Michelin “Live the Motion” per la mobilità sicura e consapevole

Michelin Live the Motion

I promotori del movimento per la mobilità sicura e consapevole sono dei ragazzi tra 19 e 25 anni e l’iniziativa è stata fortemente voluta da Michelin attraverso il suo progetto “Live the Motion”, che si declina in due attività diverse, una social e l’altra accademica.

Michelin Live the MotionSi parte il 7 maggio con #bastameno, il concorso social che sfida i ragazzi a diventare protagonisti della campagna a favore della sicurezza, e si continua con una “sfida di cervelli” nelle università.

Viaggiare, spostarsi, muoversi per sperimentare, conoscere e scoprire nuove realtà. In un mondo in cui le persone sono in continuo movimento e i veicoli sono destinati ad aumentare fino a raggiungere il miliardo e mezzo, è sempre più necessario diffondere una nuova cultura della mobilità sicura e sostenibile, soprattutto tra le nuove generazioni, i ragazzi dai 19 ai 25 anni, tra le persone più soggette agli incidenti stradali.

Il progetto Live the Motion sui social: #bastameno

È il movimento virale per la mobilità sicura e consapevole, voluto da Michelin, promosso e condiviso dai ragazzi sui social media. Adottare comportamenti sicuri quando si è alla guida di un veicolo o quando ci si sposta è molto più semplice di quanto si possa immaginare: questa è la sfida del concorso a premi #bastameno, rivolto a tutti i giovani dai 19 ai 25 anni.

Michelin Live the MotionPartecipare è facile: basta iscriversi al sito www.livethemotion.it, scattare una foto (dal tono serio, scherzoso o ironico) che esprima la propria idea di mobilità sicura e caricarla direttamente sul sito dal 7 maggio all’8 giugno o postarla sui propri canali social, Instagram e Facebook, con l’hashtag #bastameno.

I ragazzi stessi diventeranno così protagonisti della propria sicurezza e di quella dei loro amici, e testimonial social della campagna #bastameno. Saranno loro a dimostrare che per viaggiare sicuri basta seguire alcune semplici regole… d’oro. È questo il senso dell’hashtag #bastameno.

Le Dieci Regole d’Oro che ci fanno viaggiare tranquilli

Per muoversi in sicurezza basta seguire 10 semplici regole: rispettare il codice della strada, indossare il casco, controllare i pneumatici, proteggere i bambini a bordo, allacciare le cinture di sicurezza, guidare solo se si è lucidi, non usare il cellulare alla guida, rispettare i limiti di velocità, fermarsi se si è stanchi, essere cortesi e rispettosi. Per saperne di più basta collegarsi a www.livethemotion.it.

Premi

Michelin Live the MotionLe foto più belle verranno premiate con un viaggio di quattro notti per due persone, a scelta tra Barcellona, Londra e Santorini. Il pacchetto-premio comprende il volo di andata e ritorno e il pernottamento in un hotel a quattro stelle con prima colazione inclusa. Chi sceglie di andare a Barcellona o a Londra ha anche diritto alla travel card e a biglietti gratuiti per le principali attrazioni turistiche e culturali delle due città.

Il progetto Live the Motion per gli studenti universitari

Live the Motion mobilita anche gli studenti di tre atenei italiani (i Politecnici di Milano e Torino e l’Università degli Studi di Palermo), invitandoli a presentare nuovi e originali progetti sul tema della mobilità e dell’innovazione.

“Maratona di cervelli” a Torino su mobilità e sicurezza. A novembre gli studenti del Politecnico di Torino si sfideranno in una vera e propria maratona (hackathon) sul tema della “Mobilità a incidenti zero: sicurezza a bordo veicolo e su strada”. In un solo giorno saranno coinvolti in una intensa attività progettuale in cui dovranno sviluppare e presentare le loro idee più innovative per il futuro della mobilità.

Sfida tra il Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Palermo su mobilità ad emissioni zero. Nello stesso mese, gli studenti milanesi e palermitani si sfideranno sul tema della “Mobilità urbana sicura a emissioni 0: tecnologie, equipaggiamenti e strumenti”. La gara prevede una prima selezione che si svolgerà all’interno di ciascun ateneo (semifinale), in cui verranno scelti gli alunni (o i team) che andranno in finale. I due primi classificati di ciascun ateneo svilupperanno la loro idea in un evento finale aperto al pubblico in cui presenteranno i propri progetti in un tempo massimo di 5 minuti (nella modalità del pitch event).

Questa iniziativa per gli studenti universitari si terrà nel prossimo autunno. I vincitori dell’hackathon e della sfida tra atenei riceveranno il Premio Michelin, che contribuirà a finanziare la realizzazione dei loro progetti.

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