Come sempre ci sono piccole novità che noi “passeggiando” nei pits, nei garage, nella pit lane e anche in altri posti riusciamo a conoscere e a dare informazione.
Circuito rovinoso per gli pneumatici
Il circuito di Londra è stato sempre molto ostile con gli pneumatici e sono quattro i team che hanno avuto problemi tra prove libere e qualifiche.
Il primo a inaugurare la seguenza è stato Nissan, che nelle prime prove libere ha preso una bella vite che ha bucato la gomma. DS Penske, Mahindra e McLaren sono stati gli altri tre ad avere avuto dei problemi tra le seconde prove libre e le qualifiche, in questo caso per aver pizzicato le gomme dopo essere passati sopra i cordoli in modo molto violento.
In tutti i casi i team avevano ancora il jolly da usare (due gomme in più che le squadre possono usare durante la stagione in caso di bisogno), quindi non ci sono stati problemi di penalizzazioni.
A bordo pista, in modo particolare nella zona indoor, c’erano moltissime viti e chiodi, sporcizia rimasta dal lavoro degli operai in occasione dell’allestimento del circuito che inevitabilmente fa qualche danno.
Il calendario di Formula E della stagione 12
Lo scorso 10 giugno abbiamo pubblicato il Calendario ufficiale della stagione 12 di Formula E (potete leggerlo qui).
In questo calendario ci sono due date con scenario da confermare, quelle del 30 maggio e del 20 giugno. Sentendo diverse voci sia a Berlino che a Londra in occasione degli ultimi due appuntamenti della categoria di monoposto elettrici, queste due gare si farebbero rispettivamente a Jakarta (Indonesia) e a Sanya (Cina) l’isola del mare della Cina che la Formula E visitò il 23 marzo 2019 (Gen 2) e dove il francese Jean Eric Vergne ha ottenuto la vittoria.
Ora a distanza di 7 anni, si ritornerebbe a correre il 20 giugno 2026, 12esima gara della stagione 12.
Non c’è la conferma ufficiale, ma le diverse voci hanno detto che la percentuale sarebbe di oltre il 90% di completare il calendario con queste altre due gare.
Tokyo in notturna per tre anni?
Il Tokyo E-Prix avrebbe firmato un contratto con Formula E per altri tre anni e secondo le informazioni in nostro possesso, sia gli organizzatori che il Governo giapponese, vorrebbero fare la gara con illuminazione artificiale.
Al momento ci sono profonde conversazioni tra le diverse parti, ma considerando i tempi necessari per concretizzare un progetto di questa portata, è chiaro che una conferma definitiva dovrebbe essere presa in tempi relativamente brevi.
Il Tokyo E-Prix del 2026 è previsto esattamente tra un anno, il 25 e 26 luglio, 15esima e 16esima gara della stagione 12… e il tempo vola…
ABB verso il rinnovo della partnership
L’Orecchio Lungo di Electric Motor News, molto indaffarato in questo fine campionato, è riuscito a capire che sarebbe questione di pochi giorni l’annuncio del rinnovato accordo di partnership tra ABB e Formula E, firmato per la prima volta 10 anni fa e attualmente in scadenza.
A qualcuno è pure scappato che la notizia sarebbe resa pubblica la prossima settimana.
Presente Xavier Peugeot, CEO di DS Automobiles

In occasione del London E-Prix di Formula E, il CEO di DS Automobiles Xavier Peugeot ha seguito la gara dai box e ha confermato l’impego di DS Automobiles nel settore delle auto elettriche e anche in Formula E nel futuro immediato.
Nella foto, Xavier Peugeot nel box di DS Penske dialogando con Jean Eric Vergne, ambassador di DS Automobiles e pilota del team DS Penske, oltre che unico bicampione di Formula E.
In famiglia nella gara di casa


Londra è la casa della Formula E perché di fatto l’azienda ha la sede a Hammersmith, nel cuore della capitale inglese. Oltre ad essere la gara di casa della Formula E, lo è anche per moltissime persone che ruotano attorno ai team e ovviamente anche di molti piloti.
Nei box dell’ExCel abbiamo visto il neocampione mondiale Oliver Rowland insieme alla moglie Lauren e a sua figlia Harper; mentre abbiamo rivisto con grande piacere anche Emily Hogg, assente da un po’ di tempo dal box Jaguar TCS dove copre il ruolo di public relation mananger. La simpatica Emily si è vista con suo figlio Alfie, che come vedete nella foto è molto occupato a fare un bel pisolino in mezzo al trambusto dei box della Formula E.
#theEMNteam






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