Le nuove gomme per la Gen3 della Formula E sono state sviluppate nel corso degli ultimi 2 anni con moltissimi obbiettivi da raggiungere.
Queste gomme devono essere estremamente sostenibili sia nella produzione che nello smaltimento infatti ogni pneumatico finirà la propria vita utile in uno specifico impianto in Spagna dove verà’ trasformato in nuovi prodotti.
Dal punto di vista delle performace queste gomme devono funzionare perfettamente in climi estremamente caldi, estremamente freddi, estremamente asciutti e sotto pioggia battente, esattamente come devono fare le gomme delle auto di tutti i giorni , quindi ci sarà un fortissimo travaso tecnologico dalla pista alla strada perché una soluzione vincente in FE si adatta benissimo ad essere declinata nelle versioni commerciali delle gomme della serie Ion.
Entrando nel dettaglio queste gomme presentano una doppia mescola ed una doppia scolpitura, la parte esterna è ottimizzata per l’asciutto mentre la parte interna, quella più vicina alla mezzeria del veicolo è ottimizzata per il bagnato, nelle gare i team dovranno trovare l’angolo di camber ottimale per riuscire a mettere la gomma nelle condizioni di lavoro ideali.
Gomme e le relative attrezzature sono già in viaggio per arrivare con il dovuto anticipo sui posti di gara partendo dal centro logistico di Livorno, al momento sono in viaggio container a copertura delle prime 3 gare.
Il sensore all’interno comunica alla direzione gara temperatura e pressione di ogni gomma sia per questioni di sicurezza sia per verificare che i team rispettino le pressioni limite date dalla Hankook, costruttore delle gomme.
#SimoneRambaldi #theEMMteam
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