Citroën C3 affascina per la sua personalità, la sua praticità e il benessere a bordo, ma si distingue anche per il suo stile moderno, che esprime freschezza e senso di protezione.
Ora la nuova Citroën C3 cambia volto e si adatta alle esigenze del mercato, diventando una piccola crossover offerta in versioni elettrica, ibrida o solo benzina.
Gli ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) della nuova Citroën C3 sono molto completi, facilitando sensibilmente la guida con la presenza della frenata automatica e l’avviso d’involontario cambio corsia di serie.
La vettura è cresciuta in altezza, che ora è di 157 cm; mantenendo inalterate le altre misure ma offrendo ora una maggiore luce dal suolo e di conseguenza facilitando la marcia nei dossi, fondi sconnessi o in mezzo alle indesiderate buche che purtroppo si trovano nelle strade di molte città..
In numeri ufficiali di casa Citroën dicono che ci sono 16 cm di altezza da terra per la Citroën C3 versione “full electric” e di 19 cm per la Citroën C3 dotata del motore a benzina.
La crossover
Citroën C3 crossover è stata costruita sull’evoluzione della piattaforma CMP del Gruppo PSA che sforna la Citroën C3 convenzionale per l’America Latina e l’India.
Nella versione dedicata all’Europa, la nuova Citroën C3 presenta un frontale completamente diverso, raffinati studi aerodinamici come quelli che “nascondono” i tergicristalli in modo di non sporcare il flusso d’aria.
I tergicristalli sono uno dei componenti dell’auto di cui spesso ci dimentichiamo finché non piove, e poi ci rendiamo conto di quanto siano importanti per una buona visibilità, e quindi per una guida sicura, i tergicristalli della Citroen C3 possono essere presi in considerazione su auto-doc.it
Si considera una buona pratica quella di rimpiazzarli circa ogni anno, in modo che la superficie che spazza via le gocce di pioggia dal parabrezza mantenga la propria flessibilità, evitando così di saltellare sopra il parabrezza senza pulirlo e per giunta con un rumore non certamente piacevole.
Ritornando alla Citroën C3 Crossover, gli interni ora sono più moderni e sono state apportate diverse modifiche di molti organi meccanici quali le sospensioni Advanced Confort (che ora è di serie, tranne per il modello “base”).
In questa nuova versione sono presenti degli ammortizzatori di nuova concezione che rendono anche più morbida la marcia in terreni sconnessi oppure quando si passa sopra delle buche profonde.
Sono tre le diverse versioni in cui viene proposta Citroën C3, a partire da quella full electric denominata Citroën ë-C3 equipaggiata con un motore da 83 kW e alimentata da un pacco batterie LFP (litio ferro fosfato) da 44 kWh per garantire un’autonomia di guida fino a 320 km nel ciclo WLTP.
La capacità di ricarica rapida a corrente continua da 100 kW consente di passare dal 20 all’80% della capacità in 26 minuti.
Affiancano la versione elettrica due motori termici, l’1.2 turbo benzina e la versione mild hybrid. Tutti e due con una potenza da 101 CV e cambio manuale e automatico a doppia frizione rispettivamente.
La caratteristiche di casa Citroën è il comfort di marcia e nella nuova Citroën C3 viene confermata in pieno, con la presenza di sedili anteriori morbidi e comodi ed un divanetto posteriore di serie del tipo Advanced Comfort con imbottitura particolare.
La capacità di carico è di 310 litri, sufficiente per una vettura di questo segmento, ma con un dislivello dal fondo del vano di carico alla traversa di chiusura del baule che rende scomoda la manovra di carico.
Il panorama che si presenta al guidatore invece è molto moderno, luminoso, ben rifinito ma allo stesso tempo semplice e intuitivo per facilitare la guida senza distrazioni di troppo.
La plancia è disposta su due piani e troneggia lo schermo da 10” in centro, mentre sono stati mantenuti i classici comandi di climatizzazione in basso.
Il cruscotto digitale è relativamente piccolo, posto sotto la palpebra che evita il disturbo dei riflessi del sole o delle luci esterne e offre molto chiaramente al primo colpo d’occhio tutte le informazioni di cui il conducente ha bisogno.
Con la nuova app e-Routes per la versione elettrica Citroën ë-C3 disponibile, viene notevolmente facilitata la pianificazione di un viaggio o di un percorso e con le informazioni in tempo reale di stato del traffico e carica della batteria si visualizza esattamente se e dove ricaricare per non rischiare di restare a “secco”.
Ovviamente il consiglio è sempre di ricaricare quando ancora si ha una discreta autonomia, perché è meglio non scoprire che una colonnina di ricarica non è funzionante quando restano pochi chilometri di percorrenza.
Guida fluida e consumi contenuti
Le principali particolarità di Citroën C3 è che si guida in modo fluido, risponde subito ai comandi del conducente e il consumo è contenuto, 19.6 km con un litro nel caso del motore 1.2 turbo a benzina da 110 CV. I cambi di direzione sono molto sicuri, nonostante un certo rollio in curva, ma lo sterzo preciso con l’aiuto degli pneumatici permettono un’ottima tenuta di strada anche quando si esagera lievemente.
In sintesi, una vettura molto valida come dimostrano i numeri di mercato, che presenta elementi di stile particolare ben abbinati a tutti i dispositivi di sicurezza e di comfort per l’uso quotidiano. In poche parole, come da filosofia Citroën.
Ulteriori fonti di informazione:
www.auto-doc.it – ha spiegato come pulire i tergicristalli dell’auto
www.alvolante.it – parlato brevemente della macchina
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