L’unica moto elettrica italiana presente alla Dakar, la Tacita Discanto, ha incantato il Rally Raid più duro al mondo, vincendo l’ultima tappa e finendo la gara.
Il percorso di Tacita è iniziato oltre una decina di anni fa quando ancora l’elettrico era solo un’idea di futuro, ora quel futuro è diventato realtà e la stessa moto che ha concluso la Dakar 2024 sarà disponibile per l’acquisto nel 2025.
Questa del 2024 è la seconda partecipazione di Tacita alla Dakar con un modello tutto italiano, dopo un primo debutto nel 2020, che ha segnato l’inizio della rivoluzione elettrica. In questa nuova edizione, Tacita Formula Corsa è stato il primo team a portare un modello elettrico made in Italy con un pilota italiano alla Mission 1000, il programma della Dakar riservato alle più innovative tecnologie decarbonizzanti.
Tacita ha presentato il nuovo modello Discanto proprio in occasione della maratona motoristica più dura, affidandosi al campione Oscar Polli per affrontare la sfida del deserto. Oltre 8000 km di dune, notti di lavoro insonni, la ricerca alla configurazione più performante e, soprattutto, la soddisfazione di aver concluso la gara vincendo l’ultima tappa della competizione.
La Mission 1000 è stato un vero e proprio laboratorio a cielo aperto che ha permesso di raccogliere il più grande bagaglio di informazioni tecniche e sperimentazione. Tutte le parti meccaniche ed elettriche, frutto di oltre 10 anni di ricerca e sviluppo, hanno superato le aspettative. Le configurazioni testate in ogni tappa hanno riportato dati fondamentali per mettere a punto la produzione della Discanto. Ma il pensiero è sempre stato rivolto a sviluppi futuri già disegnati, ovvero la commercializzazione di un mezzo pronto per scendere su strada nel 2025 e il progetto della Discanto Corsa 2, modello che parteciperà alla Dakar 2025 in pieno assetto da competizione come concorrente a tutti gli effetti.
Portare al debutto la Tacita Discanto è stato appassionante – commenta Oscar Polli, pilota del Tacita Formula Corsa racing team. Sono stato il primo pilota italiano su una moto italiana, ma non una moto qualunque: la Tacita Discanto è elettrica, ma dotata di frizione e cambio a 5 marce. Una moto classica nell’aspetto ma silenziosa. Tacita ha portato a termine un progetto che merita attenzione perché guarda molto lontano: ha capito l’importanza di essere presenti alla Dakar, per raccogliere tutti i feedback e l’esperienza possibile. Ringrazio tutto il team per la fiducia accordatami in questa sfida tecnologica – conclude Polli.
L’esperienza sul campo è fondamentale per progredire nell’elettrico – dichiara Pierpaolo Rigo, founder e Presidente di Tacita – e noi siamo gli apripista nel mondo delle moto elettriche italiane. La Dakar è la massima espressione per sviluppare i mezzi più innovativi che un domani vedranno anche la strada. I test che abbiamo svolto tra le dune sono stati un banco di prova importante per mettere a punto tutti gli aspetti tecnologici, meccanici e di sostenibilità della Discanto.
Sono soddisfatto dei risultati raggiunti e non vediamo l’ora di regalare le stesse emozioni che abbiamo provato in queste settimane a chi ama le moto, il viaggio e l’avventura come noi! Ringrazio il team di Formula Corsa per il duro lavoro e la passione che hanno saputo mettere in ogni momento – conclude Rigo.
Fonte: Tacita
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