EBACE 2022: l’aviazione d’affari vola verso l’elettrico

EBACE 2022: l’aviazione d’affari vola verso l’elettrico

In occasione dell’European Business Aviation Conference and Exhibition (EBACE), sono stati presentati a Ginevra i piani di sviluppo ed i velivoli per il futuro della mobilità aerea.

Nel contempo, al World Economic Forum di Davos è andato in scena l’idrogeno come veicolo energetico per decarbonizzare l’aviazione

EBACE è tornato in presenza dopo due anni di stop ed è stato inaugurato dalla famosa tennista Martina Navratilova e dalla più giovane pilota che abbia compiuto il giro del mondo con un velivolo ultraleggero, la diciannovenne belga Zara Rutherford.

EBACE 2022: l’aviazione d’affari vola verso l’elettricoIl salone ginevrino, organizzato dalla National Business Aviation Association statunitense (NBAA) e dall’European Business Aviation Association (EBAA) ha confermato l’importanza della sostenibilità e della mobilità aerea elettrica nel mondo dell’aviazione privata e d’affari.

Ed Bolen, presidente e CEO della NBAA ha dichiarato:

Qui all’EBACE c’è un’incredibile focus sulla sostenibilità.

Jet Aviation e TotalEnergies hanno fornito il Sustainable Aviation Fuel (SAF) ai jet e turboelica arrivati in volo per l’esposizione, come pure per i velivoli delle delegazioni del World Economic Forum di Davos, quest’anno concomitante con l’EBACE, e dove il fondatore e CEO di ZeroAvia, Val Miftakhov, ha incontrato senatori americani, startup, fornitori di energia e le principali società mondiali di gestione aeroportuale per consolidare i rapporti ed i progetti mirati alla produzione, distribuzione ed utilizzo dell’idrogeno in aviazione.

Joao Martins, vicepresidente di Jet Aviation Europe, ha dichiarato:

Siamo felici di collaborare con TotalEnergies, il cui impegno nelle energie rinnovabili supporta il nostro sforzo per ridurre l’impronta di CO2, promuovendo ed aumentando la produzione e la distribuzione di SAF.

Gli aeromobili elettrici di vario tipo sono stati al centro di molte sessioni convegnistiche, che hanno spaziato dalla mobilità aerea personale ed aziendale, fino all’Advanced Air Mobility (AAM)  e all’Urban Air Mobility (UAM), queste ultime due modalità hanno già visto affacciarsi gestori aeroportuali italiani, come Aeroporti 2030, Aeroporto di Bologna e SEA Milano, alla possibilità di sviluppare una rete di collegamenti di cortissimo raggio con elitaxi elettrici.

Greg Devis, presidente di Eviation Aircraft, ha sottolineato che la strada da percorrere per rendere l’aviazione sempre più verde è oramai segnata:

Dobbiamo farlo –  e – Non abbiamo scelta – ha dichiarato, aggiungendo poi: I costi operativi diretti del nostro velivolo (il bimotore executive da 9 posti Alice ndr) saranno molto più bassi – concludendo che: Saremo guidati dal mercato.

Diverso l’approccio di VoltAereo, costruttore del quadriposto Cassio 330, che ha descritto la sua scelta: un motore termico per il decollo e l’atterraggio ed un sistema elettrico per la crociera.

Jean Botti, CEO e CTO di VoltAero, ha dichiarato:

Stiamo costruendo la rivoluzione con l’evoluzione.

EBACE 2022: l’aviazione d’affari vola verso l’elettricoLa chiave di volta per l’evoluzione dell’aviazione elettrica sarà lo sviluppo della tecnologia delle batterie, assieme all’economia del loro ciclo di vita, concetto confermato anche durante le conferenze dedicate all’AAM e all’UAM, i cui temi centrali sono stati quelli dei collegamenti tra coppie di città e della certificazione degli electric vertical takeoff and landing aircraft (eVTOL) per rendere queste macchine volanti sicure quanto quelle tradizionali già esistenti.

Vertical Aerospace spera di poter presentare il suo prodotto durante le Olimpiadi di Parigi del 2024, durante le quali la concorrente Volocopter, con il suo VoloCity, conta di operare i primi voli, come ha dichiarato il COO di Volocopter Christian Bauer.

Sebastian Born, cofondatore di Lilium, l’azienda che punta sui voli regionali tra città, confida in una forte domanda da parte dei consumatori e mette in luce la grande versatilità degli eVTOL, che possono atterrare in una moltitudine di superfici, inclusi i tetti delle autorimesse e dei palazzi.

Christian Bauer ha poi concluso facendo notare un altro vantaggio degli eVTOL: la possibilità di volare all’interno dei centri delle città, senza dover rimanere ai margini come gli elicotteri a motore termico.

Diana Cooper, direttore della divisione politica e regolamenti di Supernal, ha espresso la volontà dei produttori di avere delle certificazioni valide in tutto il mondo, vista l’intenzione dei futuri vettori ad operare in un mercato globale.

Christian Mundliger, vicepresidente e responsabile della divisione eVTOL dell’austriaca FACC , assieme a Born di Lilium, hanno concluso la sessione ponendo l’accento sull’impegno delle industrie nel garantire una grande ridondanza di sistemi a tutela della sicurezza di volo.

#LucaPaoloSalvatori #theEMNteam

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*


This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.