La Coppa del Mondo FIA Extreme H, il primo sport motoristico a idrogeno al mondo, ha confermato la città di Qiddiya, in Arabia Saudita, come sede del suo primo evento, che si terrà dal 9 all’11 ottobre 2025.
Qiddiya è la prima città al mondo costruita interamente per il gioco, dove intrattenimento, sport e cultura convergono. La gara si svolgerà sullo sfondo spettacolare dei Monti Tuwaiq, vicino al sito che è attualmente in fase di trasformazione per diventare un impianto motoristico leader a livello mondiale.
L’evento inaugurale di Extreme H a Qiddiya segna una pietra miliare nella sua evoluzione e si allinea alle ambiziose ambizioni dell’Arabia Saudita nel motorsport.
La gara si svolgerà in un’area off-road appositamente progettata e si integrerà nella visione più ampia di Qiddiya: diventare un polo globale per il motorsport, l’innovazione e l’intrattenimento. Al centro di questa visione c’è il nuovo Speed Park Track, un circuito all’avanguardia. Sebbene non sia la sede del debutto di Extreme H, il circuito simboleggia l’impegno di Qiddiya City nel motorsport di livello mondiale, con dislivelli spettacolari, elementi iconici come la curva “Blade” di 20 piani e l’integrazione con punti di riferimento dell’intrattenimento come il nuovo parco divertimenti Six Flags Qiddiyah City e Aquarabia. Insieme, la pionieristica piattaforma a idrogeno di Extreme H e l’infrastruttura motorsport di Qiddiya City riflettono un’ambizione condivisa: ridefinire il futuro delle corse attraverso tecnologia, spettacolo e sostenibilità.
La Coppa del Mondo FIA Extreme H e Qiddiya City condividono una visione comune in termini di standard di sostenibilità, rendendo la città un luogo ideale per la missione di Extreme H di offrire sport mirati e soluzioni di mobilità pulita.
La città mira a raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2060, con iniziative che includono il riutilizzo del 100% delle acque reflue, infrastrutture per l’energia rinnovabile e la ricarica dei veicoli elettrici nell’80% dei parcheggi. Un’attenzione particolare è rivolta alla piantumazione di alberi, nell’ambito dell’impegno della città nei confronti della Saudi Green Initiative, che si pone l’obiettivo nazionale più ampio di piantare 10 miliardi di alberi in Arabia Saudita entro il 2030 per combattere la desertificazione, migliorare la qualità dell’aria e incrementare la biodiversità.
Fonte: Extreme H


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