Alberto Blanco di Mahindra ha vinto il premio Modis Engineer of the Year alla cerimonia di premiazione di gala di fine stagione della ABB FIA Formula E a New York.
Qualsiasi grande pilota vi dirà che i loro risultati sono possibili solo grazie all’esercito di ingegneri, analisti di dati, meccanici e team manager dietro le quinte, che fanno funzionare tutto senza intoppi.
Il premio Modis Engineer of the Year celebra questi eroi poco conosciuti, riconoscendo l’ingegnere più eccezionale del campionato ABB FIA Formula E di quest’anno. È un premio ufficiale di Formula E che riconosce l’importanza dell’eccellenza dietro le quinte nell’innovativo mondo dell’e-racing.
La giuria ha selezionato Blanco per il suo eccezionale contributo allo sport e al suo team, con particolare attenzione all’innovazione. Blanco si è unito all’ambiente Formula E come fan. Ha lavorato come reporter per lo sport prima di seguire la sua passione di diventare un ingegnere nelle corse elettriche. Come parte del team Mahindra Racing, Blanco lavora come ingegnere di strategia di gara, dove ha sviluppato il proprio software per aiutare la sua squadra a utilizzare l’energia in un modo più intelligente ed efficiente.
La giuria era composta dal fondatore e CEO di Formula E Alejandro Agag, dal direttore commerciale e dello sviluppo SPARK Racing Technology Pierre-Alain Michot, dal vicepresidente senior dei contenuti di Discovery Inc Dave Schafer, dal dirigente del programma Formula E di Michelin Serge Grisin e dal presidente di Modis Nord America Ger Doyle.
Sono onorato di aver ricevuto il Modis Engineer of the Year – ha affermato Blanco. È stato un momento molto emozionante per me e ringrazio Mahindra Racing per l’incredibile opportunità che mi hanno offerto. Quando ho visto per la prima volta la Formula E, ho capito che volevo essere testimone dell’evoluzione di questa rivoluzione silenziosa. Spero che la mia storia sia stimolante per chiunque altro voglia realizzare i propri sogni, sia che si tratti di gare o di altri percorsi della vita.
Parlando del premio Modis Engineer of the Year, Doyle ha dichiarato:
Gli ingegneri sono all’avanguardia nell’innovazione nell’e-mobility. Ci congratuliamo con Alberto per aver conseguito l’ambito titolo di Ingegnere dell’Anno e vogliamo riconoscere tutti i nominati di quest’anno per i loro impressionanti risultati e contributi alle corse elettriche.
Ognuno dei sei candidati ha dimostrato passione, ha guidato l’innovazione all’interno dei suoi team e ha guidato l’aumento delle prestazioni nel corso della stagione:
- Alberto Blanco, Mahindra Racing, Race Strategy Engineer
- Andre Costa, BMW I Andretti, Sistemista tecnico
- Dan Moeller, Geox Dragon, Systems & Performance Engineer
- Fabien Chenin, HWA Racelab, Performance Engineer
- Jérémy Colançon, Venturi, F. Massa. Ingegnere di gara
- Stephen Lane, Envision Virgin Racing, Senior Race Engineer
Informazioni su Modis
In qualità di leader globale nelle soluzioni professionali per IT, ingegneria e scienze della vita, Modis è progettata per offrire soluzioni end-to-end agili per i propri clienti, tra cui personale professionale e consulenza, servizi di progetto, servizi gestiti, soluzioni personalizzate e progetti di outsourcing. Parte del principale partner mondiale nel settore delle soluzioni HR, il Gruppo Adecco, Modis consente a collaboratori, consulenti, clienti e candidati di collegarsi in un mondo del lavoro in rapida evoluzione attraverso la tecnologia, l’innovazione e le competenze internazionali. Modis è l’unico marchio globale di questo tipo, coinvolge circa 35.000 collaboratori e consulenti e serve oltre 6.000 clienti in 18 paesi in tutto il mondo. La rete Modis di 20 centri di eccellenza e centri di consegna offre ai clienti l’opportunità di beneficiare delle migliori pratiche nei loro settori nonché l’accesso alle risorse, all’esperienza e alla rete di esperti del Gruppo Adecco in 60 territori. Modis offre ai candidati un portafoglio di progetti e opportunità di sviluppo di carriera senza rivali, con la flessibilità e la sicurezza di cui hanno bisogno per prosperare.
Mahindra Racing Team ha vinto il premio Social Media Activation
Mahindra Racing Team dimostra l’eccellenza nel team che abbraccia lo spettro dell’ingegneria e del marketing e delle comunicazioni, vincendo anche il premio Social Media Activation.
Durante la creazione della serie di video in quattro parti di Bollywood per i social media, Mahindra Racing ha voluto creare un contenuto accattivante e unico che ha riunito il mondo internazionale del motorsport con la cultura indiana, le radici del nostro team. Mahindra voleva comunicare che la Formula E è una comunità e una famiglia – dove 
si può essere competitivo in pista ma anche mostrare ciò che è speciale e divertente della serie fuori pista. L’impressionante campagna ha visto 41,7 milioni di visualizzazioni video con 2 milioni di contatti.
Con l’aiuto dell’attrice Gul Panag, che ha creato il famigerato brano musicale Kabja, il primo episodio “Jérôme Goes Bollywood” ha visto il Team Principal Dilbagh Gill e il pilota Jérôme D’Ambrosio andare a Mumbai per esibirsi in un film di Bollywood e una scena dance. Il team Mahindra Racing ha colto l’occasione e ricreato la scena dance dal primo film del secondo episodio ‘Mahindra Racing Goes Bollywood.’ In ‘Formula E Goes Bollywood’, il movimento si diffonde nella famiglia Formula E – un cast di star il paddock offre la loro interpretazione della danza di Bollywood. Infine, abbiamo invitato i fan a farsi coinvolgere e a presentare video di loro che ballavano sul brano, ormai familiare, della canzone “Kabja” in “The Fans Go Bollywood”.
Dilbagh Gill, Mahindra Team Principal
Sono entusiasta che i due premi che abbiamo vinto dimostrino l’eccellenza tra ingegneria, marketing e comunicazione. Sono enormemente orgoglioso di tutto il team e della passione, dell’innovazione, della creatività e dell’esperienza che dimostrano quotidianamente e questi premi sono un punto di prova dell’impegno che dedichiamo alla Formula E. Non riposiamo sugli allori e continueremo nei nostri sforzi per essere leader mondiali in questo settore, sia dentro che fuori dalla pista.
Fonte: Modis e Mahindra Racing Team
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