Sostenibile, silenzioso ed elettrico: Mercedes-Benz mette in strada il suo nuovo camion eActros, presentato nel 2016 e ora diventato realtà nelle due varianti da 18 e 25 tonnellate.
Le prime consegne avverranno nel corso delle prossime settimane e interesseranno dieci clienti (in Svizzera e Germania) che potranno testare altrettanti mezzi in condizioni reali. Una fase sperimentale, perché diversi sono ancora gli aspetti da definire, sia sul fronte tecnico che commerciale, partendo dall’autonomia e dal costo delle batterie, per arrivare alle infrastrutture di supporto richieste. Solo in Germania, comunque, sono già quasi 150 le richieste ricevute per l’eActros.
La prima fase sperimentale durerà un anno, dopodiché Mercedes recepirà il feedback dei suoi clienti e girerà i mezzi a nuovi clienti per altri dodici mesi, per arrivare infine nel 2021 ad avviare la produzione di serie dell’eActros.
Il telaio dell’eActros deriva dall’equivalente a combustibile Actros, mentre l’asse motore è basato sullo ZF AVE 130 già impiegato con successo sui bus ibridi e fuel-cell di Mercedes. Due i motori elettrici (trifase asincroni) posti vicino ai mozzi delle ruote posteriori.
Raffreddati a liquido, i motori lavorano a 400 volt e generano 125 kW di potenza e 485 Nm di coppia ciascuno (che diventano 11.000 Nm ciascuno grazie ai rapporti del cambio). Carico massimo di 11,5 tonnellate. Autonomia di 200 km grazie a batterie agli ioni di litio da 240 kWh – alloggiate in undici pacchi e collocate sia nel telaio che sul fondo – non dedicate però solo alla propulsione, ma necessarie per alimentare il veicolo nel suo complesso, dal servosterzo alla vano frigo. Ricarica con sistema CSS da tre a undici ore.
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