Il pilota della ROKiT Venturi Racing Edoardo Mortara sale sul podio per la terza volta in questa stagione con la vittoria nell’E-Prix di Marrakesh di Formula E.
Edoardo Mortara ha respinto le forti pressioni dei compagni di squadra del team DS Techeetah António Félix da Costa e Jean-Éric Vergne per tutta la gara.
Da Costa è partito in Pole Position e, dopo essere rimasto indietro rispetto a Mortara durante le prime due attivazioni di Attack Mode, si è aggrappato al retro della vettura dello svizzero mentre la gara ha raggiunto il suo apice. Ma il campione della sesta stagione non è riuscito a superare il pilota della ROKiT Venturi Racing che sembrava assolutamente imperturbabile sulla strada per il gradino più alto e la sua terza vittoria della stagione, oltre al comando della classifica.
Stoffel Vandoorne della Mercedes-EQ era in testa al Campionato del Mondo Piloti all’inizio della gara, ma un problema di freni in qualifica lo ha lasciato al 20° posto in griglia. Ha recuperato finendo ottavo ma con soli quattro punti nella giornata, Mortara è in testa alla fine del Round 10 dell’ABB FIA Formula E World Championship.
Vergne si era ritrovato al secondo posto nelle fasi finali con il due percento di energia utilizzabile disponibile prima di scivolare indietro dietro a Da Costa in un’eventuale quarta posizione. Il collega sfidante al titolo Mitch Evans (Jaguar TCS Racing) ha lottato dal sesto posto in griglia al podio con un affondo nell’ultimo giro su Vergne per l’argento e una manciata di punti extra cruciali per il Campionato del Mondo.
Nel caldo torrido di 33 gradi, piloti e ingegneri hanno deciso di saltare presto per i loro due potenziamenti obbligatori dell’Attack Mode con la scuola di pensiero che sarebbe stato più efficiente ed efficace a lungo termine per alimentare quei 30 kW in più attraverso le batterie e il propulsore . In mezzo c’era Lucas di Grassi (ROKiT Venturi Racing), che ha lottato per il quinto e fondamentale punto per la squadra monegasca, che ora guida il Mondiale a Squadre.
Il campione del mondo in carica Nyck de Vries (Mercedes-EQ) è salito al sesto posto e Jake Dennis (Avalanche Andretti) si sarebbe dovuto accontentare del settimo. Vandoorne ha guadagnato ben 12 posizioni per finire ottavo alla fine dopo la sua delusione nelle qualifiche. Sam Bird è arrivato nono per Jaguar TCS Racing e Oliver Rowland – che all’inizio è arrivato fino al secondo posto – ha completato le posizioni a punti al decimo.
Tutto ciò ha visto Mortara saltare a 11 punti di vantaggio nel Campionato del Mondo Piloti, con Vergne secondo e Vandoorne ora terzo, dopo aver guidato questo weekend di gara dell’E-Prix di Marrakech. Evans si ritrova a soli 15 punti da Mortara, con i primi quattro che si staccano bene dal gruppo degli inseguitori per organizzare una sparatoria a quattro piloti nelle ultime sei gare.
La prossima gara è l’E-Prix di New York City il 16 e 17 luglio per i round 11 e 12 dell’ABB FIA Formula E World Championship. Il tanto atteso double-header si svolge per le strade del quartiere Red Hook di Brooklyn, sullo sfondo spettacolare dello skyline di Manhattan.
Altri due double-header chiudono la stagione 8, con il weekend dell’E-Prix di Londra il 30 e 31 luglio prima del culmine del campionato con una prima visita in Corea del Sud e il weekend dell’E-Prix di Seoul il 13 e 14 agosto.
Edoardo Mortara, ROKiT Venturi Racing, #48 ha detto:
Devo ammettere che dopo le prove libere 2 abbiamo avuto molti problemi e non pensavo di poter ribaltare questa cosa, ma ho una squadra incredibile dietro di me e loro sono riusciti a fare un lavoro incredibile già nelle qualifiche. Poi durante la gara avevano un piano, una strategia, l’abbiamo eseguita ed è stato perfetto.
Hai i ragazzi che ti mettono sotto pressione. Stavo cercando di essere intelligente, cercando di gestire. C’era molto da gestire oggi: gomme ovviamente, ma anche temperature della batteria, energia. Era molto difficile. Oggi ho avuto dei problemi con la macchina, ero un po’ da solo diciamo, ma ce l’abbiamo fatta e sono estremamente felice.
Pole Posistion
Antonio Felix Da Costa, DS Techeetah, #13 ha detto:
Beh, avevamo un buon piano. Sembrava che Edo avesse un po’ di vantaggio su di noi. Ho cercato di mantenerlo modesto fino alla fine. Altre cose come all’inizio ed a metà gara hanno compromesso la mia fine. Sono qui, sono felice, è così bello essere tornato a Marrakech. Ho sempre fatto delle belle gare qui, anche quando ho avuto dei problemi essendo in testa verso la fine di una gara. Un lavoro così straordinario per tutti di nuovo qui. Primo podio della stagione per me. È stata dura. È stato difficile sfondare il muro. La squadra è stata fantastica nel prendermi in braccio e continuare a credere in me. Quindi è fantastico e grazie a loro per avermi regalato un’auto fantastica oggi. Abbiamo provato. Alla fine sembrava che JEV non ce l’avesse e ha compromesso un po’ la mia gara, ma fa parte del gioco. Indosso lo stemma della squadra ed è così.
Mitch Evans, Jaguar TCS Racing, #9 ha detto:
È stata dura da gestire, ci hanno buttato addosso tutto: la gestione della batteria, termicamente ed anche energeticamente. Ovviamente lottando con gli altri ragazzi, ho perso un po’ di terreno all’inizio, ma poi sono rientrato. Il team mi ha guidato molto bene oggi. È stato difficile da gestire, ma ci siamo arrivati. Un altro podio, tanti punti, un altro trofeo: sono felice.
Ovviamente hai una strategia approssimativa e devi giocare un po’ con l’istinto. Ad essere onesto, mi ero accontentato del quarto posto e poi JEV ha lottato verso la fine gestendo qualcosa, quindi sono stato in grado di eliminarlo alla fine e questo è tutto il merito dei ragazzi per avermi guidato davvero bene.
Di seguito potete leggere e/o scaricare la classifica finale del Marrakesh E-Prix, le posizioni del campionati piloti e le posizioni del campionato squadre. (PDF)
042_Doc 42 – Final Classification Race
043_Doc 43 – Drivers Championship Points after R10
044_Doc 44 – Teams Championship Points after R10
Fonte: Formula E
Foto: ‘Formula E’
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