GFG Style ed Envision: il concept di berlina elettrica Sibylla

Sibylla

Il concept di berlina elettrica denominata Sibylla sviluppata da GFG ed Envision è stata svelata in occasione del Salone Internazionale di Ginevra.

SibyllaIl veicolo utilizza la piattaforma IoT energetica di Envision chiamata EnOS per integrarsi con l’infrastruttura energetica circostante, consentendo alla vettura di diventare integrata in modo intelligente con il più vasto ecosistema energetico. Il design è funzionale ed ergonomico, facendo riecheggiare l’integrazione senza soluzione di continuità di EnOS.

Envision è un’azienda leader nella gestione intelligente dell’energia.

Il 2018 è all’insegna dell’80º compleanno di Giorgetto Giugiaro; questa vettura è la celebrazione di tutta una vita dedicata al design di icone automobilistiche. Giugiaro ne ha fatto una tradizione, presentando i suoi modelli di prototipi sempre al Salone Automobilistico di Ginevra. A titolo di riconoscimento è stata esposta in bella mostra al fianco della Sibylla la sua classica Chevrolet Corvair Testudo Bertone, la prima ad essere presentata a Ginevra nel 1963.

SibyllaL’autovettura, una berlina di lusso a quattro porte, annovera soluzioni innovative in termini di accessibilità, funzionalità ed estetica. È una rivisitazione di temi classici; è elegante, di dimensioni generose (lunga più di 5 metri ed alta 1,48 metri).

La scelta della propulsione elettrica ha migliorato lo spazio interno ed ha consentito a Giorgetto e Fabrizio Giugiaro di rivoluzionare l’accessibilità e di sfruttare tale spazio Sibyllaintroducendo soluzioni razionali, funzionali ed ergonomiche sia all’interno che all’esterno del veicolo.

L’integrazione di EV che ricaricano la rete elettrica attualmente è una delle maggiori sfide per l’industria automobilistica. La mobilità sostenibile può diventare realtà solo una volta che sufficiente energia pulita venga integrata nel sistema energetico per caricare milioni di EV, ed affinché ciò possa accadere, i sistemi dei trasporti e dell’energia mondiali si devono fondere in un unico ecosistema.

Abbiamo unito le forze con GFG Style per affrontare tale sfida – ha affermato Lei Zhang, Fondatore ed Amministratore Delegato di Envision.

Un’automobile elettrica con una batteria da 75 KWh è in grado di immagazzinare tanta energia quanta ne consuma in una settimana un’abitazione media in Europa. Integrare la vettura nel sistema energetico significa che la vettura può essere una fonte di energia, fornendo il proprio contributo per stabilizzare la rete energetica, un legame critico fra la fornitura e la richiesta di energia. Con EnOS, la vettura non solo si collega ad una rete di beni energetici rinnovabili, bensì trasferisce e condivide anche energia con altri veicoli, abitazioni ed edifici, consentendo di avere elettricità pulita, sicura ed accessibile in un sistema energetico futuro flessibile ed intelligente.

L’architettura

Le innovazioni nel design della vettura consentono di entrare ed uscire senza difficoltà dall’abitacolo, rendendolo sorprendentemente accessibile, luminoso e panoramico.

SibyllaIl conducente accede facendo scorrere di 750 mm il parabrezza verso la parte frontale su tre binari: due sul cofano ed uno sul tetto. La struttura centrale longitudinale presenta anche delle cerniere per i finestrini dei passeggeri della seconda fila, con apertura ad ali di gabbiano. Le porte si aprono contemporaneamente al parabrezza ed al lunotto; non appena ci si siede, l’abitacolo si chiude automaticamente. Sia il parabrezza avvolgente che il lunotto possono essere regolati a piacimento, anche mentre si viaggia a velocità moderata. Queste soluzioni eliminano la struttura laterale, consentendo al conducente ed ai passeggeri di salire come su una spider.

La grande cupola trasparente del tetto è avvolgente. Priva del montante anteriore, ha inizio dal cofano e raggiunge il montante centrale. La parte superiore della fiancata si erge verso la confluenza della cupola del tetto con il lunotto. A metà della fiancata, un diedro marcato e “secco” a livello dinamico ed ottico, interrompe la superficie; è collegato ai grandi passaruote sporgenti, per un tocco di sportività.

SibyllaI generosi cerchi da 22 pollici sono equipaggiati con gli innovativi Pirelli Cyber Tyres, che grazie ad un sensore interno, forniscono informazioni essenziali sulle condizioni degli pneumatici, sulle condizioni stradali e sulle prestazioni del veicolo, sia al conducente che alla centralina di controllo della vettura.

Innovativi cerchi “stellari” garantiscono un costante bilanciamento superficiale.

La parte inferiore fra i passaruote (nella zona del batticalcagno) è rientrata e facilita l’uscita dal centro del sedile, rendendo più leggera la fiancata. Un bordo adagiato sullo spoiler posteriore prende spunto dalla porta posteriore, mentre la stessa porta genera la linea che avvolge il lunotto ed il margine del bagagliaio.

Nella parte frontale, una griglia sofisticata perfeziona l’assetto allineato con il cofano, recando il logo GFG. I fari anteriori orizzontali, senza soluzione di continuità con il margine del cofano, sono sottili e presentano uno schema di illuminazione riconoscibile e caratteristico. Due spoiler e due prese d’aria sono scolpiti su ciascun lato della griglia. Un ulteriore spoiler è riscontrabile nel bel mezzo della parte inferiore della griglia e si unisce con gli spoiler laterali.

All’estremità limite del frontale, alla confluenza con la fiancata, è presente una fenditura contenente una luce di stop anteriore. Questo dispositivo, che non è mai stato fornito da nessun costruttore, né previsto dai legislatori, è un segnale di stop preventivo che potrebbe fornire ai pedoni la garanzia, a livello visivo, quando attraversano la strada, che l’automobile in avvicinamento sta frenando.

Il cofano con le due guide di scorrimento del parabrezza è ben caratterizzato e conferma l’aspetto aggressivo della vettura. Due telecamere su ogni fiancata fungono da specchietto retrovisore e consentono il controllo delle manovre di parcheggio.

La vista posteriore propone un’illuminazione che segue la sezione del pannello laterale. Il logo centrale cela lo spinotto per la ricarica elettrica. Nella parte posteriore, il bagagliaio è inserito nella coda tronca e si apre lasciando il lunotto in posizione, come nelle berline classiche, ma con un accesso al vano bagagli particolarmente generoso.

Gli interni

La Sibylla presenta spazi ariosi e panoramici, enfatizzati da un cruscotto che sviluppa una foggia in crescendo al di sopra dell’intera traversa del parabrezza, quattro sedili identici, due vani portaoggetti centrali equivalenti ed indipendenti ed uno spazio innovativo dietro ai sedili posteriori.

SibyllaIn dettaglio, il cruscotto è equipaggiato con display e monitor che trasmettono dati, con le informazioni più avanzate, consentite dalla piattaforma EnOS di Envision. Coerentemente col proprio nome, la Sibylla offre un’intera serie di dati al conducente provenienti dalla vettura e dall’ambiente esterno, dal meteo alle condizioni di guida, al più vicino punto di ricarica – attraverso un display a LED posizionato nella parte frontale della vettura, sotto il cofano.

La Sibylla offre un volante di guida simile alla cloche di un aeroplano. I touch-pad sono posizionati sul volante a livello dei pollici per consentire il migliore controllo con la minima distrazione dalla guida.

Le generose dimensioni dell’abitacolo hanno anche reso possibile ottenere spazio per valige, borse ed indumenti dietro ai sedili posteriori. La base del vano bagagli è equipaggiata con un ripiano scorrevole, che si sposta di 25 cm verso l’esterno quando si solleva il portellone per facilitare le manovre di stivaggio.

SibyllaGli interni sono rifiniti in prestigiosa pelle Poltrona Frau. L’interno degli schienali dei quattro sedili è provvisto di un innovativo dispositivo a sensori, ideato dalla società giapponese Delta Kogyo Co., che rileva i cambiamenti improvvisi nella condizione fisica dei passeggeri (variazioni della pressione sanguigna, battito cardiaco, ecc.).

La Sibylla è equipaggiata con un grande display luminoso all’interno della griglia, in grado di  “comunicare” con il mondo esterno, fornendo informazioni sullo stato di carica delle batterie, dando avvisi di movimento e segnalando determinate manovre della vettura come, ad esempio, quando si frena o si svolta.

 

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