ABB FIA Formula E Championship resta l’unica serie di corse a ricevere la certificazione ISO 20121 di terze parti per la pratica sostenibile negli eventi.
Con nuove idee e innovazioni per aiutare a educare e ispirare il nostro intero ecosistema a riciclare e ridurre attivamente la quantità di rifiuti prodotti in loco, la Formula E ha ancora una volta soddisfatto i severi criteri necessari per mantenere il massimo livello di certificazione per eventi sostenibili.
Oltre a organizzare eventi sostenibili, lo scopo principale e la missione più ampia della Formula E è accelerare l’adozione di veicoli elettrici e, a sua volta, aiutare a combattere l’inquinamento atmosferico in alcune delle città più sovraffollate e densamente popolate del mondo.
L‘inquinamento atmosferico rappresenta oggi il più grande rischio ambientale per la salute umana e uccide più persone ogni anno rispetto al fumo di sigarette secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione mondiale della sanità: 8,8 milioni di decessi correlati, rispetto ai 7 milioni legati al tabacco.
Per accelerare il passaggio all’elettricità e consentire a più persone di abbracciare l’energia pulita, la Formula E ha costruito un programma di sostenibilità basato su tre pilastri; offrendo eventi sostenibili ed E-Prix, producendo un impatto positivo significativo in ogni città ospitante e utilizzando una piattaforma globale per promuovere le auto elettriche e il ruolo che essi giocheranno per affrontare l’inquinamento atmosferico.
La certificazione ISO 20121 – rilasciata dall’ente di accreditamento SGS e confermata dopo tre audit di sorveglianza separati della scorsa stagione – mostra l’instancabile impegno del campionato ABB FIA Formula E per passare a un futuro più pulito, più veloce.
Lavorando in stretta collaborazione con partner e fornitori esistenti nel corso delle stagioni per impegnarsi in obiettivi di sostenibilità comuni, la serie di corse su strada elettriche ha aumentato il numero di iniziative introdotte per migliorare la gestione dei rifiuti.
Queste includono, tra le altre, stazioni di idratazione Allianz, sacche d’acqua per tagliare bottiglie di plastica monouso e marchio riciclabile non in PVC.
Le sacche d’acqua marchiate – riutilizzabili e riciclabili – sono distribuite gratuitamente agli spettatori e al personale in ogni evento, con stazioni di ricarica posizionate strategicamente in tutto il paddock, nelle aree di ospitalità e nella zona fan di Allianz E-Village.
Da quando la Formula E e Allianz hanno iniziato a fornire sacche d’acqua a Marrakech a gennaio dello scorso anno, il campionato ABB FIA Formula E ha consentito di eliminare l’equivalente di oltre 200.000 bottiglie di plastica da 330 ml monouso.
Accanto a nuovi progetti pionieristici per ridurre la quantità di rifiuti prodotti, la Formula E sta anche aprendo la strada aumentando la consapevolezza del riciclaggio responsabile per informare meglio i partecipanti all’evento su come limitare l’impatto ambientale.
Introdotti all’inizio della scorsa stagione, i “rangers per il riciclaggio” si trovano in aree ad alto passaggio e attività, assistendo con l’istruzione di team, personale e spettatori su come ottenere il massimo dai metodi di riciclaggio misti e dallo smaltimento dei rifiuti.
Oltre a promuovere il riciclaggio e i diversi modi di smaltire i rifiuti, il campionato ABB FIA Formula E sta collaborando con fornitori e partner, come Umicore e CSM Live, per mettere in atto soluzioni sostenibili e in fase di realizzazione.
La Formula E ha collaborato con gli esperti del settore di Umicore – una delle poche aziende al mondo a offrire un percorso di riciclaggio completo per le batterie agli ioni di litio – per recuperare e riutilizzare le celle utilizzate nelle auto di prima generazione, con fine estesa di opzioni di vita in fase di valutazione per le batterie attualmente in competizione.
La serie lavora anche fianco a fianco con fornitori globali come CSM Live che hanno sviluppato un nuovo marchio sostenibile e segnaletica a terra, che è stato introdotto dalla gara di Roma utilizzando materiale innovativo non riciclabile in PVC, evitando oltre 10 chilometri di rifiuti dal raggiungere la discarica in ogni evento.
Julia Palle, Senior Sustainability Consultant presso Formula E, ha dichiarato:
Il concetto di Formula E è stato creato con l’obiettivo primario di accelerare l’adozione di veicoli elettrici e promuovere pratiche sostenibili, sensibilizzando sui benefici della guida elettrica e su come una mobilità pulita possa contrastare i cambiamenti climatici. Offriamo eventi sostenibili di prima livello e la nostra visione e la rinnovata certificazione ISO 20121 mostrano il nostro impegno per questa causa e ci ricordano ciò che abbiamo raggiunto e anche la nostra ambizione di continuare a innovare in questo settore.
Collaborando con i revisori dei conti SGS, gli esperti ambientali e i nostri partner, ci impegniamo a migliorare i nostri sforzi nella sperimentazione di nuove tecnologie e nella realizzazione di iniziative guidate in modo sostenibile al fine di ridurre ulteriormente la nostra impronta. Siamo continuamente alla ricerca di implementare le soluzioni più innovative disponibili sul mercato per migliorare ogni aspetto dei nostri eventi e sperare che ciò ispiri altri sport e organizzazioni ad adottare un approccio simile in futuro.
Ana Inacio, revisore dei conti SGS, ha dichiarato:
La Formula E ha integrato la sostenibilità stagione dopo stagione – esplorando nuove iniziative, interagendo con le comunità e i fornitori locali e applicando solide valutazioni di impatto. Sta prendendo il comando degli sport motoristici sostenibili e stabilendo un nuovo punto di riferimento per l’industria.
Fonte: Formula E
Foto: “Per gentile concessione della Formula E”
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