In un drammatico ultimo giro nell’E-Prix di Puebla di Formula E, Lucas di Grassi ha ottenuto la sua terza vittoria in Messico guidando la doppietta Audi dopo la penalità per Wherlein e Porsche.
Pascal Wehrlein ha guidato la gara dall’inizio, ma la sua Porsche TAG Heuer è stata squalificata per non aver dichiarato le gomme, lasciando di Grassi e Rast primo e secondo, con Edo Mortara e la ROKiT Venturi Racing che ha completato il podio.
Il risultato ha garantito a Robin Frijns di Envision Virgin Racing di mantenere il primo posto nel Campionato del mondo piloti, ma il campione in carica Antonio Felix da Costa si è spostato due punti dietro, dopo un sesto posto, mentre solo quattro punti separano i primi cinque. Rast, nel frattempo, è balzato al quarto posto, a soli quattro punti da Frijns. Tutto può cambiare, e in fretta, in Formula E.
Così è successo
Un Pascal Wehrlein deciso e d’acciaio è volato dalla linea per prendere la testa alla curva 1, con Oliver Rowland che ha perso posizioni dopo una partenza a stenti dalla linea.
Maximilian Guenther ha colto nel segno, facendo un grande salto dalla quinta posizione per tuffarsi all’interno del compagno di squadra della BMW i Andretti Motorsport Jake Dennis nella prima curva, la coppia uscendo dalla curva era rispettivamente in seconda e terza posizione.
Nick Cassidy dell’Envison Virgin Racing è andato a sbattere contro il muro all’esterno della curva 8. La MINI Electric Pacesetter Safety Car è stata schierata mentre l’auto rotta del team Virgin è stata portata fuori dal circuito.
Quando la Safety Car è rientrata ai box, Wehrlein ha subito fatto il salto sul gruppo con Guenther che ha spinto forte e si è bloccato alla curva 1 mentre cercava di rimanere attaccato al diffusore posteriore della Porsche di testa.
Con la modalità Attack aperta, al quarto giro Wehrlein è stato il primo del gruppo di testa a fare il salto nell’edizione della Formula E della “Joker Lane” con il tedesco che è tornato al terzo posto e dietro alle BMW.
Con quei 35 kW in più, Wehrlein ha immediatamente superato la BMW di Dennis per prendere la seconda posizione sul rettilineo di partenza/arrivo.
Combattendo dal nono posto, Lucas di Grassi ha superato con sicurezza Alexander Sims per il sesto posto alla curva 1. Dopo solo una manciata di curve il pilota della Mahindra Racing è caduto preda di un’altra Audi con Rene Rast che ha seguito il suo compagno di squadra.
Il settimo giro ha visto Wehrlein riprendere il comando con Guenther che ha preso il suo primo Attack Mode della gara, il pilota BMW è rientrato al quinto posto ma ha subito approfittato della sua potenza extra per staccare Di Grassi alla curva 11.
C’è stato un dramma tra i primi due in campionato al giro 9, quando Robin Frijns si è lanciato alla curva 11, portandosi con se Nyck de Vries. Una mossa inopportuna che farebbe pagare al leader del campionato una penalità di 10 secondi.
Con meno di 25 minuti sul cronometro e 11 giri completati, Wehrlein ha approfittato del suo comodo distacco di tre secondi per prendere la sua seconda e ultima Attack Mode, mantenendo il suo vantaggio su Guenther.
L’uscita dalla zona di attivazione dell’Attack Mode si è rivelata problematica, rendendo difficile la fine della giornata sia per Jean-Eric Vergne che per Sam Bird. Il francese è stato schiacciato contro il muro da Alexander Sims e poi Bird si è incastrato tra Alex Lynn e il muro all’esterno della curva 8 – due incidenti di gara e quest’ultimo ha visto l’uscita della Safety Car.
Con la Safety Car di nuovo in pista al giro 18, Wehrlein ha sostenuto il gruppo, ma Guenther è stato in grado di restare con il suo connazionale mentre il pilota della Porsche ha mantenuto la testa.
Dennis ha superato il compagno di squadra Guenther all’inizio del giro 20. Il tedesco sembra rallentare il gruppo per guadagnare un po’ di respiro per consentire al suo compagno di squadra BMW di prendere il suo secondo Attack Mode.
Con il gruppo che si raggruppava alle spalle di Guenther, il tedesco ha preso una linea difensiva alla curva 1, con Edoardo Mortara dietro che ha frenato di lato. Lo svizzero-italiano ha effettuato una grande manovra con la sua macchina ROKiT Venturi Racing per fare la curva.
Il piano della BMW sembrava fallire quando Mortara ha fatto la mossa su Guenther e lo ha inviato all’interno del tedesco alla curva 11, con di Grassi che ha capitalizzato e si è fatto strada, facendo cadere Guenther indietro di due posizioni in una sola curva.
Ad appena un minuto dal termine, Di Grassi ha portato Mortara al secondo posto, un’altra mossa sicura alla curva 1 con l’Audi che sembrava ben piantata nelle mani del brasiliano.
In un colpo di scena, proprio quando Wehrlein ha preso la bandiera a scacchi, il tedesco e la Porsche sono stati penalizzati per un’infrazione tecnica, promuovendo immediatamente di Grassi alla vittoria della gara.
L’estasiato brasiliano ha tagliato il traguardo e applaudito alla radio mentre conquistava la sua terza vittoria in Messico, davanti a Rast per una doppietta Audi con Mortara che completava il podio.
Lucas di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler
Il Messico mi sembra una seconda casa, adoro stare qui. Questa era una pista completamente diversa da quella di Città del Messico, ma è fantastico che siamo riusciti a realizzare questo evento qui durante una pandemia. Il mio team ha lavorato senza sosta per venire qui e capovolgere questa stagione. Questa pista non rende i sorpassi facili, devi cogliere ogni occasione per sorpassare senza perdere energia. Mi dispiace per Pascal, ha fatto una gara fantastica. A me è successo a Roma, quindi so come ci si sente. D’ora in poi dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro e cercare di testare la vettura il più possibile.
René Rast, Audi Sport ABT Schaeffler
Abbiamo sempre tenuto il passo nonostante non avessimo avuto un inizio di stagione ideale, ma siamo tornati. Dobbiamo tenere la testa bassa e continuare a lavorare sodo per dare una svolta a questa stagione. Oggi abbiamo meritato l’1-2. In qualifica non sembravamo molto competitivi, ma durante la gara le cose sono cambiate. Domani dobbiamo migliorare le nostre prestazioni in qualifica e puntare a fare punti per la squadra.
Edoardo Mortara, RoKit Venturi Racing
Sono estremamente felice di essere tornato sul podio oggi. Durante la sosta abbiamo studiato tutti i dati raccolti dalla prima parte di stagione e imparato dai nostri errori. La squadra sta mettendo tutto a posto. In campionato dobbiamo affrontare grandi produttori, ma abbiamo un buon team di ingegneri e un buon gruppo propulsore e possiamo essere altrettanto competitivi.
Final classification
1 | Lucas di Grassi | Audi Sport ABT Schaeffler | 47:40.772 | (25) |
2 | René Rast | Audi Sport ABT Schaeffler | +0.497s | (19) |
3 | Edoardo Mortara | ROKiT Venturi Racing | +2.774s | (15) |
4 | Alexander Sims | Mahindra Racing | +10.443s | (12) |
5 | Jake Dennis | BMW i Andretti Motorsport | +11.473s | (10) |
6 | António Félix da Costa | DS TECHEETAH | +11.624s | (8) |
7 | Stoffel Vandoorne | Mercedes-EQ Formula E Team | +12.022s | (6) |
8 | Mitch Evans | Jaguar Racing | +12.351s | (4) |
9 | Nyck de Vries | Mercedes-EQ Formula E Team | +12.936s | (2) |
10 | Alex Lynn | Mahindra Racing | +13.154s | (1) |
11 | Oliver Turvey | NIO 333 FE Team | +14.548s | |
12 | Maximilian Günther | BMW i Andretti Motorsport | +15.257s | |
13 | Tom Blomqvist | NIO 333 FE Team | +15.442s | |
14 | Norman Nato | ROKiT Venturi Racing | +15.756s | |
15 | Sérgio Sette Câmara | DRAGON / PENSKE AUTOSPORT | +16.971s | |
16 | Robin Frijns | Envision Virgin Racing | +17.942s | |
17 | Joel Eriksson | DRAGON / PESNKE AUTOSPORT | +18.285s | |
DNF | Sam Bird | Jaguar Racing | ||
DNF | Jean-Éric Vergne | DS TECHEETAH | ||
DNF | Nick Cassidy | Envision Virgin Racing | ||
DSQ | Pascal Wehrlein | TAG Heuer Porsche Formula E Team | ||
DSQ | André Lotterer | TAG Heuer Porsche Formula E Team | ||
DSQ | Sébastien Buemi | Nissan e.dams | ||
DSQ | Oliver Rowland | Nissan e.dams |
2020/21 ABB FIA Formula E World Championship
Driver standings
Robin Frijns | Envision Virgin Racing | 62 |
António Félix da Costa | DS TECHEETAH | 60 |
Nyck de Vries | Mercedes-EQ | 59 |
René Rast | Audi Sport ABT Schaeffler | 58 |
Mitch Evans | Jaguar Racing | 58 |
Stoffel Vandoorne | Mercedes-EQ | 54 |
Sam Bird | Jaguar Racing | 49 |
Edoardo Mortara | ROKiT Venturi Racing | 47 |
Jean-Èric Vergne | DS TECHEETAH | 46 |
Jake Dennis | BMW i Andretti Motorsport | 43 |
Lucas di Grassi | Audi Sport ABT Schaeffler | 39 |
Alexander Sims | Mahidra Racing | 36 |
Pascal Wehrlein | TAG Heuer Porsche | 36 |
Oliver Rowland | Nissan e.dams | 35 |
Nico Müller | DRAGON / PENSKE AUTOSPORT | 30 |
Alex Lynn | Mahidnra Racing | 24 |
Maximilian Günther | BMW i Andretti Motorsport | 22 |
Nick Cassidy | Envision Virgin Racing | 19 |
André Lotterer | TAG Heuer Porsche | 18 |
Oliver Turvey | NIO 333 FE Team | 13 |
Sérgio Sette Câmara | DRAGON / PESNKE AUTOSPORT | 12 |
Sébastien Buemi | Nissan e.dams | 11 |
Norman Nato | ROKiT Venturi Racing | 11 |
Tom Blomqvist | NIO 333 FE Team | 5 |
Joel Eriksson | DRAGON / PESNKE AUTOSPORT | 0 |
2020/21 ABB FIA Formula E World Championship
Team standings
Mercedes-EQ Formula E Team | 113 |
Jaguar Racing | 107 |
DS TECHEETAH | 106 |
Audi Sport ABT Schaeffler | 97 |
Envision Virgin Racing | 81 |
BMW i Andretti Motorsport | 65 |
Mahindra Racing | 60 |
ROKiT Venturi Racing | 58 |
TAG Heuer Porsche Formula E Team | 54 |
Nissan e.dams | 46 |
DRAGON / PENSKE AUTOSPORT | 42 |
NIO 333 FE TEAM | 18 |
Fonte: Formula E
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