Nonostante i dazi che aggravano la competitività delle auto elettriche cinesi, Lojo EV ha deciso di lanciare sul mercato Europeo il suo nuovo modello Bingo.
Per la prima volta Lojo si cimenta nel mercato con una vera vettura M1 e non con un quadriciclo L7e come in precedenza.
In realtà c’era già stata una vettura M1 onologata da Lojo EV nel lontano 2010, la Lojo BB, che tra l’atro ha il primato di essere stata la prima BEV cinese in assoluto ad ottenere la omologazione europea.
Tornando alla Bingo si tratta di una vettura compatta a 5 posti con misure di 395x170x158 cm, con una velocità massima di 130 Km/h ed un motore da 50 kW. La autonomia è di 333 Km per la versione standard che diventano 401 nella versione lusso. La ricarica veloce impiega 35 minuti per passare da 30 a 80% di capacità.
Insomma una auto per la famiglia che ricerca più spazio e più prestazioni rispetto ai quadricicli L7e che sono per normativa decisamente più piccoli e meno prestazionali.
Per quanto riguarda il prezzo Lojo non lo ha ancora comunicato.
In Cina, dove la vettura viene fabbricata, la Bingo costa circa 9.000 Euro ma poi ci sono molte spese sia per il trasporto nonché appunto i dazi che ormai sono entrati in vigore in Europa per la categoria auto M1.
Molto dipenderà dunque dai distributori nazionali che hanno di fronte a sé due scelte:
Ricaricare fortemente il prezzo avendo così forti guadagni , oppure mantenere un prezzo competitivo alzando di conseguenza i numeri delle vendite, ma nel contempo riducendo i guadagni sulla singola vendita.
Certo è che in molti si lamentano degli alti costi delle auto elettriche e sarebbe bello vedere cosa succede nel mercato BEV se qualcuno decidesse (cosa non ancora avvenuta se non per pochissimi modelli) di esporre prezzi concorrenziali, cosa del tutto possibile come si vede per esempio nelle vetture cinesi a combustione interna, che stanno ottenendo buoni successi commerciali puntando principalmente su prezzi competitivi.
#MarcoLoglio #theEMNteam
Shenzhen, Cina
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