L’aria di Roma si conferma salutare per Mitch Evans

L’aria di Roma si conferma salutare per Mitch Evans
Mitch Evans, Jaguar TCS Racing, Jaguar I-TYPE 6, leads Sam Bird, Jaguar TCS Racing, Jaguar I-TYPE 6, at the start

Il pilota neozelandese Mitch Evans ha vinto Gara 1 del Rome E-Prix, partendo in pole position e aggiungendo alla sua performance anche il giro più veloce in gara.

La corsa è stata interrotta al nono giro con la bandiera rossa, conseguenza di uno degli incidenti più brutti della storia della Formula E.

In un tratto di pista molto veloce tra le curve 6 e 7, la Sam Bird ha perso il posteriore della sua Jaguar, andando a sbattere a forte velocità prima contro il muro esterno e poi contro quello interno, restano fermo di traverso in mezzo alla pista.

L’aria di Roma si conferma salutare per Mitch Evans
Mitch Evans, Jaguar TCS Racing, with his Julius Baer pole position award

Qualche pilota è riuscito ad evitare la Jaguar immobile, tra cui Maximilian Günther che è arrivato terzo al traguardo con la sua Maserati, ma Sébastien Buemi ha colpito il posteriore della Jaguar con il  lato sinistro della sua macchina, sparpagliando in pista molti detriti e restando immobile pure lui in pista. Le due DS Penske di Vergne e Vandoorne hanno trovato un varco tra le macchine ferme e il muro e sono riuscite a passare, finché è arrivato Edoardo Mortara ed ha colpito in pieno la Jaguar di Bird.

Fortunatamente nessun pilota è rimasto ferito e la gara è ripartita dopo molti minuti di bandiera rossa per  recuperare le macchine e pulire la pista.

Nella seconda parte della gara, Evans ha dimostrato ancora una volta di trovarsi benissimo a Roma ed è riuscito a vincere dopo una serrata lotta contro Jake Dennis e Nick Cassidy, con qualche “goccia” di energia inferiore ai rivali che ha dovuto amministrare bene e per giunta sbagliando una volta l’Attack Mode.

Tuttavia, il pilota neozelandese della Jaguar ufficiale ha dovuto tenere d’occhio  il suo connazionale Cassidy, arrivato secondo al traguardo con una notevole serie di risultati positivi che gli permettono di essere leader del campionato con 171 punti, cinque in più di Jake Dennis.

Il pilota inglese del team Andretti ha concluso in quarta posizione, sorpassato negli ultimi giri da Maximilian Günther con la Maserati che ha raggiunto il gradino più basso del podio.

Un grande peccato per Sacha Fenestraz, che con la sua Nissan è stato in testa per alcuni giri, ma con una strategia sbagliata che l’ha portato a consumare molto di più, dovendo di conseguenza lasciare andare i rivali onde evitare di restare a piedi senza energia prima della fine della gara. Il decimo posto finale gli sta molto stretto.

L’aria di Roma si conferma salutare per Mitch Evans
Jake Dennis, Avalanche Andretti Formula E, Porsche 99 X Electric Gen3

Jean Eric Vergne con il suo quinto posto ha portato un po’ di sollievo al team DS Penske, che ha vissuto una giornata no, con il campione Vandoorne arrivato in undicesima posizione.

Nico Müller e Norman Nato hanno chiuso in sesta e settima posizione rispettivamente, portando buoni punti per i rispettivi team ABT Cupra e Nissan.

Sérgio Sette Câmara con la NIO 333 Racing, Pascal Wehrlein con TAG Heuer Porsche e il precedentemente menzionato Sacha Fenestraz hanno completato gli ultimi posti che danno punti e con questo risultato si complica la posizione di Wehrlein in ottica campionato. Ora è quarto con 140 punti a 31 punti dalla vetta.

Domani si replica, con Gara 2 del Rome E-Prix di Formula E.

Nei seguenti link potete leggere e/o scaricare la Classifica Finale, le posizioni del Campionato Piloti e quelle del Campionato Team. (PDF).

1 Classification Race

2 Drivers Championship

3 Teams Championship

#MarceloPadin #theEMNteam

Photo: Courtesy Formula E

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