Test in Arabia Saudita dell’Audi RS Q e-tron E2 per la Dakar 2024

Test in Arabia Saudita dell’Audi RS Q e-tron E2 per la Dakar 2024

La vettura elettrica equipaggiata con range extender Audi RS Q e-tron E2 svolge un’intensa sessione di test in Arabia Saudita puntando alla Dakar 2024.

Durante l’ultima Dakar, il prototipo elettrico ha visto confermata la propria competitività conquistando 14 podi di tappa in 15 giornate di gara. Se, da un lato, il concept di trazione ha brillato per affidabilità ed efficienza, dall’altro molteplici forature hanno compromesso la classifica degli equipaggi Mattias Ekström/Emil Bergkvist, Stéphane Peterhansel/Edouard Boulanger e Carlos Sainz/Lucas Cruz.

Test in Arabia Saudita dell’Audi RS Q e-tron E2 per la Dakar 2024A maggio, il Team Audi Sport è tornato in Arabia per ricreare le condizioni del rally raid più difficile al mondo, così da affinare l’assetto della vettura lungo piste veloci e ricche di pietre e portare al limite gli pneumatici BF Goodrich.

Rolf Michl, Amministratore Delegato di Audi Sport GmbH e Responsabile delle attività sportive internazionali del Brand, alla vigilia della Dakar 2023 aveva definito l’orizzonte del Team Audi Sport:

La tecnologia dei quattro anelli, la squadra e gli equipaggi hanno il potenziale per conquistare le prime posizioni del rally raid più difficile al mondo.

A posteriori, Michl torna ad analizzare quanto accaduto in gara:

I risultati di tappa hanno confermato l’assoluta competitività di Audi RS Q e-tron E2. È frustrante dover accettare che forature e imprevisti minori abbiano pregiudicato la classifica generale. Completata l’analisi tecnica delle auto rientrate dall’Arabia, abbiamo iniziato immediatamente a lavorare per individuare soluzioni definitive agli inconvenienti verificatisi. Un planning che a maggio ha portato il team Q Motorsport e i piloti Mattias Ekström, Carlos Sainz e Stéphane Peterhansel nel deserto saudita, lavorando su sospensioni e pneumatici.

Test in Arabia Saudita dell’Audi RS Q e-tron E2 per la Dakar 2024Utilizzando due varianti di pneumatici del fornitore ufficiale BF Goodrich, il team ha rilevato e confrontato le prestazioni ricreando le condizioni della recente Dakar grazie a una pista “sprint”, caratterizzata da ghiaia e sabbia dove mettere a dura prova le sospensioni, e a una pietraia di oltre 110 chilometri dove portare al limite durata e resistenza delle gomme. Parallelamente è stata affinata la taratura degli ammortizzatori, così che affidabilità e performance progrediscano di pari passo.

Sven Quandt, patron del team Q Motorsport che gestisce in gara gli esemplari di Audi RS Q e-tron E2, ha riassunto l’attività svolta:

L’organizzazione dei test si è rivelata decisamente impegnativa. Abbiamo ricreato le condizioni che hanno penalizzato i nostri equipaggi durante la Dakar 2023, specie i terreni dove abbiamo subito più forature. Siamo intervenuti principalmente sulla taratura delle sospensioni. Non abbiamo ancora raggiunto il setup perfetto, ma i passi avanti sono soddisfacenti.

Test in Arabia Saudita dell’Audi RS Q e-tron E2 per la Dakar 2024Carlos Sainz, nuovamente in buone condizioni fisiche dopo l’incidente di gennaio, ha affrontato i test con il consueto navigatore Lucas Cruz. Cruz ha affiancato anche Stéphane Peterhansel.

Dopo il recente infortunio, lasciare a riposo Edouard Boulanger, navigatore abituale di Stéphane, è stata una decisione prudenziale, data la durezza dei tracciati. Evitare stress eccessivi favorisce il processo di recupero – ha affermato Rolf Michl. Mattias Ekström, infine, ha partecipato con il copilota Emil Bergkvist.

In Arabia Saudita, il Team Audi Sport ha affrontato temperature estreme, sino a 42°C, e venti sferzanti. Audi RS Q e-tron E2, alimentata mediante un carburante rinnovabile a base di residui vegetali privi d’impatto sulla filiera alimentare, grazie al quale si riducono del 60% le emissioni di anidride carbonica rispetto all’utilizzo di un combustibile da competizione tradizionale, ha completato 2.568 chilometri di test senza alcun problema, a conferma della maturità tecnica del concept di trazione Audi. Parallelamente, ingegneri ed equipaggi hanno affinato i processi decisionali da adottare in gara. Al rientro delle vetture è prevista un’approfondita analisi dei dati rilevati, così da preparare al meglio la Dakar 2024.

Fonte: Audi Italia

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