Cosa è cambiato e come cambierà la Formula E

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Hong Kong, 3 Dicembre 2017. La Formula E si evolve in diversi modi, sia dal punto di vista del format che delle vetture.

Per quanto riguarda il format, i cambiamenti sono già avvenuti con la sospensione della lotteria che sorteggiava i piloti che dovevano partecipare ad ogni turno di qualifica. Ora non è più così.

Nella gara di ieri, la prima della quarta stagione, è stato fatto il sorteggio come di consueto. Invece, per la gara di oggi i piloti hanno preso parte ai turni di qualifica in base alla classifica del campionato che, ovviamente, è uguale alla classifica finale della prima gara ma cambierà nel corso del campionato.

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Sam Bird, vincitore della prima gara della stagione 2017-2018. Foto: Angelo Balzaretti. Greengyne.

Diverso e molto più profondo è il cambiamento che si avvicina per la quinta stagione, e non solo per quanto riguarda la liberalizzazione di altri particolari e dell’impiego di una sola vettura per l’intera gara, ma anche per la nuova vettura di Formula E.

Non ci sono foto da mostrare perché tutto avviene nel massimo riserbo, ma Electric Motor News è in grado di svelare alcuni particolari.

Sappiamo che la nuova vettura oramai è stata vista da tutti i team della categoria e sappiamo anche che la linea dell’auto di Formula E due punto zero ha suscitato grande perplessità.

Dicono le nostre fonti che assomiglia, o comunque ha qualcosa che fa ricordare, alla Batmobile, l’auto del supereroe della serie Batman. Le caratteristiche principali che abbiamo appreso dalle nostre fonti parlano di una grande quantità di profili alari, della presenza dell’HALO, il dispositivo di sicurezza fortemente voluto dalla Federazione Internazionale dell’Automobile, e dei misteriosi profili di forma tubolare sia nel muso che nella zona posteriore.

Infine, “radio box” indica che dovrebbero essere in preparazione nuovi garage di tre piani. Il primo e il secondo piano serviranno alla squadra per le funzioni tecniche e ospiteranno l’area riservata ai piloti e allo staff del team, mentre il terzo potrebbe essere una zona destinata all’hospitality.

Innovazioni che potrebbero rappresentare un grande salto di qualità per la serie delle monoposto elettriche, che lascerebbe così le strutture utilizzate attualmente.

Marcelo Padin, #theemnteam

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