solo senza intervento da parte del conducente con il “Park Pilot”.
– I dispositivi imbarcati permettono di identificare gli ostacoli per garantire una maggiore visibilità della strada, di notte, grazie alla “Night vision”.
– Una telecamera all’interno del veicolo monitora l’attenzione del conducente con il “Driver Attention Monitoring”.
A partire dal 2020, le funzioni di guida autonoma hands off, poi di livello 3 eyes off, permetteranno di delegare interamente la guida al veicolo.
Il Groupe PSA è il primo ad aver testato il veicolo a guida autonoma su strade pubbliche in Francia, da luglio 2015, ed è il primo a fare test con persone “non esperte” al volante da marzo 2017. Le prove sono iniziate a marzo 2017 e continueranno fino a giugno 2017 con il grande pubblico.
Ad oggi, sono stati percorsi oltre 120.000 chilometri in modalità autonoma (livelli 2, 3 e 4) sulle strade europee a scorrimento veloce. In tutto sono 15 i prototipi utilizzati dal Gruppo e dai suoi partner.
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