Citroën Total Abu Dhabi WRT pronto per il Tour de Corse

Citroen Tour de Corse

Il Citroën Total Abu Dhabi WRT è pronto per affrontare una delle mitiche gare del calendario del campionato mondiale rally, il Tour de Corse che si svolge tutto su asfalto in cui gli equipaggi Kris Meeke – Paul Nagle e Sébastien Loeb – Daniel Elena, al via per la seconda delle loro tre partecipazioni previste quest’anno nel WRC, sono intenzionati ad avere un ruolo di primo piano.

Citroen Tour de CorseIl Tour de Corse è stato spesso considerato una gara riservata solo agli esperti, a motivo delle prove speciali tecniche che richiedono raffinatezza, precisione e persino virtuosismo al volante, per sfruttare al massimo gli pneumatici, senza arrivare a deteriorarli. Con gli equipaggi Kris Meeke – Paul Nagle, che sono stati a lungo al comando della gara nella passata edizione e Sébastien Loeb – Daniel Elena, detentori di quattro (dal 2005 al 2008) dei sei successi del Marchio in questo rally da quando è prova del campionato del mondo, Citroën Total Abu Dhabi WRT è ben equipaggiata per affrontare questa 61esima edizione dell’appuntamento insulare. Ciò spiega le sue legittime ambizioni di vittoria.

Prima di ritirarsi, l’anno scorso, Kris Meeke si era aggiudicato tre delle cinque speciali disputate fino a quel momento. Poi aveva vinto prepotentemente il Rally di Catalogna 2017, segno che la sua C3 WRC è molto efficace sull’asfalto e che egli guida in totale simbiosi con la vettura. Ma Sébastien Loeb non dovrebbe essere da meno.

Citroen Tour de CorseDopo il suo ritorno spettacolare al recente Rally del Messico, il nove volte campione del mondo di questa specialità, la cui ultima corsa interamente sull’asfalto nel WRC risale al Rally di Francia-Alsazia 2013, ritroverà in Corsica un terreno a lui congeniale e che gli ha spesso sorriso in passato. Comunque, non ha avuto bisogno di adattamento nella sessione di prove effettuata in loco. Una sessione che, tra l’altro, ha permesso alla squadra di provare la sua gamma di regolazioni sui diversi andamenti di queste strade così atipiche.

Nuove prove speciali

La principale difficoltà di Sébastien, che non ha più gareggiato al Corsica dal 2008, sarà l’intera riscoperta del percorso. Kris Meeke e gli altri concorrenti regolari del campionato invece ne conoscono circa il Citroen Tour de Corse36%, ossia la speciale inaugurale La Porta – Valle di Rostino (49,03 km), quella di Novella (17,39 km), e circa sette chilometri della Vero – Sarrola – Carcopino (55,17 km), il saggio di bravura della domenica. Una delle particolarità dell’edizione del Tour de Corse di quest’anno riguarda infatti il tracciato che è stato modificato per più del 63%, in particolare con l’introduzione di nuovi settori cronometrati a Capo Corso e nel Deserto delle Agriate, rispettivamente a nord e ad ovest di Bastia. E in quest’inizio di aprile, in quest’isola montuosa, il meteo potrebbe avere un ruolo importante …

Hanno detto…

Pierre Budar, Direttore di Citroën Racing

Dopo due podi consecutivi in Svezia e in Messico, faremo tutto il possibile in Corsica per conquistare la prima vittoria dell’anno. In ogni caso, abbiamo fatto il possibile per assicurarci il successo, con una sessione di prove di quattro giorni sull’isola che si è rivelata fruttuosa. A questo punto c’è la corsa, che per di più è una delle più difficili nel calendario del campionato, con la sua componente di incertezze, soprattutto meteorologiche, in questo periodo dell’anno. Ma Kris e Paul hanno dimostrato l’anno scorso di avere la capacità di imporsi, e dopo la dimostrazione messicana, non vedo perché Sébastien e Daniel non debbano essere della partita, tanto più in un percorso in cui, in passato, si sono sempre dimostrati temibili.

Citroen Tour de CorseKris Meeke

Il Tour de Corse è davvero una grossa sfida, con numerose difficoltà, ma mi è sempre piaciuto disputarlo. Se l’anno scorso qui eravamo particolarmente competitivi, dall’inizio della stagione abbiamo visto che tutti hanno compiuto progressi, ma conto che potremo lottare per i primi posti. I nostri test preparatori, effettuati su una grande varietà di strade, si sono rivelati fruttuosi. Ho la sensazione che abbiamo migliorato ancora nelle parti sporche e nei tratti sconnessi. In ogni caso alla fine dei test ero molto soddisfatto del lavoro effettuato e adesso non vedo l’ora di prendere il via!

Numero di partecipazioni alla prova: 6

Migliore risultato: 4e (2015)

Sébastien Loeb

Citroen Tour de CorseDopo avere guidato di recente la C3 WRC su terra, ho r itr o va t o in fr e t t a i miei punti di riferimento durante i test in Corsica, anche se la superficie era diversa. Sono partito avendo come base le regolazioni di Kris e ho individuato velocemente un assetto molto simile, che si adattava a me. Ho avuto delle sensazioni abbastanza positive alla fine delle giornate di guida di test. Rimane da sapere dove siamo rispetto agli avversari. Dopo la nostra performance in Messico, s p e r o d i e s s e r e lì a lottare, soprattutto perché mi sono sempre trovato a mio agio sull’asfalto e in particolare in Corsica. In ogni caso, è una prova che ho sempre apprezzato, anche se è ben lungi dall’essere facile. Sembra che le strade siano più veloci che alla mia epoca, benché ci siano ancora delle prove speciali strette, tecniche e piene di gibbosità, ma dovrò riscoprire l’intero percorso e non sarà facile prendere tutte le note del tracciato.

Numero di partecipazioni alla prova: 9

Migliore risultato: 1° (2005, 2006, 2007, 2008)

Cifre chiave

12 speciali per un totale di 333,48 km cronometrati

55,17 chilometri per la PS Vero – Sarrola – Carcopino, la speciale più lunga del rally

6 successi ottenuti da Citroën al Tour de Corse WRC : Philippe Bugalski nel 1999 (Xsara Kit-Car), Jesus Puras nel 2001 (Xsara WRC), Sébastien Loeb nel 2005 e 2006 (Xsara WRC), 2007 e 2008 (C4 WRC)

63,75 % dei chilometri cronometrati sono nuovi rispetto all’edizione 2017

Un rally, una sfida

Le lunghe speciali

Citroen Tour de CorseIn una prova soprannominata «il rally delle 10 000 curve», a motivo delle strade tortuose tipiche della Corsica, avere due speciali lunghe circa 49 e 55 chilometri rappresenta una grossa sfida. Fondamentalmente il lavoro degli equipaggi è complicato fin dalla ricognizione, con la necessità di prendere nota di più di 600 curve che si susseguono senza tregua e di mantenere lo stesso livello di concentrazione per più di un’ora a velocità moderata. In gara, la sfida consiste nel trovare subito il ritmo giusto, e mantenerlo sino alla fine. Per questo bisogna adottare uno stile di guida e delle regolazioni che preservano gli pneumatici anteriori, per evitare di perdere inesorabilmente secondi preziosi …

I segreti di Citroën

Coco Chiaroni, coordinatore ricognizioni e meteo della squadra, ricorda…

Da circa sei anni, ogni volta che arriva il momento di disputare il Tour de Corse, non riesco a fare a meno di ripensare con commozione al compianto Philippe Bugalski. Se dopo il mio ritiro dalle corse, ho vissuto dei bellissimi momenti che riguardano il «mio» rally, soprattutto nel 2005 quando Seb e Danos hanno vinto tutti gli scratch che li ha portati alla loro prima vittoria sull’isola, nulla è paragonabile all’emozione che ho provato quando abbiamo vinto con «Bug» nel 1999 con la Xsara Kit-Car. Paradossalmente, sul momento, la vittoria precedente in Spagna, aveva acquisito un maggiore valore ai miei occhi, perché comunque era la prima vittoria della storia di Citroën nel WRC, e anche la nostra prima vittoria nel Mondiale, per di più all’estero. Ma poi, la nostra vittoria in Corsica ha assunto una dimensione particolare per me. Quell’anno eravamo saldamente al comando fino all’ultima speciale del sabato, disputata dalle parti di Corte, dove aveva iniziato a piovere e Jesus Puras, il nostro compagno di squadra, era arrivato a 6’’3. La domenica mattina, avevamo due prove speciali da disputare, prima di raggrupparci a Propriano, e avevo detto a «Bug»: «se riusciamo a tenere il suo stesso passo fin lì, abbiamo vinto la corsa». Ed è esattamente quel che è successo: al raggruppamento, Guy Fréquelin, il nostro capo, ci ha riuniti tutti e ci ha dato le istruzioni. Quella doppietta era troppo importante per il marchio Citroën e tra l’altro quei risultati hanno condizionato moltissimo l’impegno a tempo pieno di Citroën nel WRC !

Programma del Tour de Corse (GMT+2)

GIOVEDI’ 5 APRILE

  1. 08.00 : shakedown (Sorbo Ocagnano)

VENERDI’ 6 APRILE

  1. 08.00 : Partenza da Bastia – Place Saint Nicolas
  2. 08.40 : Assistenza A (Aeroporto di Bastia – 15′)
  3. 09.50 : PS 1 – La Porta – Valle di Rostino 1 (49,03 km)
  4. 11.09 : PS 2 – Piedigriggio – Pont de Castirla 1 (13,55 km) h. 13.47

: Assistenza B (Aeroporto di Bastia – 30′)

  1. 15.12 : PS 3 – La Porta – Valle di Rostino 2 (49,03 km)
  2. 16.31 : PS 4 – Piedigriggio – Pont de Castirla 2 (13,55 km)

h.19.01 : Flexi assistenza C (Aeroporto di Bastia – 45′)

SABATO 7 APRILE

  1. 06.10 : Partenza giorno 2 e assistenza D (Aeroporto di Bastia – 15′)
  2. 07.37 : PS 5 – Cagnano – Pino – Canari 1 (35,61 km)
  3. 09.18 : PS 6 – Deserto delle Agriate 1 (15,45 km)
  4. 11.08 : PS 7 – Novella 1 (17,39 km)
  5. 13.31 : Assistenza E (Aeroporto di Bastia – 30′)
  6. 15.21 : PS 8 – Cagnano – Pino – Canari 2 (35,61 km)
  7. 17.02 : PS 9 – Deserto delle Agriate 2 (15,45 km) h. 18.39

: PS 10 – Novella 2 (17,39 km)

  1. 20.10 : Flexi assistenza F (Aeroporto di Bastia – 45′)

DOMENICA 8 APRILE

  1. 07.00 : Partenza giorno 3 e assistenza G (Aeroporto di Bastia – 15’)
  2. 09.23 : PS 11 – Vero – Sarrola – Carcopino (55,17 km)
  3. 12.18 : PS 12 – Penitenziario di Coti-Chiavari (16,25 km)
  4. 13.33 : Traguardo (Ajaccio, avenue de Paris)
  5. 15.00 : Podio(Ajaccio, place du Diamant)

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