TT Zero: moto elettriche all’Isola di Man

TT Zero motorcycle

2011 TT Zero: Team MotoCzysz prima prende, secondi posti

di Nikki Gordon-Bloomfield

Fonte: All Cars Electric

9 giugno 2011. Quest’anno la TT Zero, la competizione annuale riservata alle moto completamente elettriche dell’Isola di Man, è stata vinta dal motociclista britannico Michael Rutter sulla sua MotoCzysz E1PC.

Con un ritardo di 24 ore a causa di forti piogge, la gara motociclistica ha avuto luogo nell’Isola di Man, e tra i concorrenti c’erano piloti provenienti da Europa, Giappone e Stati Uniti

Il podio è stato dominato dal team MotoCzysz che ha fatto la doppietta con il primo e secondo posto con la moto vincente è velocità di 149 mph raggiunta nel rettilineo di Sulby durante la gara.

Progettata e costruita dalla ditta MotoCzysz con sede nell’Oregon, la moto E1PC è doltata da un pacco batterie da 12,5 chilowattora in grado di offrire un’autonomia di fino a 40 miglia a velocità da gara.

La chiave del motore elettrico E1PC è la sua costruzione fuoriserie con raffreddamento ad olio capace di produrre 150 kW di potenza, ovvero più potere del motore della Nissan Leaf.

Questo è possibile grazie al modo in cui è progettato il motore. A differenza dei tradizionali elettrici raffreddati ad aria che si surriscaldano se in funzione alla massima potenza per più di pochi minuti, l’olio motore che raffredda la MotoCzysz permette di far funzionare il motore per lunghi periodi di picco di uscita senza problemi.

Rispetto alla scorsa edizione, la velocità media delle moto partecipanti sono state notevolmente superiori, con una media di Rutter di 99,604 mph durante l’intero percorso. Il suo compagno di squadra, l’americano Mark Miller, ha raggiunto una media di 98,288 mph.

Al terzo posto George Spence, che ha cavalcato la Ion horse, è stato oltre 10 mph più lento nel suo miglior giro.
Tutti, tranne tre delle nove concorrenti hanno terminato la corsa, con una caduta a metà gara.

I motociclisti John Burrows, Roy Richardson, con la loro Suzuki 2008 convertita, hanno finito la gara in ultima posizione, dopo un guasto meccanico sconosciuto a metà gara. Nel miglior spirito della manifestazione e determinato a finire, Richardson ha spinto la sua pesante moto oltre il traguardo con l’acclamazioni dalla folla.

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